Duegieditrice.it https://forum.duegieditrice.it/ |
|
ARMAMENTO: binari e scambi cod.75 e/o cod.83? https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=7&t=52094 |
Pagina 1 di 1 |
Autore: | The Dark Master [ martedì 4 gennaio 2011, 20:33 ] |
Oggetto del messaggio: | ARMAMENTO: binari e scambi cod.75 e/o cod.83? |
Ciao ragazzi, ho un problema, anzi più che problema forse è dir meglio un questito, poi dalla risposta sorgeranno i miei problemi. Ho un diorama le cui rotaie sono tutte cod.75. Ho chiesto ad un amico, nonchè utente del forum, di renderlo operativo. Quindi ho fatto degli acquisti per permettergli di potermelo realizzare. Nell'effettuare l'ordine mi sono accorto di aver preso uno scambio inglese della Tillig cod.83. La mia domanda è la seguente: Posso utilizzare entrambe i cod. per uno stesso tracciato? Grazie per le vostre risposte. Luigi |
Autore: | patxi [ martedì 4 gennaio 2011, 20:52 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
il codice 83 ha un'altezza di 2.1 mm, mentre il codice 75 e' alto 1.9 mm. la differenza e' di 2 decimi. ti consiglio di fare una prova con qualche rotabile per vedere se questa differenza di altezza crea dei problemi. personalmente temo che questo dislivello, a lungo andare, potrebbe compromettere seriamente gli anelli di aderenza. in alternativa modifichi le scarpette per rendere compatibili i 2 binari, un po come le scarpette per passare da codice 100 a 83 e viceversa. |
Autore: | The Dark Master [ martedì 4 gennaio 2011, 20:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
se limassi la rotaia? |
Autore: | patxi [ martedì 4 gennaio 2011, 21:08 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
possibile. pero' devi lavorare con molta precisione. in piu', nella zona che hai lavorato, i piccoli solchi lasciati dalla lima diventeranno un posto ideale per l'accumulo di sporco (specialmente se lavori in DCC). |
Autore: | Andrea Chiapponi [ martedì 4 gennaio 2011, 21:23 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Luigi, una smussatina glie la dovrai dare comunque, quando accoppi binari di due codici diversi... in tali casi gli spigoli vivi sono peggio della peste. Come dice Patxi, esistono delle scarpette adattatrici che permettono di tenere le teste dei funghi allineate: le graffe che serrano le basi delle rotaie non sono continue ma sono interrotte da un tratto piano in diagonale, così che la rotaia più sottile venga tenuta più in alto, portandosi dietro le traversine: ovviamente la base di appoggio (sede stradale) dovrà avere uno spessore maggiore. In genere sono disponibili (Peco, Roco, Piko etc...) per raccordare il "codice 100" con il "codice 83", ma possono venir adattate per accoppiamenti differenti. L'importante è che le graffe accettino il piede di entrambe le rotaie, dopodichè puoi variare l'angolazione del tratto intermedio in diagonale, finchè tutto è pari. In pratica dovrai "infossare" maggiormente il tuo inglese cod.83 nella base del diorama, facendo qualche prova. Spero di non essere stato troppo confuso.... Buon Anno, Andrea Chiapponi |
Autore: | patxi [ martedì 4 gennaio 2011, 21:32 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
per portare a pari livello i 2 binari, potresti mettere sotto al codice 75 dei foglietti di carta, fino a raggiungere il dovuto spessore. basterebbero 20 o 30 mm in lunghezza, non di piu', giusto per "pareggiare" i binari. |
Autore: | Cinese [ martedì 4 gennaio 2011, 21:36 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Attenzione però: i Tillig non sono NMRA cod.83 (83 mils, alias millesimi di pollice) ma sono profilo NEM 20 ovvero 20 decimi di millimetro. La differenza tra i Peco e i Tillig è di soli 0,1mm Ciao |
Autore: | The Dark Master [ mercoledì 5 gennaio 2011, 9:31 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Insomma bisogna lavorarci in maniera maniacale...ho già ordinato queste scarpette adattatrici, vediamo un pò. Grazie a tutti amici. |
Autore: | Marcello (PT) [ mercoledì 5 gennaio 2011, 10:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Io 0,1 mm non lo considero nemmeno; prova ad accoppiarli e giudica, se lo scalino è evidente prendi qualche provvedimento, altrimenti se è di un decimo lascia perdere, prova a spingerci sopra a velocità sostenuta un carro a 2 assi leggero, se non salta significa che va bene. |
Autore: | The Dark Master [ mercoledì 5 gennaio 2011, 13:34 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Stamattina ho provato a farlo con uno scambio di un mio amico (me lo sono fatto portare appositamente, cod83). Unendo le due bordini e facendoci passare sopra una Gr743 problemi non ve ne sono stati. Il problema è sorto con una E444R dove lo scacciapietre ha causato ben pochi problemi. |
Autore: | Andrea Chiapponi [ mercoledì 5 gennaio 2011, 18:58 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Luigi, se veramente lo scalino risultante è un decimo di mm, il cacciapietre della tua tarta è iperrealistico... ![]() ![]() Comunque anche un decimo è in grado di far traballare un rotabile in scala. Sono miei gusti personali, ma quando posso vorrei vedere i miei trenini andare lisci, non "on the rocks"... ![]() ![]() Se lo spazio te lo permette, potresti provare a saldare di testa uno spezzoncino di cod.75 alle rotaie dell'inglese cod.83: quanto basta per la scarpetta dritta. Sarebbe meglio il contrario (lavori di saldatura: uno scambio è più delicato di un binario), ma dipende dalla geometria dell'impianto e dagli spezzoni di rotaia che hai a disposizione. Come ha scritto il mio omonimo dagli occhi a mandorla, tra NMRA e NEM ci sono delle differenze che aggiungo io riguardano anche la larghezza del "piede" della rotaia (in più poi ci sono le "licenze poetiche" dei vari fabbricanti), per cui alcuni modelli di rotaia non accettano le scarpette degli altri. Le mie esperienze si sono limitate ad abbinare cod.100 e cod.83, ma mi bastò... hai presente il ballo di Cenerentola? Tersicorei saluti, Andrea Chiapponi |
Autore: | The Dark Master [ mercoledì 5 gennaio 2011, 20:14 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Il problema che l'ho preso per errore quel cod.83 |
Autore: | Cinese [ mercoledì 5 gennaio 2011, 20:20 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Caro Andrea, concordo! L'andamento liscio è così bello e naturale per i treni... Tanto che ho iniziato a fare le giunzioni saldate sulle rotaie del plastico (ovviamente tenendo in pari il PdF). E' più reale anche l'aspetto del binario visto che è un aspetto tipico anche nella realtà ai passaggi delle UNI 60 di linea alle 50 o 46 degli scali merci... |
Autore: | Cinese [ mercoledì 5 gennaio 2011, 20:32 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Binari e scambi cod.75/cod.83 |
Dark Master, non è un problema. Capita invece molto spesso, quando si lavora esclusivamente con flessibile e scambi, di usarne di tipi (marche e, di conseguenza, dimensioni) dettati dalle esigenze di progetto o di realismo |
Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it |