carthago ha scritto:
Eurostar ha scritto:
Concordo pienamente!
No ragazzi non concordo affatto !!!!!!!!

Basta imparare ad usarlo bene facendo esperienza su modelli inservibili!! SE hai una ottimale miscelazione della vernice, SE hai una perfetta regolazione dell'ugello del serbatoio rispetto a quello dell'impugnatura, SE il forellino di aspirazione presente sul tappo del serbatoio è libero, SE hai una buona pressione in uscita dal compressore ( almeno 1,5 atm, ma di più è meglio e butta via le bombolette!), SE, infine, gli ugelli sono puliti, allora avrai una resa quasi ottimale. Parola di chi usa questo tipo ( Badger originale) dal quasi trent'anni .

Mi associo a Cartagho.
Ho quella pistoletta a spruzzo (in realtà non sarebbe un aerografo, visto che ha la miscelazione esterna) da più di 20 anni e ci ho dipinto di tutto.
Naturalmente il buon risultato è legato ad un uso corretto.
Per prima cosa la pulizia, un ugello sporco fa solo disastri, poi un corretto utilizzo. Essendo un spruzzatore con serbatoio inferiore che lavora per aspirazione, è necessaria una pressione leggermente superiore rispetto a quelli a caduta, inoltre il colore viene meglio aspirato se è leggermente più diluito.
Per il resto un po' di pratica non fa mai male.
Usa i barattoletti dello yogurt vuoti per esercitarti, sono bianchi, lisci, con angoli stondati e retti e ci puoi anche mettere dentro una lucetta per vedere in trasparenza se hai steso uniformemente il colore. Ottimi per fare pratica e poi li butti senza pensarci su.
E conosci i limiti del tuo attrezzo. Con quello puoi solo fare pitture ampie, più stai lontano più ampio sarà il getto. però, data la pressione dell'aria necessaria, difficilmente potrai avvicinarti tanto da poter scendere sotto 1,5 cm di diametro, per cui è adatto a dipingere superfici relativamente ampie (ampie per il modellismo naturalmente), mentre per lavori più "fini" dovrai necessariamente utilizzare una mascheratura e per fare sfumature sottili non è proprio adatto.
Gioca coi barattoli di yogurt e scopri tutti gli errori e poi i segreti ed i trucchi per ottenere un buon risultato, ad esempio resterai molto sorpreso nello scoprire quanta differenza fa far girare di neanche mezzo giro il beccuccio da cui esce il colore (è avvitato sul tappo del serbatoio e girandolo si alza ed abbassa rispetto al getto d'aria) e come ogni variazione di densità del colore porti ad una diversa regolazione ottimale.
Buon divertimento!
Gully