Gr471 ha scritto:
topolox ha scritto:
In un plastico, ammesso e non concesso vi siano sensibili dilatazioni delle rotaie, esistono anche moltissime giunzioni che permettono la libera dilatazione impedendo che si originino tensioni per cui secondo il mio modesto parere è un problema delle sole ferrovie reali.
Questa è l'unica risposta esatta.
Niente saldature (per quale motivo poi?), ma un gioco alle giunzioni di un paio di decimi di millimetri ( dico "decimi" e non millimetri che sarebbero uno sproposito) e non avremo mai alcun problema, o che si dilati il legno, o che si dilatino le rotaie.
L'escursione termica di 30 °C è una fesseria; infatti o hai montato le rotaie in piena estate, sotto il sole rovente, cosa di cui dubito, o le hai montate d'inverno in quei quattro giorni in cui la temperatura è scesa sotto lo zero e ti trovavi fuori, all'aria aperta.
Se invece, come suppongo, le hai montate all'interno di un fabbricato, all'ombra e al fresco se era estate, oppure al caldo, a circa 18 - 20 °C se era inverno, la differenza massima di temperatura dal momento del montaggio non può aver superato i 15 °C.
Ma sono questi i veri problemi del modellista che se li inventa su questioni che non esistono?
Dalle mie parti si dice "
farsi le s...ghe" mentali.
Ciao, sei un grande, io la penso esattamente come te. In termine tecnico, nella realtà, si parla di regolazione delle tensioni interne della lunga rotaia saldata (l.r.s.) che non è applicabile al modellismo perchè, ovviamente, non si hanno rotaie saldate, bensì giuntate.
Nè ovviamente possiamo perderci in modelli matematici per capire quanta luce dobbiamo dare alle giunzioni nel plastico (in effetti è un binario giuntato).
La cosa più semplici da fare, è la seguente:
a) posare i binari ad una temperatura media, cioè nè col gelo nè col caldo torrido, a "luce 0", cioè con le rotaie perfettamente attestate. Così facendo d'estate le luci rimarrano tutte chiuse e d'inverno, forse, potranno aprirsi un po', ma non è detto. Dipende se la forza di attrito sulla plastica delle traversine vince la forza di dilatazione/contrazione. Infatti nel modellismo la plastica è presente anche tra traversa e traversa sotto la rotaia, il che a mio avviso dà un notevole contributo ad evitare deformazioni apprezzabili dovute al caldo/freddo.
Max
