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VIDEO: il mio plastico (in costruzione)
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Autore:  Scarto&Ridotto [ venerdì 4 maggio 2007, 14:21 ]
Oggetto del messaggio:  VIDEO: il mio plastico (in costruzione)

salve a tutti, volevo farvi vedere un video del mio plastico, lo potrete trovare all'indirizzo:
http://www.youtube.com/watch?v=az1u-fUmK8g

scusate per la bassa qualità delle immagini, ho usato una fotocamera.
per adesso stiamo effettuando prove per testare il tracciato. Ormai è un mese che i treni fanno su e giù e devo dire che l'impianto sembra funzionare bene.
la stanza in cui è montato l'impianto (modulare) non è quella definitiva.
il prossimo passo sarà la realizzazione dei decoder per scambi e poi...
... ma appena vi saranno sviluppi farò un altro video

ultima precisazione: ho preferito non mettere colonne sonore, penso molti preferiranno sentire il rumore delle ruote ;)
ciauzz!

Autore:  antogar [ venerdì 4 maggio 2007, 14:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Complimenti... gran bel lavoro.

Volevo segnalare che io ho costruito (per un tracciato che non è nemmeno il vostro piano stazione...) 4 decoder per scambi che funzionano veramente bene... questi (la foto è una vecchai versione dello stampato).
Sono abbastanza potenti da muovere una coppia di motori anche di vecchi scambi Lima e hanno diversi parametri settabili (tempi di commutazione). Unico neo è che essendo basati su scarica di una coppia di condensatori, l' intervallo di tempo fra due comandi consecutivi è di 6-8 secondi per dare il tempo ai condensatori di ricaricarsi... il circuito sarebbe modificabile per accorciare questo tempo ma io non l' ho ancora fatto.

Esiste anche la versione per motori tortoise...

Saluti
Antonino

Autore:  Scarto&Ridotto [ venerdì 4 maggio 2007, 15:01 ]
Oggetto del messaggio: 

antogar ha scritto:
Complimenti... gran bel lavoro.

Volevo segnalare che io ho costruito (per un tracciato che non è nemmeno il vostro piano stazione...) 4 decoder per scambi che funzionano veramente bene... questi (la foto è una vecchai versione dello stampato).
Sono abbastanza potenti da muovere una coppia di motori anche di vecchi scambi Lima e hanno diversi parametri settabili (tempi di commutazione). Unico neo è che essendo basati su scarica di una coppia di condensatori, l' intervallo di tempo fra due comandi consecutivi è di 6-8 secondi per dare il tempo ai condensatori di ricaricarsi... il circuito sarebbe modificabile per accorciare questo tempo ma io non l' ho ancora fatto.

Esiste anche la versione per motori tortoise...

Saluti
Antonino


i motori che montano gli scambi sul mio impianto sono pilz e conrad, dispositivi lenti. io per ora ho costruito il modello ACC3 proposto sul sito:
http://perso.orange.fr/guerza/pt/decoaccess.htm
è interessante soprattutto la possibilità di gestire il tempo di accensione, per via della differenza tra conrad e pilz in questo particolare.
come detto, il primo decoder è già costruito solo che... sto ancora aspettando la nuova centrale che mi servirà per gestirli e programmarli (e quindi che mi dirà in definitiva se vanno bene oppure no)!!
ciauzz!

Autore:  antogar [ venerdì 4 maggio 2007, 16:40 ]
Oggetto del messaggio: 

Per i motori lenti ho visto un decoder fatto da Davide e Luca (www.plastico.bg.it) veramente piccolo e compatto (ed economico), infatti usa un solo PIC12F629 per quattro scambi...
se trovo il link te lo invio.

ciao!

Autore:  antogar [ venerdì 4 maggio 2007, 16:41 ]
Oggetto del messaggio: 

...trovato!

http://www.tinet.org/~fmco/dccacc_sp.html#servo

ciao

Autore:  Dr. No [ venerdì 4 maggio 2007, 17:44 ]
Oggetto del messaggio: 

antogar ha scritto:
Sono abbastanza potenti da muovere una coppia di motori anche di vecchi scambi Lima e hanno diversi parametri settabili (tempi di commutazione).


Potrebbero comandare i famigerati motori PECO? :?

:wink:

Autore:  straccaletto [ venerdì 4 maggio 2007, 18:32 ]
Oggetto del messaggio: 

Bellissimo!!!!
Perchè non posti anche una piantina del plastico?
Grazie
ciao

Autore:  venanto [ venerdì 4 maggio 2007, 19:25 ]
Oggetto del messaggio: 

I miei complimenti.
Uno splendido lavoro.
Una curiosità:quanto tempo ti ci è voluto
tra progettazione e realizzazione?
Antonio

Autore:  antogar [ venerdì 4 maggio 2007, 20:01 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Potrebbero comandare i famigerati motori PECO?


Si, ce la fa anche a pilotarne una coppia (io non ho provato, ma ho letto che è stato fatto).

Autore:  Scarto&Ridotto [ venerdì 4 maggio 2007, 20:39 ]
Oggetto del messaggio: 

antogar ha scritto:


grazie del suggerimento, già lo conoscevo; gli darò cmq un occhiata più approfondita in questi giorni.

straccaletto ha scritto:
Bellissimo!!!!
Perchè non posti anche una piantina del plastico?
Grazie
ciao


allora, uno schema di un tracciato non esiste perchè tutti i moduli sono stati direttamente progettati con un programma di CAD. per darti un idea posto un immagine presa dall'insieme

Immagine

nel fine settimana vedrò comunque (per il mio diletto ;) ) di fare uno schema del layout

venanto ha scritto:
I miei complimenti.
Uno splendido lavoro.
Una curiosità:quanto tempo ti ci è voluto
tra progettazione e realizzazione?
Antonio


eheh, bella domanda. Per rispondere bene bisogna fare una precisazione: questo progetto nasce sulle ceneri di un vecchio plastico, realizzato a sua volta sui resti di un precedente impianto giocattolo realizzato da mio padre, e che fu realizzato con tecniche approssimative, materiali di scarto e tanti, tantissimi errori (tanto che 3 anni fa decidemmo di smantellarlo). lo stesso tracciato era stato tirato fuori andando davvero avanti giorno per giorno ad inventarsi il layout.
morale, il plastico faceva oggettivamente schifo tecnicamente parlando ma , non so come, eravamo riusciti ad ottenere un circuito interessantissimo che sfruttava appieno lo spazio.
Da questa constatazione (e soprattutto dopo aver fatto parecchia esperienza per motivi di studio con programmi di CAD) nacque l'idea di smantellare la precedente "ciofeca" (complice anche un imbarcamento dell'unica tavola che reggeva tutto!) e riprendere il tracciato in un uovo progetto basato su anni di letture di riviste e soprattutto sull'esperienza (leggi errori) maturati.

ed ora un po' di cifre "temporali":

circa 4 mesi per la progettazione CAD (ripeto, con le idee già chiare riguardo al tracciato e essendomi posto dei vincoli in termini di raggio minimo, pendenza massima e modularità del sistema)

due anni per realizzare tutti i moduli; ma ci sono stati mesi interi in cui non vi ho messo mano. diciamo però che, mediamente, ci ho messo 3 giorni di lavoro pieno a modulo (realizzato con listelli di abete e con le misure al millimetro date dal progetto CAD) tranne che per i pezzi più difficili come i moduli delle stazioni9 nascoste o peggio ancora dell'elicoidale (vedi foto sotto)

alla fine, circa 3 mesi (sempre in modo discontinuo) per smantellare i binari dal vecchio plastico e rimontarli sul nuovo. il tempo perso è dovuto anche e soprattutto alla realizzazione in casa della catanaria per i tratti nascosti

10 giorni per i cablaggi dell'alimentazione, tutti realizzati mediante cavo quadripolare e spinotti RJ

diciamo che, una volta finiti i moduli, si è proceduti piuttosto spediti (ripeto, sono da considerare intere settimane di stacco). ciò grazie anche al fatto di aver scelto il digitale come sistema sia per il movimento treni, sia per il comando deviatoi, cosa che elimina il problema dei cablaggi, che in un plastico modulare risulta di difficilissima soluzione

ecco un po' di foto

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le prime parti armate sono state quelle più nascoste

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nel montaggio dell'armamento e della catenaria si è proceduto a strati

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particolare dell'accoppiamento tra due moduli: ho scelto la soluzione del binario saldato. per la catenaria, ottenuta da tondini di ottone normalmente usati per saldature, si sono realizzate delle slitte

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elementi dell'elicoidale

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uno dei moduli delle stazioni nascoste che mostra i vari strati

Autore:  Scarto&Ridotto [ giovedì 10 maggio 2007, 23:04 ]
Oggetto del messaggio: 

Salve a tutti. Dopo l'acquisto del forex ho voluto cimentarmi in qualcosa per provare questo materiale. Che dire? davvero superbo! tralascio di elencare tutti gli innumerevoli pregi del polipropilene espanso, che già sono trattati in molti altri thread e vado subito a mostrarvi la costruzione della rimessa locomotive che verrà montata sul mio plastico:
i muri e i pavimenti sono appunto fatti con forex da 5mm di spessore, inciso con cutter 8 (i pavimenti sono stati ripassati alla fresa nella parte inferiore per permettere di scavalcare il binario e il materiale si è comportato benissimo!).
le rifiniture sono fatte con polistirolo tagliato a caldo mentre i tetti ovviamente sono il legno (i terminali delle travi sono state fresate per rendere una forma più artistica).
dopo che avrò stuccato alcuni particolari dovrò dedicarmi al ricoprimento del tetto per simulare l'ardesia e, la prossima settimana fotoinciderò gli infissi.

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ciauzz!

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