In genere su questi topic mi ci fiondo subito, ma fino a ieri la mia testa era troppo impegnata con altri pensieri. Ciò che dice Giacomo, in fondo, non è sbagliato. Mi sembra un po' troppo pretenzioso mettere così tante cose assieme in un così piccolo spazio...
Qualche consiglio:
Butta nel cestino Winrail, che non mi piace proprio. Per partito preso.
Non usare (specie in vista) le curve in sezioni commerciali. Quantomeno realizza curve paraboliche, usando via via curve con raggio più stretto.
Evita come la peste curve (e scambi!!!) con raggio di curvatura inferiore ai 42 cm. Sia in vista che no.
Evita come la peste bubbonica i binari Fleischmann (non hai indicato la marca dei binari, l'avvertimento è generale). Non mi piacciono. Per partito preso.
Cerca di non affollare troppo il piano del plastico. Specie se intendi metterlo in un angolo (se ho capito bene), le parti più lontane saranno difficilmente raggiungibili. E ci potrai scommettere che il 90% dei treni si pianterà lì. Inoltre le manovre diventeranno difficoltose.
Evita i piani di stazione troppo stereotipati: ispirati al reale. Al limite costruisci con stereotipi derivanti dal reale. (Se devo disegnare uno scalo merci di sana pianta, io, in genere mi riconduco ad un tipo sempre simile a se stesso. Solo che è facile trovarlo in moltissime stazioni italiane, così come se devo disegnare un raddoppio di binario, ecc.)
Evita come la peste bubbonica associata a epidemie di tubercolosi i binari paralleli al piano del plastico. Mettici una leggera ondulazione, lasciali in curva, ma non paralleli al piano.
PS: cosa sono quei 2 binari che a mo' di corna (

) sbucano perpendicolari al verso di osservazione del visitatore?
PPS: in idee&fantasie pubblicai un plastico con le misure esatte del tuo spazio a disposizione. Il progetto non è plug and play (bisogna tradurlo in binari e scambi reali, dovrei averlo fatto, se interessa lo posto), ma è un'ottima base.