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| COME FARE: Stazione nascosta https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=7&t=68956 |
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| Autore: | norby159 [ giovedì 28 febbraio 2013, 23:50 ] |
| Oggetto del messaggio: | COME FARE: Stazione nascosta |
Buongiorno a tutti e complimenti a tutti gli amanti dei treni sto realizzando un plastico forse una domanda scema voglio realizzare una stazione nascosta con dei blocchi in serie e fin li ci siamo volevo capire se esiste un modo per sapere qual'e' il convoglio o locomotiva a cui io do il consenso di partire ,questo perche essendo in digitale mi trovo preparato per gestirlo all'uscita della galleria ,se esiste un sensore un avviso specifico per capire qual'e' la locomotiva che si appresta ad arrivare ,spero di esser stato chiaro,grazie anticipatamente norby |
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| Autore: | despx [ venerdì 1 marzo 2013, 10:31 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
Io da iper-tecnologico nella mia stazione nascosta metterò una umile minitelecamera collegata a un piccolo monitor in barba a tutti i vari sistemi di retroazione e automatismi del pianeta. Ciao Despx |
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| Autore: | clemente [ venerdì 1 marzo 2013, 12:10 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
Come sono contento di questa risposta di Despx! Anche io avevo pensato alla stessa cosa, ma poi, alla fine ho fatto così: tutti i convogli, quattro, della stazione nascosta hanno le loco con lo stesso indirizzo e i rispettivi binari sezionati. Altri tre contengono automotrici, anche loro con lo stesso indirizzo ma diverso dalle loco. In questo modo posso alternare un' automotrici e un convoglio su una stazioncina di testa a quattro binari e la 245 da manovra ha il suo esclusivo indirizzo per fare manovre allo scalo merci indipendentemente dal movimento degli altri treni. Mi trovo bene così, ma evidentemente il mio semplice circuito lo permette. Mi piacerebbe sapere però se qualcuno ha trovato soluzioni ancora più semplici della videocamera, anche se penso che per fasci nascosti più complicati questo sia il sistema migliore. |
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| Autore: | Reostatica [ venerdì 1 marzo 2013, 12:16 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
Nel vecchio plastico, in analogico, avevo messo dei semplici Led sul sezionamento, quando entrava una loco sul sezionamento il led si accendeva segnalandomi il binario occupato. Carlo |
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| Autore: | alegiustizia [ venerdì 1 marzo 2013, 13:06 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
Cita: Mi piacerebbe sapere però se qualcuno ha trovato soluzioni ancora più semplici della videocamera Io uso uno specchio! La stazione nascosta (piccola ahimè) è aperta in alto e chiusa lato plastico dalla scenografia montata a mo di sipario. Quindi, con uno specchio montato in un punto strategico vedo che succede lì dietro! |
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| Autore: | clemente [ venerdì 1 marzo 2013, 15:05 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
Azz! Allo specchio non avevo pensato. Anche la mia stazione nascosta è così e lo specchio può essere ancora più pratico evitandomi le sezioni e permettendo un indirizzo proprio a ogni locomotiva. Grazie. |
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| Autore: | Marco Molinari [ venerdì 1 marzo 2013, 15:40 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
Reostatica ha scritto: Nel vecchio plastico, in analogico, avevo messo dei semplici Led sul sezionamento, quando entrava una loco sul sezionamento il led si accendeva segnalandomi il binario occupato. Carlo Interessante; ti ricordi lo schema di collegamento? Ciao MM |
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| Autore: | despx [ venerdì 1 marzo 2013, 15:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
Geniale lo specchio! A questo punto si potrebbe usarne uno convesso come quelli in uso nei negozi in modo da tenere d'occhio l'intera lunghezza del fascio nascosto... Reostatica ha scritto: Nel vecchio plastico, in analogico, avevo messo dei semplici Led sul sezionamento, quando entrava una loco sul sezionamento il led si accendeva segnalandomi il binario occupato. Carlo Ci avevo pensato pure io ma col sistema dei diodi per rilevare gli assorbimenti (stile moduli S88) ho mille problemi con i convogli speciali (elettrotreni, reversibili ecc), tu come hai risolto senza l'uso di barriere IR? E poi, come fai a capire quando è il momento di fermare il convoglio prima che superi la traversa limite? Ciao Despx |
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| Autore: | A Federici [ venerdì 1 marzo 2013, 18:39 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
A mio avviso è un falso problema, o meglio è un problema vero ma coseguenza di una impostazione non affine alla realtà ferroviaria. Mi spiego meglio: il problema non esiste se la stazione nascosta è gestita modo più semplice e simile alla realità : predisponendo cioé un orario, o un programma di piazzamento dei rotabili che permetta, di volta in volta, di richiamare proprio il convoglio che deve circolare, che avrà il proprio specifico indirizzo. Più complesso è l'arresto dei treni, senza il superamento delle "traverse limite"; per questo o si usano gli automatismi, o si guarda il binario come farebbe il macchinista (specchio o telecamera), o si usa un sensore per esempio un vecchio pedale tipo Rivarossi) che segnala l'arrivo del treno in opportuna posizione. Antonio |
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| Autore: | Bomby [ venerdì 1 marzo 2013, 19:01 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
La telecamera e lo specchio sono le soluzioni più semplici. Una telecamera di sicurezza costa pochissimo se la si cerca in rete o nelle fiere dell'elettronica (se vai a Verona, domani o domenica, oltre alla fiera del modellismo, c'è anche quella dell'alettronica). Per essere sicuri di non combinare disastri, io sezionerei un tratto discretamente lungo del binario, a cui poter dare tensione tramite un pulsante per il periodo necessario a far ripartire il treno. Quando è disalimentato, il treno si blocca (di colpo, ma tanto la stazione è fuori di vista, quindi chissenefrega...): nel caso volessimo spostarlo più in là , per sfruttare tutto lo spazio utile, premiamo il pulsante e lo fermiamo nel punto voluto; analogamente, quando lo vogliamo far ripartire, premiamo il pulsante e comandiamo al treno di partire. Certo, non elimina la necessità di poter vedere nella stazione nascosta, ma dà la certezza che i treni non si fermino. Se non si può installare uno specchio, e l'uso di una telecamera non dà risultati ottimali (l'inquadratura non viene troppo bene, o per tanti altri motivi), si potrebbe usare un pedale (basta una fotocellula od un sensore ad IR, se ne trovano a poco nei negozi di elettronica): come per i cancelli automatici, la presenza di un treno nel dato punto ci segnala la necessità di fermare il treno. Installandone una coppia per ogni binario (un sensore all'inizio ed uno alla fine), avremo una buona segnalazione in merito all'occupazione completa del binario (ossia senza che la coda non impegni altri itinerari di arrivo, così come che la testa non occupi quelli di partenza...). |
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| Autore: | clemente [ sabato 2 marzo 2013, 13:32 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: COME FARE: Stazione nascosta |
I sistemi per l'individuazione del binario occupato ce ne sono diversi, ma il problema per una stazione nascosta ad esercizio digitale è sapere quale locomotiva occupa quella sezione di binario. Come si fà a sapere quale indirizzo scegliere, se non si sa quale locomotiva è alla testa del convoglio? Dunque, o si dà lo stesso indirizzo a tutte le locomotive della stazione nascosta e operare sui sezionamenti con pulsante, o tenere in vista la stazione con accorgimenti vari. Se poi c'è qualche marchingegno elettronico che ci segnali l'indirizzo delle loco sui binari, non lo so. |
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| Autore: | Mario Li Vigni [ sabato 2 marzo 2013, 18:58 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
despx ha scritto: Io da iper-tecnologico nella mia stazione nascosta metterò una umile minitelecamera collegata a un piccolo monitor in barba a tutti i vari sistemi di retroazione e automatismi del pianeta. Ciao Despx Quoto. Per la mia stazione nascosta, coulisse a dieci binari di cui cinque passanti, ho pensato anch'io a questa soluzione, non avendo cappi di ritorno, per far girare un treno alternativamente in un senso e poi nell'altro, non posso che inserire tronchini ai lati dei binari passanti (con sganciavagoni magnetici annegati e ganci di fine convoglio a occhiello) dove ricoverare le loco che si alternano ai due lati del convoglio.... essendo non in vista, non vedo altra soluzione! Mario |
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| Autore: | clemente [ domenica 3 marzo 2013, 10:33 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: COME FARE: Stazione nascosta |
Approfitto per chiedere consiglio ai più esperti, se dovessi essere costretto a mettere una talecamerina. Ho visto che ci sono quelle digitali di ultima generazione che dovrebbero essere collegate ad un monitor o pc. Ho pensato invece a quelle con schermo LCD che può essere ruotato a piacere. La mia domanda è questa: gli schermi LCD sono collegati alla videocamera con fili nascosti alla vista? Se si si potrebbe smontarlo dalla videocamera e allungare i fili fino a fissare l'LCD sul quadro comando. Qualcuno può darmi una risposta? Grazie. |
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| Autore: | marcodiesel [ domenica 3 marzo 2013, 11:12 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Stazione nascosta |
alegiustizia ha scritto: Cita: Mi piacerebbe sapere però se qualcuno ha trovato soluzioni ancora più semplici della videocamera Io uso uno specchio! La stazione nascosta (piccola ahimè) è aperta in alto e chiusa lato plastico dalla scenografia montata a mo di sipario. Quindi, con uno specchio montato in un punto strategico vedo che succede lì dietro! no scusa prima l'hai nascosta poi ha messo lo specchio cosi ora si vede? |
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| Autore: | Bomby [ domenica 3 marzo 2013, 14:26 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: COME FARE: Stazione nascosta |
Mah, secondo me non ne vale la pena di sbudellare una telecamera costosa (se ho ben capito) per fare la sorveglianza ad una stazione nascosta. Basta recarsi in una fiera del'elettronica, acquistare una telecamerina per la sorveglianza (se ne trovano anche con vista a IR) per pochi soldi ed uno schermo (sempre per pochi soldi se ne prende uno). Ingegnandosi un po', potremmo anche riuscire a collegare più telecamere ad uno stesso schermo, per poter avere una vista completa della stazione, se questa è piuttosto vasta... |
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