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DIORAMA: le Stazioni della FEA
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Autore:  Antonello [ sabato 11 maggio 2013, 22:58 ]
Oggetto del messaggio:  DIORAMA: le Stazioni della FEA

Complice TTM sono stato contagiato dal virus dello scartamento ridotto e complice l'ACAF da quello della FEA ( Ferrovie Elettriche Abruzzesi ).

Nel thread di Emilio si intravedono i miei diorami in mostra per cui ho deciso di presentarvene alcuni visti da vicino.

- Casello Palladini 1929

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- Montesilvano Colle 1929

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_ Cappelle sul Tavo

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- Montesilvano Spiaggia 1950

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- Cavalcavia Zanni 1936

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Sperando di non avervi steso

Antonello

Autore:  Casaralta [ domenica 12 maggio 2013, 9:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: DIORAMA: le Stazioni della FEA

Sublimi!
Max

Autore:  capolinea [ domenica 12 maggio 2013, 10:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: DIORAMA: le Stazioni della FEA

Sono dei lavori assolutamente deliziosi, che evocano veramente un'epoca ormai evaporata...
Infissi, mantovane del tetto, cornici delle aperture, tutto veramente curato.
Mi permetto solo un piccolo appunto, che é un mio chiodi fisso: devi assolutamente eliminare la fessura tra i fabbricati e i relativi basamenti.
Scrivi di più delle tecniche di esecuzione

Autore:  AXEL [ domenica 12 maggio 2013, 10:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: DIORAMA: le Stazioni della FEA

Davvero una bella atmosfera.Bravo Antonello :)

Autore:  Antonello [ domenica 12 maggio 2013, 16:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: DIORAMA: le Stazioni della FEA

@capolinea: contavo il numero di secondi prima della prima annotazione sulle fessure fra edificio e basamento ! :D :D :D

Le foto che vedete le ho fatte in giardino per verifica dei particolari e gli edifici sono solo appoggiati perche' "non si sa mai ".

Nella versione definitiva saranno stuccate come si deve con gesso acrilico caricato di pigmento nero ad imitazione del cemento.

Comunque grazie sia dei complimenti che dei rimproveri che mi spingono ad andare avanti e migliorare.


Per le tecniche apriro' a breve un thread sull'utilizzo del CNC nel modellismo dopo il passaggio per il plttrino da taglio.

Per ora elenco per vostra curiosita' le tecniche impiegate .

Pareti

Partendo da forex da 3 mm patino la lastra con uno strato sottile di gesso acrilico colorato ad imitazione dei mattoni
che si usano da queste parti.

Una volta che il gesso risulti ben seccato incido con il CNC, tramite bulino, le fughe dei mattoni.

Successivamente con una fresa ottengo i vani in corrispondenza di porte e finestre e taglio le varie pareti.

Bugne

Stesso procedimento con gesso acrilico color cemento, incisione con bulino delle vie di fuga e taglio
con fresa di tutte le bugne di una facciata in un sol pezzo.

Porte e finestre

Partendo da plasticard da 0,75 mm o da 1 mm tramite fresa scavo il materiale oppure lo foro a seconda se devo
imitare un pannello in legno o lo spazio per il vetro

Persiane

Sempre plasticard da 0,75 mm incido con bulino o taglio con fresa due strati con le varie parti che poi sovrappongo e incollo

Tetti

Lastrine commerciali verniciate con acrilico caricato di quarzo ad imitare l' Eternit

Travi

Compensato tagliato con fresa o, in alcuni casi, plasticard da 2 mm

Sagoma limite e lampade

plasticard da 0,5 mm forato con fresa

Massicciata

polvere di marmo grana 0

Marciapiedi

forex ricoperto di polvere di marmo finissima.

Per ulteriori curiosita' chiedete pure

Antonello

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