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| IDEE & PROGETTI: Nuovo progetto sulla tirrenica https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=7&t=71387 |
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| Autore: | Umberto Fontana [ giovedì 4 luglio 2013, 16:48 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
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| Autore: | Aland [ giovedì 4 luglio 2013, 17:01 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
Grazie Umberto. Qualcosina della Calabria la conosco, la mia ragazza di origine è di Belvedere, quando ci vado in vacanza vedo la ferrovia che corre da Praia, Diamante, Scalea fino ad Amantea. Ora mi serve una stazione e la sua disposizione dei binari. |
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| Autore: | Bomby [ giovedì 4 luglio 2013, 18:07 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
Per poter progettare seriamente l'impianto occorre conoscere al meglio la disposizione completa dei moduli. Quale sarà ? |
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| Autore: | Mr.Rokko [ giovedì 4 luglio 2013, 22:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
Propongo, compatibilmente con lo spazio a disposizione, la riproduzione della stazione di Pisciotta-Palinuro (tra Battipaglia e Sapri per intenderci), molto amata per ragioni sentimentali ma anche per la semplicità e completezza al tempo stesso (tre binari più due ancora visibili per l'ex scalo merci). La stazione è in curva e addossata alla collina, con vista sul mare. Il tunnel lato Sapri anche se parecchio distante è a due fornici separati e distanti...una possibile opzione per un falso doppio binario... Per assurdo si potrebbe riprodurre anche l'antico tracciato degli anni 20 di cui rimangono numerose vestigia (ma qui si va OT) Io ogni tanto qualche scarabocchio lo faccio, fantasticando di avere metri e metri quadri a disposizione... |
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| Autore: | Aland [ giovedì 4 luglio 2013, 22:49 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
@Bomby. Non so proprio usare i programmi per mostrarti ciò che ho in mente, uso ancora righello squadre e compasso. Cerco di spiegarti. Al momento solo due moduli, anche nel vecchio plastico procedevo modulo per modulo. I due moduli formeranno una L per il momento Il modulo più lungo, 288 cm per 75 cm, dove sarà collocata la stazione nella parte più estrema e procedendo prenderà vita la passerella col doppio binario poi ci sarà il secondo modulo 120 cm per 60 cm ed un terzo sempre di 120 per 60 collegato al secondo modulo, unendo il quarto modulo 288 cm per 75 il tutto diventerà una U alle due delle due estremità metterò un elicoidale. Nel quarto modulo lungo ci sarà una seconda stazione. I lavori di questo modulo saranno fatti tra un paio d'anni o forse più. Non ho fretta l'altro plastico ha visto la fine dopo quattro anni. Quindi per questo dico che inizio solo con il modulo 1 e 2. @Mr. Rokko. Sembra una figata quella stazione. Sono stato a Sapri un paio d'anni fa. |
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| Autore: | e444 [ venerdì 5 luglio 2013, 0:20 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
Ci sarebbe anche Ascea, la stazione precedente, che è molto semplice da riprodurre: 3 binari (di cui quello di precedenza è il centrale) più uno al servizio dello scalo merci. Purtroppo il FV è orribile. Comunque il mio consiglio è di non ambientare questo plastico nell'era attuale ma di "retrodatarlo", o ancora meglio non dargli una collocazione temporale precisa, perché così saebbe possibile la circolazione di praticamente tutto il materiale FS in commercio. |
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| Autore: | andrea.terzi [ venerdì 5 luglio 2013, 0:29 ] | ||
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica | ||
parlando di tirrenica, oltre ai classici scorci liguri ed alla costa calabra, consiglio anche un meraviglioso angolo di toscana che non tutti conoscono, il tratto antignano-castiglioncello, linea con vari tratti percorsi vicinissimo al mare, tra graziose insenature di mare circondate da maestose e scoscese scogliere, grandiosi viadotti ferroviari e stradali, castelli, macerie delle distruzioni della seconda guerra mondiale, e tanta tipica macchia mediterranea. il breve tratto allo scoperto che comprende il viadotto di calafuria (google maps: 43.472044,10.333993) assomiglia ad un enorme diorama in scala 1:1 completo di. viadotto ferroviario ad archi in muratura alto circa 30 metri s.l.m-viadotto stradale ad arco a V rovescia con struttura a scheletro in cemento armato alto 25 metri s.l.m-piccolo castello a picco sulla scogliera-tipico ristorante-insenatura di mare-grandiosa scogliera integralmente in roccia alta circa 35/50 metri-macerie e residui delle distruzioni di guerra lungo il vecchio tracciato dell'aurelia che originariamente passava sotto il viadotto. manca giusto un casello ferroviario e poi ci stà tutto.......... unica anche la stazione con piano binari in curva di castiglioncello, dal fabbricato esteticamente conformato come un castello medioevale, fronteggiata a breve distanza dal vero castello. prendo a prestito una splendida foto di paolo carnetti del viadotto di calafuria.
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| Autore: | andrea.terzi [ venerdì 5 luglio 2013, 0:38 ] | ||
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica | ||
questa è una cartolina anteguerra in cui si vede il vecchio tracciato dell'aurelia, ancora presente sotto forma di residuato, e le case, di cui esistono sempre le fondamenta.
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| Autore: | Aland [ venerdì 5 luglio 2013, 7:52 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
e444, grazie del consiglio, magari Ascea sarà la seconda stazione che farò. Andrea, non conoscevo proprio l'esistenza di quei luoghi descritti della Toscana, sembrerebbero stupendi, sicuramente farò un modulo riproducendo quella zona. Mi documento con delle foto. Grazie. |
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| Autore: | Max Bovaio [ venerdì 5 luglio 2013, 8:40 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
Aland ha scritto: Andrea, non conoscevo proprio l'esistenza di quei luoghi descritti della Toscana, sembrerebbero stupendi, sicuramente farò un modulo riproducendo quella zona. L'ho scoperti (via treno) solo da pochi anni ma credimi, alcuni scorci, sembrano veramente essere stati fatti di proposito per essere riprodotti in scala! Buon lavoro e, ovviamente, tienici aggiornati!!! Max |
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| Autore: | solo0 [ venerdì 5 luglio 2013, 9:22 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
Max Bovaio ha scritto: Aland ha scritto: Andrea, non conoscevo proprio l'esistenza di quei luoghi descritti della Toscana, sembrerebbero stupendi, sicuramente farò un modulo riproducendo quella zona. L'ho scoperti (via treno) solo da pochi anni ma credimi, alcuni scorci, sembrano veramente essere stati fatti di proposito per essere riprodotti in scala! Buon lavoro e, ovviamente, tienici aggiornati!!! Max Sono posti stupendi inoltre è da tenere conto non solo la parte che si affaccia sul mare ma anche l'interno, dove all'altezza di Cecina si diramano linee secondarie....e lo scalo di Saline di Volterra. |
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| Autore: | Max Bovaio [ venerdì 5 luglio 2013, 9:29 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Nuovo progetto sulla tirrenica |
solo0 ha scritto: inoltre è da tenere conto non solo la parte che si affaccia sul mare ma anche l'interno, dove all'altezza di Cecina si diramano linee secondarie....e lo scalo di Saline di Volterra. ...confermo! Max |
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| Autore: | Aland [ venerdì 5 luglio 2013, 13:57 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: IDEE & PROGETTI: Nuovo progetto sulla tirrenica |
Grazie dei consigli. Sto facendo il pieno delle foto che trovo in rete su quella zona stupenda. |
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| Autore: | andrea.terzi [ venerdì 5 luglio 2013, 16:41 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: IDEE & PROGETTI: Nuovo progetto sulla tirrenica |
il bello della toscana, se confrontata con le altre regioni "sviluppate", stà nella sopravvivenza di numerose zone, anche a ridosso delle città , in cui il tempo è praticamente fermo alla ricostruzione del dopoguerra, e dove la supercolata cementizia degli anni 60'-90' tipica ad esempio della zona ligure e calabra, in cui si è costruito in ogni angolo disponibile, si dimostra praticamente inesistente. anche il da mè citato tratto antignano-castiglioncello, appartenete alla livorno-vada, tratto di linea costruito ad inizio 1900', ed aperto solo nel 1910 (varianti a parte, è stato l'ultimo tratto della tirrenica ad essere aperto. la linea precedentemente passava via vada-collesalvetti-pisa-via vicarello/livorno-via guasticce), è stato ricostruito nel dopoguerra esattamente dov'erà e com'era, e l'unica modifica importante e stata la costruzione delle varianti all'aurelia, fatte passare su alti viadotti abbandonando i vecchi tracciati. tutto il resto, lungo la tratta citata, e fermo allo stato fine anni 50', con le alte scogliere a farla da padrone, e la tipica bassa macchia composta per lo più da cespugli e alberi a basso e medio fusto. se parliamo della cecina-saline di volterra, parliamo di una linea che, fino all'attrezzaggio tecnologico coll'SSC, e all'automazione dei passaggi a livello, attuata ad inizio nuovo secolo, si poteva fregiare del titolo di "museo vivente", con ancora in opera le trasmissioni dei comandi a filo, gli scambi ad azionamento totalmente "manuale", i tipici passaggi a livello a cancelletto, i segnali ad ala, le stazioncine tanto piccole è graziose che sembrano fatte apposta per essere riprodotte sul plastico........ se poi uno non è ancora convinto, basta una girata a est/sud/sud-est di siena (indifferente la direzione, tanto è tutto bello |
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