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Un (piccolo) deposito di fantasia https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=7&t=91898 |
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Autore: | MirkTibb [ giovedì 16 febbraio 2017, 15:10 ] | ||||
Oggetto del messaggio: | Un (piccolo) deposito di fantasia | ||||
Buongiorno a tutti! Dopo l'abortito (per ora) "plastico per cominciare" (il locale originariamente destinato sarà oggetto di alcuni lavori di ristrutturazione.. ) Volevo rendervi partecipi della mia realizzazione, che sto facendo nei ritagli di tempo a mia disposizione (minimi).. giusto per muovere un po' le "manine" ![]() (D'altronde a leggere qui sul forum cosa si combina.. come si fa a rimanere fermi ![]() Sto realizzando un piccolo deposito locomotive a 2 binari di cartone, col fabbricato vagamente ispirato (come forme architettoniche) a quello realmente esistente nel deposito locomotive di Genova Rivarolo (purtroppo chiuso all'esercizio a fine 2016). Dopo aver deciso le misure di massima (circa 300 mm x 145 mm), ho tirato giù su carta il disegno in scala 1:1 del fabbricato per avere una prima idea su ingombri e resa estetica. Dopo alcuni aggiustamenti e modifiche (non ho fatto un progetto preciso del fabbricato.. l'ho tirato giù sul momento cercando di lavorare con misure multiple o sottomultiple di 5mm..per semplicità ) ho ridisegnato il tutto su cartoncino rigido spesso 1mm circa e, reclutati il cutter e buona dose di pazienza, ho cominciato ad effettuare i tagli necessari. Quindi ho continuato assemblando con colla vinilica le pareti e i particolari di rifinitura, le foto che vedete (fatte col cellulare.. mi scuso per la qualità scadente..) sono allo stato attuale della lavorazione (mancano ancora alcuni ornamenti di rifinitura,cosi come i tetti) ![]() Che ne pensate?
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Autore: | miramare1 [ venerdì 17 febbraio 2017, 9:00 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Un (piccolo) deposito di fantasia |
Ottimo inizio ![]() Michele |
Autore: | Franz ALn 668.3300 [ giovedì 22 febbraio 2018, 9:08 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Un (piccolo) deposito di fantasia |
Ottimo, mi piace molto e ti auguro un buon lavoro! |
Autore: | MirkTibb [ venerdì 23 febbraio 2018, 22:37 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Un (piccolo) deposito di fantasia |
Grazie Franz! Ora provvederò con la realizzazione del telaio.. Pensavo di procedere con una struttura utilizzando dei listelli 20x20mm..per far si che abbia la sopraelevazione del piazzale rispetto al piano "zero" della sede stradale. Per posizionare correttamente le travi verticali al fine di evitare interferenze con i motori sottoplancia dei deviatoi e le fosse visita devo prendere bene le misure e lavorare su un piano planimetrico definito.. Volevo chiedere un parere: Sotto rimessa ci saranno due fosse dedicate.. volevo metterne una terza a cielo aperto (in corrispondenza del tronchino dove c'è la 186 nella foto) visto che nel deposito preso a riferimento esiste realmente..nata per il vapore..negli ultimi 20 anni circa era stata utilizzata per il lavaggio delle locomotive realizzando una rimessa prefabbricata dedicata (che non volevo realizzare per non coprire la vista del già piccolo piazzale)... Però a pensarci bene, per un piazzale così piccolo, forse stride un po' la sua presenza.. al suo posto pensavo di fare una postazione rifornimento diesel.. Secondo voi? |
Autore: | Franz ALn 668.3300 [ sabato 24 febbraio 2018, 11:19 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Un (piccolo) deposito di fantasia |
Si, forse striderebbe un poco..però dipende dal tuo gusto, anche la colonnina di rifornimento nafta ci sta tutta! |
Autore: | MirkTibb [ venerdì 7 ottobre 2022, 17:31 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Un (piccolo) deposito di fantasia |
Buon pomeriggio a tutti! Risuscito questo Topic datato 2017 (!) Varie vicissitudini (tra cui un cambio abitazione) mi avevano fatto mettere in "Stand-by" questo progetto di realizzare un piccolo deposito locomotive. L'inverno scorso, ho ripreso in mano il diorama nei ritagli di tempo (minimi).. Tanto per iniziare ho ripensato il piano binari, perché mi sono reso conto che non mi soddisfaceva l'idea del progetto originale; non ricordava minimamente il piazzale del DL di Rivarolo.. Questo ha comportato una modifica in larghezza del modulo, passato da 40cm a 50cm, mentre la lunghezza è rimasta in 120cm. Dopo alcuni schizzi su carta per fissare le idee e prendendo spunto da alcune foto del deposito vero (oltre che viste aeree con maps)mi sono avviato a costruirne una parte, utilizzando materiale di recupero che avevo in magazzino.. compreso il pannello di pioppo da 10 mm di spessore che avevo tenuto! (purtroppo si è un po' imbarcato con l'umidità ..) Praticamente un prototipo... anche per vedere se riuscivo a mettere in pratica l'idea di piazzale che avevo in mente e iniziare a fare della pratica con le tecniche varie di costruzione, posa del binario ecc.. (apprese sul web e qua sul Forum dove ci sono validi esempi). ![]() image hosting web ![]() Sono dovuto scendere ad alcuni compromessi: *mantenendo questo sviluppo del piano binari non ce spazio per un'asta di manovra da utilizzare per movimentare le locomotive dalla I° e II° verso il resto del deposito. Lo risolverò creando un minimodulo da 20/30 cm di lunghezza che collego a sbalzo quando mi serve. *riprodurre anche solo una parte del capannone (pensato nella lunghezza di circa 30cm, per contenere una locomotiva) mi ruba dello spazio vitale sul già compresso e striminzito piazzale. Nelle foto infatti sono ben visibili i fori delle fosse visita (che avevo scelto di riprodurre), mentre nell'ultima ho messo su alcune macchine per mostrare i limiti di ricovero (tralasciando che, con tutto quell'affollamento, pare più uno scalo di materiali demolendi che un deposito ![]() ![]() La soluzione l'ho trovata pensando di riprodurre solo la parte frontale ( con i portoni chiusi) a bordo modulo, mentre nei binari I e II di ricovero stazionare al max 2 locomotive per binario, così da far respirare la scena. Inoltre le macchine in officina sarebbero poco visibili da fuori e per apprezzare i dettagli interni della stessa dovrei farla almeno col tetto scoperchiabile o trasparente.. ![]() Il risultato ora lo trovo più appagante alla vista. Ho usato solo binario flessibile distanziando un poco le traversine. I più attenti noteranno un brutto "sghembo" fra deviatoio e una radice dell'inglese.. le macchine che ho provato non sviano ( d'altronde le muovo a passo d'uomo..) ma visivamente ammetto che non è stupendo.. Pensavo di "curvare" un pò il deviatoio per addolcire la cosa (ho letto qui che entro certi limiti si può fare con i peco), secondo voi? Ora sono a studiare se rifare il telaio da zero o modificare questo, il piano in pioppo dei binari lo sostituirò comunque.. oltre le fosse visita avevo fatto alcuni tagli per la strada sottostante ma non mi convince a pieno, tenendo conto anche che è composto da due parti. L'obiettivo finale di questo lavoro, è quello di avere una vetrina per esporre alcune mie locomotive ambientate in un contesto verosimile. Sono ancora indeciso come realizzare la copertura, se in plexiglass su tutti i lati eccetto il retro (così da apprezzarne anche la vista "aerea" e rendere il modulo meno impattante nell'arredo di casa) oppure realizzare un box chiuso con il solo vetro frontale (interessante, perché così posso installare anche un'illuminazione ad hoc.. però per contro ingombri visivi maggiori e solo un punto di visuale) Pareri e consigli sono sempre ben accetti! Mi scuso per la pessima qualità delle foto, fatte col cellulare ![]() |
Autore: | Pandrol [ venerdì 7 ottobre 2022, 20:40 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Un (piccolo) deposito di fantasia |
Gentile MirkTibb complimenti per il lavoro in corso . E' un ottimo spunto per la realizzazione di depositi in situazioni di scarso spazio, con un piano di binari convincente e una vista d'insieme appagante. Dalla vista dall'alto non è particolarmente evidente lo "sghembo" del deviatoio inglese; la vista d'infilata della deviata indica in effetti una curva un po troppo drastica . Nella realtà si sentirebbe un forte stridio dei bordini delle ruote , probabilmente anche a velocità basse . Ma in alcune situazioni reali in passato si poteva trovare anche di peggio . Nella realtà , in una situazione come questa, è probabile che il progettista dell'armamento avrebbe messo il deviatoio inglese direttamente alla radice dello scambio per dare più regolarità al tracciato e gestire il binario della fossa e i binari deviati in funzione della posizione dell'inglese (che avrebbe mantenuto fissa) . Nel caso in miniatura, se la vista non mi inganna , si potrebbe provare a montare il deviatoio direttamente alla radice dell'inglese in uscita , e gestire il raccordo con l'altro deviatoio con apposita serraglia giocando un po con le tolleranze . In questo modo il problema del raccordo si sposta tra i due deviatoi dove, forse, potrebbe essere più mascherabile con un po di mestiere. Anocra complimenti e buon divertimento, Giovanni |
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