Non preoccuparti, mi diverto quando sorgono dubbi o problemi da risolvere. È una bella chiacchierata quella che abbiamo fatto, ma non mi ha smosso di un centimetro. Come disse il pisano: "e pur si muove", tra tutti quelli che ho visto ce ne sono alcuni che hanno un peso maggiore da tenere su, rispetto ai due carri che ho usato. Io non so per quale ragione siano ancora in piedi, ma lo sono, ed a me questo basta.

Per esempio: ho postato la foto del serbatoio di Rocca di Corno, quello ha due serbatoi che ad occhio sono più grandi dei due carri, e chissà quanto tempo è che sono lassù. Magari oggi sono vuoti, così come potrebbero essere i due carri. Quella foto non è mia, e non so di chi sia perché l'ho trovata in rete. Bisognerebbe che spulciassi tra le mie per vedere se trovo qualcosa di simile. Se ne avrò voglia lo farò.


C'è ancora molto da fare, piano piano farò anche quello. Grazie ancora a tutti i partecipanti.

Complimenti Marcello,
Bella realizzazione che rende molto bene l'atmosfera di certe stazioni italiane con edifici aggiunti in epoche e stili diversi!
Buona domenica e buon gioco a tutti
Michele

Complimenti a Marcello per la sua consueta originalità!
Volevo chiedere...E le cisterne sui tetti delle case?Messe random senza struttura pensata appositamente per sorreggerle?

Axel, forse sarebbe bene meglio aprire un altro thread sui serbatoi, senza inquinare ulteriormente la descrizione della magnifica opera di Marcello!
Buona giornata a tutti
Michele

Buonasera,

in effetti i serbatoi per uso residenziale vengono spesso posizionati sulle coperture degli edifici senza farsi troppi problemi. Ciò avviene soprattutto nelle zone in cui la fornitura d'acqua è discontinua. A volte i carichi che si determinano sono molto rilevanti.

E' possibile dimostrare che i solai per civile abitazione, i quali sono progettati per garantire almeno 200 kg/mq, riescono ad offrire una resistenza parecchio superiore a quella minima. Questo è vero in particolare per i solai in c.a. .

Il problema si pone non tanto per i solai , quanto per le strutture verticali (pilastri e pareti) in condizioni eccezionali come quelle sismiche. in quest'ultimo caso il peso delle cisterne piene determina un peso aggiuntivo sulla "testa" degli edifici che andrebbe valutato. Da questo punto di vista, di certo le cisterne starebbero meglio al piano terra o seminterrato.

Saluti

Ma poi devi tirar su l'acqua con le pompe...

Eh si, proprio così.
Questo è il motivo per cui la cisterna del Sig. Marcello e tutte le altre stanno sul tetto , e forniscono acqua per gravità.

La “casa dello studente” a L’Aquila, è venuta giù durante il terremoto del 2009 proprio a causa della presenza di un serbatoio d’acqua posticcio …. 24 ragazzi deceduti…..

Le svuoto subito.

Partirò da qui per fare il buffet e sottopassaggio.

Prego tutti gli utenti di evitare 'sterili battute' fine a se stesse, soprattutto perchè alla fine si danneggia il topic e il suo autore.

Grazie

Il sottopassaggio è una brutta bestia, non è facile rendere l'idea, le scale dovrebbero esse più lunghe, ma non ho spazio. Vedremo.
Su una stazione come questa credo siano d'obbligo.

Qualcuno ha usato i timbri per le scritte?

Marcello nei miei sottopassi invece del muro ho applicato una foto di veri sottopassi e messo un led a spot a bassa luminosità così da crea una illusione di profondità e davanti uno due personaggi in uscita.

Io li usai per Branca, circa 23 anni fa!