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Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellamonte
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Autore:  san_tino [ sabato 3 ottobre 2020, 8:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

Tutto molto bello, soprattutto le viste d'insieme, gran bel lavoro. Complimenti

Santino

PS: la rissa era sfuggita anche a me ...

Autore:  uataca [ sabato 3 ottobre 2020, 9:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

aln668.1700 ha scritto:
veramente molto bello e restitutisce quell'atmosfera da ferrovia di una volta.
potresti darmi qualche indicazione su come hai fatto le piante, le siepi ed il pergolato del bar ?
che produtti hai usato ?
grazie

ps: non avevo visto la rissa fuori dal bar :mrgreen: :mrgreen:


Grazie per le belle parole!
Le piante le ho realizzate con l’arbusto Teloxis Aristata, che ho verniciato, immerso in acqua e vinavil, ho fatto cadere una cascata di fogliame modellistico e ho fissato tutto con colla spray.
Per le piante lungo la recinzione ferroviaria ho preso degli spuntoni di pungitopo, li ho colorati e poi ho creato i rami con 8 fili di rame da 0,6 mm legati ad una delle estremità, poi ho spruzzato colla spray, ho attaccato spezzoni di teloxis aristata, rispruzzato colla spray, cascata di fogliame e fissatura finale sempre con colla spray.
Per il pergolato ho usato dei profilati in metallo che avevo in casa, ho apposto un pezzo di zanzariera e ho incollato il tessuto verdeggiante per prato o rampicante.
Per la siepe ho utilizzato semplicemente quella commerciale della Bush.

Autore:  Emilio T. [ sabato 3 ottobre 2020, 9:51 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

uataca ha scritto:
....e scusate se non sono un VIP del forum e non otterrò alcuna considerazione come al solito....... :cry:


Ciao Uataca, ottimo lavoro, sei sulla buona strada. Piccolo consiglio da chi è passato prima: prova a desaturare i colori, sopratutto le rotaie (come ti hanno già fatto notare) tendendo al marrone e non all'arancione; ritocca verso lo scuro i toni di verde e con una leggera patinatura generale sei a posto!
Vogliamo il secondo modulo!

Buon sabato

Autore:  uataca [ sabato 3 ottobre 2020, 9:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

Johnny Decauville ha scritto:
uataca ha scritto:
....e scusate se non sono un VIP del forum e non otterrò alcuna considerazione come al solito....... :cry:

C'è sempre la possibilità di optare per un altro forum, italiano e non. E la mia - per quanto lo sembri - non è acidità nei tuoi confronti.

Guardavo le immagini degli edifici di Castellamonte che tu hai riportato in vita perché qualche ciarlatano dell'urbanistica ha deciso di disintegrare tutto. Solo per questo meriteresti una considerazione non soltanto modellistica ma anche storica. E guardavo il tuo modulo iniziale, nel senso che ho guardato ogni angolo di ciò che hai costruito con ammirazione per la vitalità, il dinamismo, l'allegria (non solo della riproduzione ma proprio l'allegria del modellista che ha costruito il primo angolo del suo piccolo impero.

Ci sarà sicuramente qualcuno ancora a metà della prima spira del primo elicoidale o che sta tirando più fili elettrici di quanti non ne abbia la Stazione Spaziale Internazionale che ti dirà "il mattone è in scala 1:77 anziché 1:87", "le grondaie hanno un diametro di 14 centimetri, non di 18!". Di tromboni di cui si è in attesa da lustri dell'opera omnia "perfettamente in scala" ci sono molti gigabyte di testo da queste parti. Peccato che abbiano fatto sparire modellisti magari non precisi all'1:87 per cento ma che condividevano lavori vitali, dinamici e allegri con la loro prosopopea.

P.S. Che cos'è quel fantastico galloping goose in salsa canavesana?!?


Grazie per considerazione, vedo che ho toccato il punto giusto!
Volevo solo un po' stuzzicare l'interesse perchè mi rendo conto che questo forum è sempre più in mano a "professoroni" del modellismo pronti a sparare sentenze e ad annichilire ci con molta umiltà cerca di esporre i propri lavori o idee.
Polemica a parte mi han fatto molto piacere le tue parole e le ho trovate giuste e professionali. Grazie!
per quanto riguarda la tua domanda la Galloping Goose si chiama in italiano "Michelina" perchè prodotta dalla Michelin negli anni del ventennio. Era un autobus gommato su rotaia e ha girato su diverse linee della penisola, e anche sulla Canavesana.
Il modello è della Marklin con modifica a corrente continua della Bemo.
Un mio amico modellista l'ha riverniciata e h aggiunto le scritte come quella originale.
Ti allego qualche foto. In bianco e nero sembrerebbe nera, ma nella realtà era castano isabella come il modello.
Ti allego qualche foto.

Allegati:
IMG_2321.JPG
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Autore:  tof63 [ sabato 3 ottobre 2020, 12:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

bigboy60 ha scritto:
Una domanda, pero', mi sorge spontanea: come mai una stazioncina locale di una linea localissima aveva bisogno di un magazzino merci così lungo ?
Addirittura completo di tettoia a copertura del ( lungo anch' esso ) piano di carico…
Un magazzino merci così lungo trova giustificazione solamente nella necessita' di caricare / scaricare molti carri contemporaneamente…

Guarda che non si tratta di una riproduzione di fantasia.

La ferrovia arrivò a Castellamonte nel 1886, quando in tutto il Nord Italia era in auge il riscaldamento a legna e carbone e il trasporto delle merci era effettuato solamente a trazione animale su strade per lo più parecchio dissestate.

Ricordiamo quindi che in quella località era concentrata una ingente produzione di ceramiche e prodotti refrattari (mai sentito parlare delle "stufe di Castellamonte"?) e probabilmente l'attività di carico di questi prodotti (e non dei pacchi Amazon) sui carri merce, fatta all'epoca con mezzi manuali, non poteva essere veloce come lo sarebbe oggi disponendo dei carrelli elevatori.

Luigi Cartello

Autore:  uataca [ sabato 3 ottobre 2020, 13:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

Emilio T. ha scritto:
uataca ha scritto:
....e scusate se non sono un VIP del forum e non otterrò alcuna considerazione come al solito....... :cry:


Ciao Uataca, ottimo lavoro, sei sulla buona strada. Piccolo consiglio da chi è passato prima: prova a desaturare i colori, sopratutto le rotaie (come ti hanno già fatto notare) tendendo al marrone e non all'arancione; ritocca verso lo scuro i toni di verde e con una leggera patinatura generale sei a posto!
Vogliamo il secondo modulo!

Buon sabato


Ciao, grazie dei complimenti e soprattutto dei consigli.
Ti posso assicurare che i colori sono meno vividi che in foto e le rotaie sono più marroni di quello che sembrano.....ma da migliorare assolutamente!
Devo essere sincero però......non sono molto esperto e pratico di colorazioni e per me l'aerografo è un tabù :shock:

Autore:  uataca [ sabato 3 ottobre 2020, 13:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

bigboy60 ha scritto:
Wow, non ho parole ! :D :D :D
Una domanda, pero', mi sorge spontanea: come mai una stazioncina locale di una linea localissima aveva bisogno di un magazzino merci così lungo ?
Addirittura completo di tettoia a copertura del ( lungo anch' esso ) piano di carico…
Un magazzino merci così lungo trova giustificazione solamente nella necessita' di caricare / scaricare molti carri contemporaneamente…
Saluti e buon proseguimento
Stefano.


Ciao, grazie dei complimenti!
Come qualcun altro.....un po' sgarbatamente ti ha fatto notare :cry: .....a Castellamonte vi era (e vi è tutt'ora ma in maniera molto più contenuta e a livello più artigianale che industriale ormai) una notevole attività manufatturiera di prodotti refrattari tra le quali le famose stufe di Castellamonte.
Oltre a tutto ciò vi era un'intensa produzione di laterizi quali mattoni, coppi e laterizi decorativi.
Saluti!!!!

Autore:  bigboy60 [ sabato 3 ottobre 2020, 13:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

@tof63: proprio perche' sapevo che la riproduzione e' fedele al reale mi aveva incuriosito il magazzino merci molto lungo...
@uataca: quindi, in buona sostanza, in origine era previsto il carico in contemporanea di una lunga teoria di carri.
Buon proseguimento all' autore
Stefano.

Autore:  mazy [ sabato 3 ottobre 2020, 14:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

Ciao non ti scoraggiare se non ricevi tanti commenti, forse anche un bene eviti le critiche dei professoroni, non scrivo molto perché per ora non ho tante nozioni da dare a chi ha la buona volontà di imparare e evito di scrivere solo i complimenti senza aggiungere nulla di utile, ma in questo caso mi sembra che un ulteriore incitamento potesse essere utile, avanti così! E poi ti invidio molto la Michelina che mi ha sempre colpito, poi nel suo ambiente naturale è spettacolare! Bravo

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Autore:  Marco Antonelli [ sabato 3 ottobre 2020, 14:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

Ho sfogliato il thread giusto ora. Bellissimo, è di una poesia più unica che rara. Concordo comunque con Nanniag, se riesci a desaturare un altro po' i colori (ma bisognerebbe anche vedere la calibrazione della macchina fotografica e del monitor con il quale vediamo le tue foto...) sei in grado di dare una ulteriore marcia in più al tuo impianto.

Comunque, a parte tutto, è una di quelle ambientazioni che mi ha dato quell'emozione in più, e questo è ciò che conta

un salutone

Marco

Autore:  bigboy60 [ sabato 3 ottobre 2020, 15:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

Salve uataca ( ammazzalo che nick name "ostico" che hai... :) :) :) ),
Nei plastici che, come il tuo, vogliono riprodurre una piccola ferrovia locale in un preciso periodo storico, c' e' sempre il grosso problema dei rotabili da ambientarvi.
Occorre sempre modificare, anche pesantemente, rotabili commerciali, se non autocostruirli completamente o quasi.
Nelle tue foto si vedono alcuni rotabili, come la Michelina, senz' altro il piu' "appariscente", ma anche una T3 ed una automotrice che non conosco.
Credo che sarebbero interessanti foto dei modelli, con, magari, un po' di info sui relativi prototipi. Le ferrovie locali sono, ingiustamente direi, poco note al di fuori del loro territorio…
Un saluto
Stefano.

Autore:  tof63 [ sabato 3 ottobre 2020, 16:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

Mi spiace che il tentativo di aggiungere un pizzico di ironia possa essere stato interpretato come uno sgarbo e di ciò chiedo scusa...

Pur abitando a Torino da 69 anni, ho avuto modo di percorrere la tratta ferroviaria Rivarolo-Castellamonte una sola volta nella mia vita (in occasione di un viaggio organizzato dal GATT negli anni 80 con l'automotrice binata VPS D51 detta Vipera).

Orbene, a distanza di circa 35 anni, devo dire che i ricordi che mi sono rimasti di quella giornata, con particolare riferimento alla permanenza di non più di mezz'ora nella stazione di Castellamonte, trovano ottima corrispondenza nell'atmosfera delle foto pubblicate ieri in questa discussione.

Interessante anche il fatto che 3 dei 4 mezzi visibili nelle foto (T3, 772 e 668), abbiano potuto essere preservati fino al giorno d'oggi.

Luigi Cartello

Autore:  uataca [ sabato 3 ottobre 2020, 16:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

mazy ha scritto:
Ciao non ti scoraggiare se non ricevi tanti commenti, forse anche un bene eviti le critiche dei professoroni, non scrivo molto perché per ora non ho tante nozioni da dare a chi ha la buona volontà di imparare e evito di scrivere solo i complimenti senza aggiungere nulla di utile, ma in questo caso mi sembra che un ulteriore incitamento potesse essere utile, avanti così! E poi ti invidio molto la Michelina che mi ha sempre colpito, poi nel suo ambiente naturale è spettacolare! Bravo

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Grazie, sei molto gentile!
La Michelina di ambientazione italiana la producevano.....ora è molto rara. Io ne ho comprata una di ambientazione probabilmente francese e l'ho fatta personalizzare.

Autore:  bigboy60 [ domenica 4 ottobre 2020, 9:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

tof63 ha scritto:
Mi spiace che il tentativo di aggiungere un pizzico di ironia possa essere stato interpretato come uno sgarbo e di ciò chiedo scusa...
Luigi Cartello


Ciao Luigi,
non ti preoccupare, non ti devi scusare.
Avevo percepito un che di messaggio "telegrafico", forse un po' "ruvido", ma senz' altro non sgarbato o offensivo.
Purtroppo la parola scritta non e' perfetta... :) :) :)
Buona Domenica
Stefano.

Autore:  Taurus484 [ domenica 4 ottobre 2020, 16:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Plastico Canavesana S.A.T.T.I. Rivarolo-Ozegna-Castellam

I colori sono un poco tanto sparati, peró, potrebbe essere magari colpa di un problema di calibrazzione della foto camera che ai usato......... bel lavoro cmq.........

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