Ciao Zampa, grazie della risposta.
Dunque, gli estrattori di corrente dagli assi sono locati sui carrelli di estremità e sono di due tipi:
sul carrello folle è una lamella con due foglie all'estremità che insistono pressano sugli assi
sul carrello motore, è la camicia che racchiude la cascata di ingranaggi che preleva la corrente dagli assi.
Detto questo, la lamella ho controllato e risulta essere parallela all'asse e fa ottimo contatto.
Ho fatto anche una ulteriore prova: quando ho pulito gli assi, ho rimontato il carrello folle senza attaccarlo alla loco.
Quindi ho messo un puntale del tester su una delle sale portatrici di corrente, e l'altro sull'altra sala. Tester in modalità provadiodi, la continuità era garantita ruotando le ruote, sia in un verso che nell'altro. Ergo, il contatto c'è.
Sul carrello motore la cosa è un po piu' complicata, in quanto non vi sono lamelle. E' la camicia stessa che trasmette la tensione.
Anche qui ho fatto le prove (stavolta facendo scorrere in carrello, visto che il collettore dove scorre la vite senza fine del motore è sotto tensione, ed anche qui tutto ok.
Non saprei dove altrove cercare il falso contatto.
Le saldature mi sono sembrate tutte sane.
Discorso intrigante l'altro approccio, ovvero, quello del corto.
Tra poco faccio una prova: metto un amperometro in serie alla linea di alimentazione.
Se la loco per qualche arcano motivo va in corto quando si ferma, allora mi aspetto vedere il tester segnalare un picco di corrent. Se va a 0, allora è un (maledetto) falso contatto.
Ti torna?