Vero che il canone è una tassa sul possesso di uno o più televisori, vero anche che chi lo percepisce è solo la Rai e qui...si aprirebbero discorsi con "fiumi di inchiostro" sulla necessità di un canone, sulla qualità dei servizi resi e quant'altro;
quanto ad Italia uno, mentre il Tg studio aperto è un tg sensazionalist-scandalistico, non si può dire che non abbia una buona programmazione, poi può piacere o meno visto che è un canale "generalista" dedicato soprattutto a telefilm, film e sport.

Il Cav. Piero ha ragione, è dai tempi di Craxi che:
- canone Rai
- bollo auto
- e qualche altro "balzello"
sono stati trasformati in tassa di possesso.
Ed è altrettanto vero che se i giornali, ed i telegiornali, dovessero vivere con le vendite o con la pubblicità, metà delle cartiere avrebbero già chiuso da un pezzo. Tempo f a ci fu una trasmissione sulla terza rete Rai, l'ho gurdata solo per rinfrescarmi sulle cifre, non per stupirmi.
E poi fare il giornaliste è sempre meglio che lavorare: no?

Non sono dell'epoca, ma da quanto letto in tal proposito, e solo per rimanere in ambito ferroviario, nei tempi che furono, un qualsiasi ingegnere entrava in ferrovia e cominciava a spalare carbone, poi si vedeva.

Ormai siamo arrivati al punto che chi scrive su libri e giornali non usa neanche più il correttore ortografico e grammaticale dei programmi di editor su PC.
Se poi entriamo in alti ambiti dove occorre un minimo di correttezza tecnica, se non altro per far capire che si parla di pere e non di sassi, mamma mia!

Saluti Marco

Vedi, cosa mi ha fatto in un certo modo arrabbiare, è come hanno montato il servizio, riprese di uno svio, ed il fatto di Pietra Ligure, quando in uno lo svio il binario era malbecciato, e parlando di Chivasso si vedeva l'inquadratura di palme e persone in costume, poi che si faccia notizia mi sta anche bene, purchè si cerchi di essere reali, piottosto dando una semplice notizia senza immagini.

Saluti Cav.Piero

Altrimenti detto, dalle notizie sono scomparsi i fatti e rimangono le opinioni.
Sicuramente un gran bel modo di fare giornalismo ... ops, scusate, sensazionalismo.

Veramente odiosi anche quei servizi in cui si parla di una persona mancata e ti mettono quella stupida musichetta da presa per i fondelli, è una cosa veramente odiosa!!!
Studio Aperto lo guardo solo per rifarmi gli occhi con i servizi sulle veline & co.

Non hai letto bene il mio post: ho scritto che "Studio Aperto" fa vomitare, non tutti i programmi di Italia 1.

Visto che una delle graziose giornaliste è una mia carissima amica, chiederei gentilmente di moderare i toni di questo topic del tutto OT.
Mi sento un po' urtato e francamente ai gusti del signor "bill" non sarei molto interessato.

Chiedo scusa.
Non volevo offendere i giornalisti.

No, scusa Sasso, ma se è vero che una tua amica fa la giornalista di Studio Aperto, se è intelligente, chiedile che caspita ci fa in quella specie di redazione che è una via di mezzo tra Novella 2000 (massimo rispetto) ed una Sala Stampa di qualche Catena di Bordelli americana di inizio 900.
No dai. Intendiamoci: non che la finta professionalità di quelle fighette lottizzate del TG3 sia tanto meglio di Studio A., però boh... mah

Visto che una delle graziose giornaliste è una mia carissima amica, chiederei gentilmente di moderare i toni di questo topic del tutto OT.

Per Ale Sasso;
Se fosse vero, o se è vero fatti portavoce del OT, e chiedi di venir consultato prima di far vedere delle patate e parlare di carote,
anche un bambino si arrabbierebbe.

Saluti e portagli gli Auguri di un buon 2007

Cav.Piero

Siamo agli amici degli amici?

No scusa, anche io ho un cugino che fa il giornalista ... e quando scrive cazzate (e ne scrive tante) non manco di dirglielo.

E poi, giornalismo è un po' differente da opinionismo ... ma tant'è che lo spappolamento mediatico ci ha portato a definire giornalisti gente come Aldo Biscardi e Michele Cucuzza. Scusate.