È solo questione di tempo.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Spero proprio di no...che lascino la facoltà di scelta tra digitale e analogico.

Ma è inevitabile...a causa del tempo che passa..prima o poi non ci saranno più gli analogici.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Speriamo che di tempo ne debba passare tanto e che, soprattutto, l' eventuale fine dell' analogico sia dettata dalle scelte dei modellisti e non da manovre di mercato per spremerci un po' più di soldi (e nemmeno tanto pochi).
Gianni de Bernardis

Speriamo … poi ….



intanto facciamo gesti scaramantici , anche volgari …

Giancarlo

Sono perfettamente d'accordo !
Piero

Conosco pure io diversi che hanno ancora il plastico analogico, alcuni altri hanno in digitale solo gli accessori ma non la trazione (soluzione che anch'io ho adottato per il mio plastichino tranviario, perchè è in N). Per tutti loro avere un modello solo digitale è solo un di più eccessivo. Neppure io amo i modelli sonori: alla lunga stancano e a pensarci sono assurdi, per quella solita questione che un plastico lo si guarda a distanze alle quali nella realtà i vari suoni risultano poco distinguibili (se non coperti da rumori di fondo, rumori cui però nessuno finora pensa).

standing ovation con annesso coro da stadio!!!!!

Mah.. evviva la libera scelta però tra max 5 anni, per secondo me, vista l'elettronica ormai sempre più presente nei nostri modelli (e sempre più giustificata dai prezzi alti) i decoder saranno di serie e inseriti direttamente sul PCB. Eventualmente esisterà la scelta tra PCB basico e quello Deluxe con sound, effetti speciali, ganci digitali, fumo ...
I decoder plug-in attuali esisteranno solo per il materiale obsoleto.

Nel frattempo i modellisti "resistenti" attuali, per raggiunti limiti anagrafici, avranno smesso l'hobby e si staranno svendendo la collezione per pagarsi le medicine e la badante visto che il sistema previdenziale e sanitario sta andando allo sfascio (i più lungimiranti si sono già venduti tutto e si sono trasferiti in Portogallo o in altri stati considerati paradiso per l'ultima età).

standing ovation con annesso coro da stadio!!!!!


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Come "moribondo" (risalgo allaprima metà dello scorso secolo) , non appena mi è passato il crampo alla mano da gesto apotropaico ripetuto ed insistito, mi complimento per la gentilezza e modestia del precedente intervento; per quanto riguarda la svendita della collezione nessuno si illuda (ho già predisposto busta per gli eredi con istruzioni per l' uso onde evitare i consueti sciacalli).
Saluti agonizzanti
Gianni de Bernardis

Partecipo anch'io al gesto scaramantico. Anch'io mi complimento e auguro, a chi divide il mondo in vecchi e giovani, di arrivare comodamente all'età del vecchiume, almeno per vedere il fastidio che provocano certe affermazioni. Dovrò smobilitare anch'io (la mia prima loco DB Gr 23 presa nel lontano 59 mi fa continuamente l'occhiolino dallo scaffale), ma penso che il digitale o l'analogico non sia una questione d'età, ma solo di utilità. Ben vengano nuove generazioni di sistemi, ma lasciatemi godere il movimento di una mia loco tutta analogica.

Se pensate che sono "giovane" vi sbagliate … posso dire certe cose (a proposito di welfare) perchè le sto sperimentando ... invece a proposito di digitale direi che l'evoluzione dei modelli è sotto gli occhi di tutti (se guardate a Brawa, Esu, ...).

Io non divido il mondo in vecchi e giovani, casomai lo stanno facendo le aziende che vogliono coinvolgere potenziali nuovi acquirenti offrendo prodotti sempre più tecnologicamente avanzati (utile, pratico, robusto e divertente non sembrano essere attributi dotati di fascino ... meglio raffinato, interconnesso, programmabile ... WoT non è più solo il "Web of Things" ma anche il "Web of -model- Trains" ).
Diciamo anche che le stesse aziende hanno perso interesse per le generazioni che acquistavano negli ultimi 20 anni perchè ormai è un mercato saturo.

In italia però possiamo stare tranquilli: fintanto che esisteranno aziende che, sul piano delle circuiterie, sembrano saldamente arroccate alle soluzioni degli anni '90 (spinotti a 8 pin, luci rosse cablate in opposizione alle bianche ...) l'analogico continuerà ad essere la "prima scelta".

Comunque, se ancora riuscite a grattarvi le balle … allora ancora c'è tempo! State sereni

NB: in caso di "gesti ripetuti" occhio alle infiammazioni ... e chi vuol godere goda.

vogliono coinvolgere nuove leve con il digitale, sara’ pure vero, ma nei fatti lo smentisce l’eta’ media dei clenti e dei partecipanti ai famosi incontri. Le nuove leve nei fatti non mi risulta che ci siano o quasi, e a che prezzo dovrebbero poi comprare le ultime invenzioni tecnologiche del digitale se gia’ un modello analogico sono in serie difficolta’ a prenderlo?
Penso che il mondo e’ bello perche’ vario, chi vuole il digitale lo prenda pure, chi e’ diversamente anziano e non giovane come me e non ha bisogno di avere il gancio digitale, il fumo ed il gracchiare, che sia data l’opportunita’ di scelta di vivere felice il ferromodellismo analogico.