Giorno.
Grazie dei commenti. Si Andrea, l'avevo notato. Come mai lo sottolinei? Sai anche la motivazione?
Proseguiamo con la storia. Per chiarire, si tratta di un carro raschiaghiaccio per linea aerea trifase. La storia completa si trova su un vecchio tT degli anni 90. Sostanzialmente, a circa metà anni 30 sono stati recuperati dei carri Vn (quindi carrista aveva visto giusto) a cui temporaneamente è stato installata una incastellatura per alloggiare appositi trolley dotati di lame raschiaghiaccio. Sono stati in servizio per pochissimo tempo (forse due/tre anni) sulla Porrettana e sul Brennero.
Tornando al modello, è arrivato il momento di costruire l'incastellatura. Partiamo con i supporti della meccanica tendi molle



dove alloggiano anche i volantini di regolazione della spinta del trolley sulla linea di contatto

Poi si prosegue con l'incastellatura vera e propria

Si costruiscono le molle di tensionamento con del filo di rame morbido avvolto su filo di ottone crudo da 0,5 mm di diametro

E infine si montano i portaisolatori veri e propri

A questo punto della costruzione mi sono accorto come ci sia stato un errore nello sviluppo della lastra. Guardando il carro, gli striscianti di destra sono arretrati rispetto a quelli di sinistra (secondo il senso di marcia). Nella lastra (e quindi sul modello) è il contrario. Ma a questo punto me lo devo tenere così.
È poi la volta della meccanica dei trolley, che si compone di diverse parti



Anche gli isolatori sono in filo di rame avvolto. Indicativamente hanno diametro esterno 1 mm circa. Ne servono in tutto 48. Ma si tenga presente che diversi schizzeranno via dalle pinzette e scompariranno nel nulla come comete. È noto a tutti che ci sono varchi spazio-temporali nel pavimento no?

Ed ecco il carro a questo punto della costruzione





Ecco fatto. Alla prossima puntata.
Ciao
Antonio