Tz, ti sei spiegato benissimo, grazie. Devo vedere qualche ultimo video del tuo plastico dato che non sono aggiornato su che punto è rispetto all'ultimo che ho visto sul tubo

Zampa, sempre preciso e chiarissimo, sei un grande

Sì, mi riferivo stessa loco e stesso decoder.
Peccato. Anche se solo per curiosità, mi sarebbe piaciuto che la cosa si potesse fare.
Sarebbe da capire se anche i decoder americani, tipo i Soundtraxx normali o i nuovi Tsunami2, sono esenti da questa funzione.

Che tu sappia?

Ho letto la risposta di zampa che è molto pertinente alla domanda fatta.
Però mi sorge il dubbio che l’esigenza sia più semplice
Se le due loco sono uguali ma hanno almeno la CV1 diversa mi sembra di ricordare che nella doppia trazione non tutte le funzioni sono vincolate fra le due locomotive.
Pertanto dovrebbe essere possibile attivare separatamente il sound.

Alla peggio con il lokprogrammer dovrebbe potersi sganciare dalla doppia trazione l’attivazione del sonoro principale.

Ciao
Mario

Se un sound è associato a f1 e un altro ad f2, per esempio, e i tasti sono separatamente pilotabili anche in composizione allora il problema non sussiste perché li puoi attivare in momenti diversi.

Di solito però se due macchine sono identiche anche i tasti del sound saranno identici se nessuno li ha modificati. Quindi il problema c'è.

Se però uno si comportasse come nel mondo reale il problema si riduce:accendo una macchina, la porto in testa al convoglio, accendo la seconda, manovro per agganciarsi, solo ora attivo la doppia trazione (programmando in pom) e finalmente parto ecco che il problema della sequenza di avvio non si pone.

Peccato che spesso le nostre composizioni, comprese le trazioni multiple, vengono preparate "a tavolino" nel backstage.

Prima di tutto grazie per i vari interventi.

Bisogna sempre tener presente di due locomotive uguali e dello stesso tipo, quindi gemelle anche nel decoder e nei suoni. La differenza tra le due sta solo nel numero di esercizio e nel codice articolo che hanno.

Per far capire bene l'effetto a cui mi riferisco c'è questo video della 668 Rivarossi. Non so se il set da 2 ha due decoder sound, uno per elemento, oppure se ne ha uno solo e l'effetto "doppio motore" è dato dallo stesso file audio che è stato registrato e che viene riprodotto su un solo altoparlante.

All'inizio, si notano i due motori che partono, e alla fine, durante lo spegnimento, quasi a fine video, si nota benissimo il doppio scarico dell'aria (perdonate se la chiamo così ma non conosco il termine tecnico esatto )

https://www.youtube.com/watch?v=maS2Mcp8WJE

Ecco, l'effetto a cui mi riferivo, in una ipotetica doppia, è questo, cioè avere sfasato il suono di alcuni effetti. Magari non solo dello startup o shutdown del motore, ma anche poterlo settare per i singoli suoni (alcuni ovviamente), quelli più usati.

In alcune loco, come funzioni, spesso ci sono tasti F per attivare o disattivare, lo stridio delle ruote in curva, oppure il rumore di "ferraglia" quando queste passano sugli scambi.

Se tra le due loco ci fosse un leggero sfasamento dei tempi di esecuzione di alcuni suoni, immagino che, per esempio, su uno scambio l'effetto "ferraglia" sia udibile, ripeto, sfasato, su entrambe le loco, creando, secondo me, un effetto più "tridimensionale", "stereo", come se si avessero due canali, destro e sinistro (le due casse delle due loco).

O meglio, io mi immagino questo tipo di effetto o comunque come potrebbe sembrare.

Ripeto, non so se mi sono spiegato meglio ora


Antonio

Io ti avevo capito perfettamente... Il sound delle 668 è fatto proprio così... Ci sono due motori virtuali nello stesso decoder.

In effetti con quello che costano i decoder sound e normale che le multitrazioni siano fatte con un decoder sound e uno normale.

Avendo il "sorgente" del progetto sonoro in molti casi non è una cosa trascendentale "doppiare" il suono del motore ritardando e, magari, associando ad un tasto funzione separato... peccato che i sound delle loco italiane siano per la quasi totalità non disponibili nelle librerie ESU.

Sicuramente sarebbe una buona idea implementare i progetti esistenti in questo senso sopratutto per sfruttare le maggiori potenzialità del loksound 5 nel riprodurre contemporaneamente più suoni diversi.

https://www.youtube.com/watch?v=maS2Mcp8WJE

Cioè, spiegatemi, non c'è l'illuminazione interna mentre è illuminata la cabina senza la possibilità di spegnerla ?

Errore di collegamento? Sì lo so, dovrebbe essere l'inverso.
Io ho sempre avuto delle perplessità sulle cabine illuminate, che cavolo servono?
Ma tutti questi giochi di luci vanno comandati manualmente? Mi viene la domanda: e il tempo per muovere il treno dove lo si trova?

Non mi risulta scritto da nessuna parte che un treno o trenino debba per forza girare sui binari!


Ma vuoi mettere il divertimento a pigiare dei tasti o lasciare le impronte digitali su uno schermo: impagabili!

Certo col sorgente le prove si potrebbero fare.

Immagino che per l'ESU ci voglia per forza il lokprogrammer per fare modifiche ai progetti, giusto?

Chissà se anche i Soundtraxx hanno un aggeggio del genere.

In effetti un'altra cosa che sarebbe interessante è poter modificare i progetti direttamente al PC e/o centrale, con software specifico, con la loco messa semplicemente sui binari così come si modificano le CV. Chissà se in futuro sarà possibile

Grazie Zampa, sempre gentile e disponibile


Antonio

Ma scrivi per Lercio?

Ripesco per non aprire un'altra discussione. Ho un decoder con le prese per la UPS o unità "stay alive" e vorrei montarla. Il motore alimentato è simile a quello della E.626 Roco, quello a telaio aperto.
Che capacità minima dovrei usare?
La locomotiva ha solo due assi (è una Y 8000) e vorrei che "faccia la locomotiva da manovra" senza piantarsi.

Penso che la cosa migliore sia leggere sul manuale quale sia la capacità consigliata. Che decoder è?

Un LaisDCC, niente di speciale. 8pin + filo viola e appunto i due per la stay alive. Non ho trovato quale capacità ci vada. Ricordo che il forumista despx aveva fornito alcuni dati, io ho trovato questo. Ho preso le misure e per quella macchina il condensatore da 1000 uF 35 V nella cabina ci sta, senza metterne tanti piccoli in batteria, non sarà bello da vedere ma può andare.
La resistenza di sicurezza va comunque bene da 100 ohm?
Sorge spontaneo chiedersi dove abbia messo il decoder: dove si trova il PCB, fra i due assi! Ci ho lavorato parecchio ma è entrato! E non si vede.