Buonasera a tutti.
Mi permetto di interpellarvi per un problema al locomotore E424 della Conti, ma credo possa essere comune a molti altri casi accaduti nella vostra esperienza modellistico-collezionistica.
Rimettendolo in sesto dopo un acquisto d'occasione ne testo il funzionamento (CC): qualche tentennamento, ma funziona, ugualmente la lampadina della testata corrispondente al senso di marcia.
Una invece non dà segni di vita, per cui sollevo la cassa e vedo che è solamente un po' allentata, la avvito e funziona regolarmente. Richiusa la cassa, testo per sicurezza nuovamente il locomotore: si accendono le luci, ma non si muove! A furia di tentativi -con parecchia apprensione- il motore si muove nuovamente, ma le luci si spengono!
Riapro la cassa per testare le lampadine pensando ad uno sbalzo di tensione che può averle fulminate, tolte dal portalampada si accendono normalmente alimentandole.
Per cui: sono integre, ma ora poste all'interno della loco non si accendono più... Almeno il motore non dà problemi, però non ne capisco il motivo: sono totalmente ignorante in collegamenti e circuiti elettrici, arrivo a comprendere sino a "polo + e polo -" per intenderci...
Grazie per l'attenzione e per qualsiasi commento possiate aggiungere.

Giuseppe

Da come ricordo, l'impianto elettrico delle motrici Conti è di una semplicità disarmante.

Quindi non gettare la spugna e vedrai che risolvi.

Poiché si tratta di un locomotore che ha circa sessanta anni, può darsi che qualche filo si sia in parte scoperto e mandi in corto saltuariamente tutto l'apparato, oppure da qualche parte c'è una saldatura "fredda", che cioè non è più perfetta e affidabile.

Visto che i fili, all'interno della macchina, sono davvero pochi, ti consiglio di toglierli uno ad uno e di sostituirli rifacendo quindi tutte le saldature.

Controlla inoltre se vicino alle prese dove vanno avvitate le lampade e altre parti prossime al motore, se dotate di qualche elemento isolante (al tempo di usava la mica), tutto sia integro, sempre per scongiurare l'eventualità di indesiderati corto circuiti.

Verifica, infine (poiché la carrozzeria era di metallo) che tutta la parte elettrica e meccanica all'interno della loco non vada per caso, in qualche punto, a toccare la parte interna del tetto o del frontale della carrozzeria. Verifica anche che il pattino centrale di presa corrente sia a posto e non crei problemi.

Sono operazioni semplici semplici, che di certo riuscirai a compiere. Facci sapere.

Un saluto, con la speranza di esserti stato utile. Pierpaolo

Banalmente contatti ossidati?

Grazie ad entrambi!
Controllerò i vari fili ed eventuali "corti" con la cassa.
Riguardo i contatti ossidati: tutto può essere in una loco mia coetanea, non capirei però il funzionamento precedente.

Grazie ancora!

Se i preziosi consigli dei nostri amici non sortitscono alcun effetto, in ultima ratio potresti pronunciare questo efficace esorcismo afferrando il tuo mdello con la mano sinistra, e puntando il dito indice della mano destra:

Exorcizamus te, omnis immundus spiritus,
omnis satanica potestas, omnis incursio
infernalis adversarii, omnis legio,
omnis congregatio et secta diabolica.
Ergo draco maledicte et omnis legio diabolica
adjuramus te.
Cessa decipere machina vectrix meam,
eisque aeternae perditionis venenum propinare.

Come "extrema ratio" non disdegnerei nemmeno il tuo suggerimento.
Grazie anche a te!

Ciao a tutti.
Seguendo il consiglio di Pierpaolo ho provato a controllare tutti i collegamenti, al mio occhio inesperto paiono tutti a posto. Purtroppo la cassa non si può sollevare completamente a causa della connessione tra pantografi e motore: forzare ulteriormente il suo sollevamento aumenterebbe il rischio di un distacco dei fili, la conseguente (ri)saldatura per me sarebbe ostica. Per ora, visto che il motore gira, smetto di metterci mano ripromettendomi di farlo in futuro.
Grazie ancora a tutti!