Ultima parte ,i carrelli
Sono stati tolti i ganci .
A tutte le ruote sono stati ridotti i bordini a valori accettabili montando le ruote su un trapano usato come un tornio con limette e tela smeriglio , le ruote dei carrelli d' estremità sono state anche stuccate nella faccia interna che presentava, come tutte, delle depressioni di alleggerimento della pressofusione con cui sono realizzate.
Sulle travi di appoggio snodate sono stati praticati dei fori trasversali come da foto reali, davanti al primo asse è stata posta una traversa che unisce le due fiancate del carrello, subito dietro la traversa porta respingenti (sostituiti anche questi ) ho montato il castelletto delle molle del gancio di traino ,alcuni spezzoni di lastrina di plastica zigrinata ad unire le fiancate ed un cassone porta attrezzi quasi sopra al primo asse , un altro cassoncino in metallo (non esistente al vero ,licenza poetica ) è posto sulla traversa posteriore e serve da contrappeso altrimenti i carrelli ,separati dalla gru , per il troppo peso e sbalzo anteriore si inclinano in avanti del gioco concesso dalle sedi coniche dell' asse posteriore con brutto effetto .
Sulla traversa anteriore ho montato la riproduzione funzionante del gancio , due catene di sicurezza e la condotta dell'aria .
Non ho montato le coppie di smorzatori tra il telaio della gru e gli attacchi delle travi articolate dei carrelli, perché..... no
Per trainare il carro ho montato una mollettina sul carro appoggio ,che si inserisce nel gancio dei carrelli , analoga modifica per il carro scorta ex tender da 29 m/c dall' altra parte ( uso lo stesso sistema di traino per la gru a tre assi e per altri modelli che sarebbero troppo penalizzati da un gancio modellistico ) .
Credo di aver detto tutto su questo modello quasi trentennale .
saluti Giancarlo