Ebbene si ! C'e' qualcuno che fa i plastici d'epoca I in H0.

Il mio amico Francesco ha appena terminato questa stazione


http://pescaraferr.8m.com/Portal/1850/1850_11.html

di cui vi do un assaggio






Se volete vedere le sue prime realizzazioni

http://pescaraferr.8m.com/Portal/1850/1850_00.html

A brevissimo un secondo plastico


Antonello

Che dire:S T U P E N D O ! ! !

Molto bello Antonello! E' molto bello anche il plastico.
Giusto per essere sicuro: la stazione è realizzata fuori opera per un successivo inserimento in un plastico? Altrimenti, a vederla così, sembra un diorama...

Ciao,

Andrea

La stazione di testa e' stata costruita come modulo a se stante, completa di binari passanti, pronta per essere inserita in un futuro plastico.

E' attualmente esposta presso il DLF di Pescara e percio' e' stata protetta col plexiglas; appena possibile ne faro' una serie di foto dettagliate.

Come dicevo stanotte, ho pronte le foto di un secondo plastico d'epoca che cerchero' di mettere online a breve.

Antonello

Antonello, grazie per la cortese precisazione!!

Andrea

Ciao Antonello, ma questa è la riproduzione della Stazione di Porta al Prato di Firenze? E' veramente un capolavoro! Fai i complimenti a Francesco.
Ciao, Fabrizio Ferretti.

Si, e' una Porta al Prato un po' compressa e con molte licenze poetiche ispirata ad una famosa illustrazione.

Antonello

PS riportero' i complimenti : peccato che Francesco non usi Internet.

Come promesso ecco nuove foto su :

http://pescaraferr.8m.com/Portal/1850/1850_12.html


Solito assaggio :





Le tre realizzazioni si raggiungono da :

http://pescaraferr.8m.com/Portal/1850/1850_000.html


Antonello

Presso il DLF di Pescara c'e' una nuova Sala tutta dedicata ai treni veri e modello dove potrete trovare esposte queste tre realizzazioni.

In realta' c'e' tantissimo altro ( anche qualcosa che lascia senza fiato ),
ma questa e' un'altra storia che vi raccontero' fra un po' su Pescaraferr . . .

Antonello

PS Tutte le mattonelle che vedete sono legate al fatto che la Sala in questione era la Mensa del Personale Viaggiante.

Avete il notevole vantaggio di pulire facilmente la sala e di avere poca polvere, micidiale per la conservazione ed il funzionamento dei plastici!
Ciao, Fabrizio Ferretti.

Beh, da gennaio, solo oggi ho potuto rifotografare la stazione di cui vi avevo parlato, senza la copertura di plexiglas !

http://pescaraferr.8m.com/Portal/1850/1850_000.html








Antonello

Bèh, fa un certo effetto vedere la Leopolda finalmente in HO!
In effetti è un problema ambientare in Italia anche un plastico negli anni Venti o Trenta: manca quasi tutto, soprattutto i carri merci dell'epoca, quelli che risalivano ai tempi delle tre grandi amministrazioni.
Se poi vogliamo tornare indietro è ancora peggio: tocca veramente farsi tutto da zero.
Che poi è anche il suo bello...

Se c'è la passione non ti fermi davanti a nulla!
Io porto il mio umile esempio con la F.A.C.
Ciao, Fabrizio.

Se parliamo di Epoca I hai ragione, manca proprio tutto. Ma già anni 20 e 30, seppur non tantissimo qualcosa c'è. Per esempio.
Tutte le loco a vapore di preda bellica fatte da Roco, Klein, Piko e Trix.
I 626 grigio e nero di roco.
Etr 209 RR
Carrozze verdi centoporte e serie 10000, 20000, 30000 di ROCO, le stesse in castano isabella pre 1956, alcune ACME tipo anni 30.
Le carrozzine verdi Llilliput.
I carri sono quelli che mancano di più, c'è solo qualche Piko qualche Laser e Klein.
Non è tantissimo ma per fare un plastico ambientato negli anni 20' potrebbe essere più che sufficiente.
Piuttosto trovare della documentazione adatta per un'ambientazione lo vedo più difficile. Ricordo degli articoli su TT sui cambiamenti negli anni dei depositi locomotive tedeschi, ma per uno Italiano che si fa?

No, non mi pare una grande scelta. Le macchine di preda bellica poi spesso hanno circolato in zone remote, e spesso solo per pochi anni.
Molto più facile a questo punto inventarsi una secondaria privata.
Almeno in questo caso il materiale c'è, nel senso che si può adattare benissimo quello commerciale, e senza troppe forzature.