Buongiorno a tutti,
Se ve lo state chiedendo, no non mi sono dimenticato nessun 7 finale nel titolo, si tratta proprio di una locomotiva in scala 1:8 (scartamento 7 1/4" ovvero 184 mm).
Con questo post spero, oltre che richiamare l'attenzione su questo tipo di modellismo, magari riuscire a far nascere qualche nuova leva.
Qui in italia a differenza di quasi tutti i paesi europei, questo tipo di modellismo è quasi assente, ci sono un discreto numero di circuiti, ma comunque il numero di persone che si dedica a questo hobby è molto basso, basti solo pensare che in inghilterra e germania (per fare un esempio) ci sono delle attivita che basano il loro business solamente su questi modelloni.
Molti li ritengono dei giocattoloni (eccezione fatta per le locomotive e vapore vivo!), e non posso nemmeno dare loro torto, spesso c'è chi si limita a riprodurre delle scatole di vetroresina sperando di conferire un po' di realismo con una vernicitura ben fatta...lo scopo di questo mio thread è anche quello di far decadere alcune di queste convinzioni.
Questo kit è di origine inglese, è il primo esemplare in assoluto del class 37 prodotto da phoenix locomotives, il kit è composto da un telaio in lamiera da 6 millimetri e due carrelli a 3 assi con una potenza complessiva di ben 4 cavalli, tutto già verniciato e montato, bisogna occuparsi di allestire esteticamente i carrelli con delle fiancate in fusione e altri piccoli particolari.
Ma passiamo alla cassa, è realizzata in vetroresina, un enorme guscio liscio, lungo poco meno di 2 metri e mezzo, una bestia insomma.
La dotazione del kit comprende 6 lastre fotoincise dello spessore di 0.8 millimetri (5 da 600x300 e una sa 300×300): sono le fotoincisione di griglie portelli, cornici di finestrini e quant'altro....
Inoltre vi sono una 50ina di pezzi in stampa 3d (fdm) quali griglie, fanali, scalini, tappi sabbiere etc.
1 foto: qui la bestiona appena arrivata nel mio garage (disordinatissimo!

)
2 foto: le fotoincisioni
3 foto: la cassa privata delle bave di stampo della vetroresina, ho utilizzato prima un utensile manuale porta-cartavetro e per rifinire il tuttto una levigatrice a motore.
4 foto: come consigliato nelle istruzioni, per rimuovere i pezzi in fotoincisione ho utilizzato un dremel con dischetto abrasivo, e mi sono armato di tanta santa pazienza!
5 e foto: il montaggio del kit prevede di applicare tutti i dettagli forniti sulla cassa, e per farlo ovviamente bisogna avere dei riferimenti, nel kit infatti è presente un ''lenzuolo'' stampato e tagliato appositamente per essere applicato sulla locomotiva, questa fase è particolarmente importante e delicata, per ovvie ragioni, dalla precisione di questo lavoro dipende ovviamente il risultato finale.
Visto le forme per assicurarmi un lavoro preciso, mi sono munito di un metro da sarta, con pazienza e molti aggiustamenti ho cercato di applicarlo più precisamente possibile. in ogni caso essendo solo una fase di tracciatura una volta finito e tolto la dima si può sempre provvedere con ulteriori correzioni.
alla prossima puntata!
p.s. il modello non è mio, ma mi è stato chiesto di montarlo!