un paio di DDm stranamente fermi a Tivoli Terme

E645.103 impegnata con un rimando di vetture

un TEE "speciale" sulla Roma-Pescara

la E632.001 di rimando da una mano alla veterana E626

oggi è stato accantonato un pò di materiale rotabile obsoleto su un tronchino

Ciao,
ho fatto caso ora al soffitto, ma a quale altezza è posizionato il plastico? questo dettaglio mi era sfuggito...

ciao E656BB, forse da questa foto si vede meglio, il plastico è posizionato a mensola a 2,2m dal pavimento
avendo in progetto di creare un tracciato che giri, magari occupando un paio di stanze, passando sopra
porte e finestre.

saluti, Maurizio

la E636.202 roco in pausa a Tivoli Terme.
Il modello è in corso di aggiornamento, respingenti tipo 620 unificato, REC femmina e maschio ed accoppiatori del freno, tutto autoprodotto.
Sono in corso di studio altre migliorie, in primis mancorrenti e cavo AT, certo non raggiungerà mai il livello delle nuove HR o Level però se ben
elaborate possono fornire pezzi particolari che fanno ancora il loro discreto lavoro sul plastico.

Bellissima elaborazione !!
complimenti
Andrea

Grazie Andrea
quando avrò stampato gli altri aggiuntivi vediamo cosa ne esce fuori!

saluti, Maurizio

I REC sia femmina che maschio non sono esaltanti; quest'ultimo poi è di tipologia non corretta per la livrea della macchina: su una articolata tutta isabella non va il REC maschio di tipo antiquato liscio con bloccaggio a baionetta, bensì quello di tipo moderno col classico cappellotto. Sostituiscili insieme alle altre parti che hai menzionato e diventa interessante.

Il REC maschio difatti è del tipo a cappellotto, il problema è la vernice, purtroppo mi ritrovo un vecchio alluminio puravest
che ormai è andato e mi impasta tutti i dettagli con dei grumi di pigmento. Appena riesco a prendere in colore nuovo
ti mostro il risultato.

Come fai per la manutenzionea quell' altezza? Usi dei trampoli?

ciao Fabrizio, diciamo che le manutenzioni degli impianti sotto plancia sono abbastanza agevoli
per intervenire sul plastico invece è un pò più complicato ma con una buona scala professionale
riesco a raggiungere agevolmente qualsiasi punto.
Il problema per cui non ho ancora completato la linea aerea realizzando i pendini da saldare uno
per uno alla linea di contatto è proprio questo, diventa un lavorone!
Cosa che per altro avrei comunque già fatto se non fosse per il fatto che ho in mente di cambiare
il tracciato, nello specifico la radice della stazione "lato Tivoli" con una più realisticamente
attinente con la stazione reale e che mi permetta di riuscire a girare (uso raggi minimi di 90cm)
all'interno della stanza senza dover invadere altre camere della casa.

Sai perchè te l' ho chiesto, era balenata anche a me, ma prima dovrei diventare vedovo, l' idea di fare un plastico lungo le pareti ad una certa altezza, vista la cronica mancanza di spazi, e mi piaceva conoscere la soluzione per lavorarci e manovrare in piena sicurezza. Avevo pensato anche alle scale scorrevoli per scaffalature, che si vedono nei magazzini, ma occorerebbe una struttura d'appoggio a sbalzo che necessiterebbe di lavori piuttosto invasivi sul muro, peraltro con 70 euro si compra una trave apposita in alluminio e relativi prigionieri da inserire con la resina nel muro a tenere le staffe di appoggio, oppure una normale ma sicura scala a libretto, o uno di quei trabatelli da imbianchino, da mettere nel ripostiglio a fine gioco... Oppure costruirsi veramente un paio di trampoli, ma vista l' età che avanza, scarterei l' ultima ipotesi.
Avevo pensato anche ad un sistema di specchi per l' osservazione dal basso....
Comunque, Maurizio, è proprio un bel plastico!