Transsiberian Transsiberian è un film del 2008 scritto e diretto da Brad Anderson.
Il suo stile “Hitchcockiano” mi ricorda "The Lady Vanishes"; qui, invece di assistere alla scomparsa di uno o più passeggeri, vediamo perfino svanire la maggior parte di un convoglio.
Il treno, sin dalle origini del cinema (vedi “la grande rapina al treno” del 1903), è stato un mezzo di trasporto dideale per la formulazione di atmosfere stimolanti come quelle rappresentate nel vari film di argomento ferroviario. In questo caso il soggetto è originale, la suspense assicurata, ed i personaggi sono credibili.
Il tema del plot è nella citazione di Tennessee Williams: “se uccidi tutti i miei demoni anche gli angeli potrebbero morire”, ovvero è meglio conservare i propri segreti perchè, al bisogno, si possono barattare utilmente. Ed è così che le due protagoniste femminili, con percorsi imprevedibili e con finalità assolutamente diverse, riusciranno a realizzare se stesse.
Considerazioni
Sullo sfondo compare una Russia post-sovietica dominata dalla criminalità organizzata e dalla disillusione:“Quando c'era il comunismo gran parte della popolazione viveva nell'ombra, mentre oggi muore alla luce del sole” sentenzia sarcasticamente il luciferino ispettore Ilya Grinko. Tuttavia il film e' un buon thiller old school, sebbene sia profondamente condizionato dai soliti stereotipi dello sciovinismo americano:
loro sono sempre i buoni, i russi (o i tedeschi) sempre i cattivi.
Nel film Russia (o russi) equivalgono ancora una volta a corruzione, violenza, metodi brutali di interrogazione. Gli americani dall'altra parte sono buoni, generosi (vedi il fatto che la coppia sostiene un progetto umanitario) ed ingenui. Sono le vittime di un paese, di un popolo corrotto e violento.
E' quindi ovvio che nella filmografia occidentale siano presenti ancora tanti pregiudizi verso il popolo russo, però non dobbiamo dimenticare che il cinema e' un arma molto potente per propagare i messaggi che alcune nazioni rivolgono a discapito di altre.
Tralasciando la questione socio-antropologica (che comunque non va sottovalutata quando si tratta di cogliere appieno i messaggi dei film), Transsiberian è un thriller gradevole in cui tutti gli ingredienti basilari del genere sono seriviti: avventura, mistero, intrighi, violenze e trepidazione. La tensione cresce progressivamente ed i colpi di scena non mancano.
Youtube offre il film in bassa risoluzione, in lingua inglese e con sottotitoli in svedese, perciò mi devo dilungare nei commenti e nell'esposizione dei fatti.
Tuttavia, a chi fosse interessato, consiglio di cercarlo in italiano su altre piattaforme.
Trama
La storia si concentra su una coppia di sposi, Jessie e Roy aderenti ad una Chiesa protestante che si occupa di aiutare i bambini cinesi, che dopo aver collaborato ad un progetto umanitario in loco, deve rientrare in America.
Allo scopo di soddisfare la grande passione di Roy per le locomotive, decidono di utilizzare nel ritorno il Trans-Siberian Express fino a Mosca, anziché volare direttamente a casa.
Da Pechino a Mosca la strada è molto lunga, 7 interminabili giorni da trascrrere in treno, con vari scali per cambio di scartamento.
Lui è come un bambino che ama i treni, l'Express è un enorme giocattolo che gli permette di estrinsecare le sue competenze di ferramatore, ma anche di fermodellista perchè nel suo seminterrato conserva numerosi trenini. Jessie invece è una fotografa amatoriale.
Entrambi stringono amicizia con un'altra coppia che alloggia nello stesso scompartimento, costituita da Abby e Carlos insegnanti di lingue, i quali rimpinguano i loro proventi con la vendita di oggetti di artigianato esportati illegalmente: in questo viaggio traportano numerose matrioske russe.
Durante una sosta a Irkutsk, Roy scende per contemplare alcune vaporiere accantonate, ed è talmente affascinato da non accorgersi della ripartenza del treno. Jessie rimane sola con l'altra coppia, pertanto decide di attenderlo alla prossima fermata, anche Carlos ed Abby scendono con lei dal treno. Prendono alloggio in un hotel di una piccola città siberiana, ove Jessie vede delle matrioske quasi identiche a quelle che Carlos le aveva mostrato.
Dopo una notte trascorsa nell'attesa di Roy che dovrebbe arrivare nel pomeriggio, Carlos la convince a fare un'escursione loro due soli per fotografare una chiesa diroccata in mezzo a un bosco ammantato di neve.
Giunti sul posto, costui tenta di afferrarla, di baciarla e di violentarla, ma Jessie si sottrae; sconvolta ed impaurita, lo percuote con una trave uccidendolo. Poi torna all' hotel e si reca alla stazione per incontrare Roy; i due ripartono subito in treno abbandonando Abby.
Ma nel loro nuovo scompartimento c'è anche un uomo che dice di essere Ilya Grinko un detective della narcotici. Dopo aver fatto conoscenza, costui inizia ad interrogarli per sapere qualcosa di più su conto di Carlos, spiegando che diversi trafficanti di droga nascondono la loro merce nelle matrioske. Jessie rinviene nella propria borsa delle matrioske che, a sua insaputa, Carlos aveva nascosto poco prima di essere ucciso. Allora rende conto di essere finita in un brutto guaio: Carlos stava contrabbandando eroina in quelle bambole e Grinko, che è sul libro paga di un signore della droga russo, lo sa e lo stà cercando.
Jessie cerca invano di sbarazzarsi delle bambole comprometteti gettandole dal treno in corsa, ma poi torna nella sua cabina per spiegare a Roy la loro origine; entrambi decidono di consegnarle ad Ilya.
La mattina successiva si svegliano e scoprono che sono scomparsi gli altri passeggeri,
misteriosamente manca la maggior parte del convoglio, e che a bordo son rimasti solo Grinko ed il suo partner Kolzak. Costoro fermano il treno in mezzo al nulla e portano Jessie e Roy in un bunker militare abbandonato; li trovano Abby che viene torturata per farle confessare dove Carlos ha nascosto dei soldi sottratti al signore della droga. Ilya spiega che Abby non è una "brava ragazza" come Jessie aveva creduto, anzi è lei che ha reclutato Carlos, ed è pure responsabile della morte dell'uomo che si vede all' inizio del film.
Jessie e Roy fuggono, salgono sulla locomotiva e la mettono in moto. Ilya e Kolzak li seguono, il treno si muove in retromarcia ed ha una collisione frontale con un altro treno che sta sopravvenendo, Tutti rimangono contusi, ma Ilya uccide Kolzak per mantenere la sua copertura. Ai soccorritori spiega di essere un investigatore governativo che ha salvato Jessie e Roy da una rapimento, ma Jessie, ferita, cerca di avvertirli che Ilya sta mentendo, però i russi non capiscono l'inglese. Mentre sta perdendo conoscenza, lo vede sparire nel bosco.
In seguito dei funzionari statunitensi raccontano a Jessie e Roy la vera storia criminale di Carlos: è stato ondannato più volte per furto, rapina e violenza sessuale. Costoro non sanno nulla di Abby, per loro è solo una ventenne che si è accompagnata con la persona sbagliata. Jessie e Roy firmano delle dichiarazioni per i funzionari, ma Jessie non rivela di aver ucciso Carlos.
L'ultima scena mostra Abby, guarita ma ancora zoppicante, scovare il corpo di Carlos riverso nella neve vicino alla vecchia chiesa. Abby apre una tasca segreta del giaccone della vittima e trova tutti i soldi che erano stati rubati al boss della droga, pile di banconote da 500 euro sigillate in un lungo rotolo trasparente. Allora afferra i soldi e se ne va, non
degnando di uno sguardo il corpo senza vita di Carlos
Questa è la nuova Russia dei grandi soldi e della corruzione mafiosa, ma gli ingredienti sono vari: c'è qualcosa di hitchcockiano nel modo in cui le persone innocenti vengono coinvolte in situazioni criminali per poi apparire non proprio così innocenti.
La Transiberiana
La transiberiana è una tratta ferroviaria con 3 varianti:
1 La Transiberiana classica è la ferrovia che, attraversando l'Europa orientale e l'Asia, collega Mosca con centinaia di grandi e piccole città delle zone europee ed asiatiche della Russia. inizia a Mosca a Yaroslavsky Vokzal, attraversa Nižnij Novgorod, Kirov, Perm', Ekaterinburg, Tjumen', Yaroslavl, Chelyabinsk, Omsk, Novosibirsk, Krasnojarsk, Irkutsk, Krasnoyarsk, Ulan-Udė, Čita, Skovorodino, Chabarovsk, Ussurijsk, e termina a Vladivostok.
La lunghezza della tratta è di ben 9.289 chilometri, ed attraversa otto fusi orari. Occorrono otto giorni per completare il viaggio che è il terzo più lungo del mondo, dopo il Mosca-Pyongyang di 10,267 chilometri ed il Kiev-Vladivostok di11.085: entrambi utilizzano anche la Transiberiana per gran parte del loro percorso.
Lo scartamento binari è quello russo di 1.520 mm.
2 La Transmongolica segue lo stesso percorso fino alla città di Ulan-Ude, poi anzichè proseguire verso est scende verso sud entrando nella Mongolia, attraversando le steppe mongole ed il deserto del Gobi prima di arrivare a Pechino.
3 La Transmanciuriana invece dopo Ulan Ude continua in direzione Vladivostok per poi deviare a sud in direzione Pechino passando per la Manciuria.
Locations
Il film fu girato nel 2006 a Vilnius (Lithuania) presso gli Lithuanian Film Studios, alcune scene anche a Pechino ed in Russia.
Locomotive
Roy al deposito di Irkutsk contempla due vaporiere,
la prima è una tedesca BR 52 che, preda di guerra dell U.S.S.R., venne riclassificata TE (TЭ)
La seconda è una classe Л (L "Vittoria") 2-10-0, è stata la prima locomotiva russa ad utilizzare ruote di tipo Boxpok assai comuni nel design delle locomotive a vapore USA. (per approfondire vedi “Steam Locomotive Driver Wheel Types”https://www.steamlocomotive.com/types/drivers/)
La protagonista è la locomotiva diesel elettrica a singola unità TEP70, progettata per trainare treni passeggeri sulle tratte non elettrificate a scartamento russo di 1.520 mm dell'Europa orientale.
La TEP70 è attualmenten servizio in: Russia, Ucraina, Bielorussia, Estonia, Lettonia, Lituania e Kazakistan. La locomotiva diesel TEP70 è stata utilizzata come base per altre due sottoclassi, la TEP70BS e la TEP70U.
E' stata costruita da Kolomensky Zavod (Kolomna Locomotive Works) che è l'unico produttore russo di locomotive per passeggeri, come le AC EP200 per passeggeri ad alta velocità, le EP2K elettriche per passeggeri, e le 2TE70 per trasporto merci .
Le locomotive passeggeri TEP70 (insieme alle modificate TEP70U e TEP70BS) gestiscono gran parte del traffico passeggeri delle ferrovie della Russia e dei paesi della CSI (Comunità degli Stati Indipendenti, in russo: Содружество Независимых Государств)
Modellismo
Delle tre locomotive, solo la TE (TЭ) è stata riprodotta in H0, Märklin (ref 37159 )
ci offre la TE 3915.
Il film sottotitolato in svedese
https://www.youtube.com/watch?v=wTLnwfEmo7Mspezzone in italiano
https://www.youtube.com/watch?v=wTLnwfEmo7M .