In attesa che i lavori siano completati, a Roma si procede a realizzare le altre parti del plastico, come quella del luna park. Ecco i vari componenti (già montati e collaudati) posizionati provvisoriamente per valutarne l’ingombro.

Il telaio prende forma.

Ho visto il replay del servizio su RAI2: complimenti davvero per la passione, per la costanza e per la maestria nella realizzazione di opere sempre più innovative. Grazie anche per la condivisione su questo forum. Museogiocondo sarà sicuramente una delle prossime tappe delle mie ferie.
Giuseppe

Grazie Giuseppe, ti aspettiamo a Piticchio ma facci prima una telefonata al 336244089 per prenotare la visita, perché così si usa in tempi di Covid...
Quanto al servizio, si poteva fare di meglio. Hanno mostrato solo un piccolo angolino di Museogiocando. Ma a caval donato non si guarda in bocca. Sono contento, invece, che abbiano fatto vedere la bellezza dei dintorni, luoghi stupendi e purtroppo ancora molto poco conosciuti.

Proseguiamo il racconto della costruzione del più grande dei plastici di Museogiocando. Racconto che - illustrato da immagini e filmati - sarà possibile seguire su appositi monitor che proprio in questi giorni cominciano ad essere collocati nelle varie sale.
Si procede a rifinire la zona del luna park e a posizionare i vari elementi in modo definitivo, sempre però rendendoli smontabili, in previsione dei necessari futuri interventi di manutenzione e/o riparazione.
Il grande e delicatissimo ottovolante verrà inserito solo dopo il trasloco.

E’ il momento di realizzare la parte “cittadina”, partendo ovviamente dal telaio a longheroni sul quale vengono fissati, alle quote previste i piani dei binari, delle strade, della piazza della stazione e, dalla parte opposta, della piazzetta del mercato.

Per verificare gli ingombri, si prova a collocare i diversi edifici intorno al mercato coperto.

Mentre Giorgio stende le strisce di sughero sulle quali andranno fissati i binari, Furio incide nella strada i solchi per il filo di ferro che guiderà i veicoli del Faller Car System e dopo aver stuccato il tutto passa la levigatrice per levigare la superficie.

Passate due o tre mani di vernice, si possono posare in sede gli edifici, stazione compresa.

Mentre Giorgio dispone binari e scambi, alla estremità opposta si definisce lo scenario.

Molto molto interessante, ed anche originale, il mercato coperto.
Adattissimo anche ad un' ambientazione italiana, purche' inserito in un ambiente cittadino di una certa importanza, come del resto e' nel vostro plastico.
Immagino sia stato ricavato mediante kitbashing di un qualche kit commerciale di tettoie per binari di stazione. Quale ?
Buon proseguimento e saluti
Stefano.
P.S.: mi piacerebbero tanto foto di dettaglio del mercato coperto...

Ci fai troppo bravi. In realtà è un vecchio kit Vollmer (numero 5608) credo non più in produzione ma ancora reperibile su E-Bay. E' stato completato di luci led e arredamento (i banconi centrali sono autocostruiti e le cassette di frutta e verdura riempite una ad una; gli altri componenti, e ovviamente i personaggi, vengono dall'assortimento Preiser).

Bellissimo !
Per un' ambientazione odierna, pero', noto che manca un dettaglio importante…
Un paio di macchinine Wiking della Polizei e relativi poliziotti Preiser che multano negozianti e clienti Preiseriani perché non portano la mascherina. Vergogna, omini Preiser senza senso civico...
Un salutone
Stefano.

Ciao Joker,
chiedo se il museo sia visitabile nei giorni a cavallo di ferragosto.
Sarei di passaggio per vacanze e approfitterei volentieri.
Scrivo qui perché non sono riuscito entrare nel sito e non ho altri riferimenti.
Grazie e a presto.
Federico

Senz'altro sì, saremo aperti. Meglio comunque farci una telefonata al 336244089 per confermare l'appuntamento, perché in quel periodo avremo molti ospiti e potrebbe darsi che andiamo a spasso.
A presto, Gianni