Buongiorno a tutti,vorrei proporre un argomento sempre attuale ovvero ridurre a 1.87 i carri vecchi rivarossi in 1,80 ,nello specifico i carri eaos .Secondo voi è fattibile oppure sono vistosamente un pugno nell'occhio! cosa bisogna cambiare ruote, ganci qualcuno si è già cimentato.Grazie

A me sembra un impresa quasi impossibile!!Non è solo l'altezza,ma bisogna intervenire sulla larghezza e sulla lunghezza del carro se si vuole fare un bel lavoro.Ruote e ganci in alcuni casi forse si potrebbero anche lasciare ,ma è tutto il resto del lavoro che scoraggia a farlo.

Non vorrei sbagliarmi ma gli Eoas RR erano in scala...il problema erano i carrelli , non del tipo delle Fs e , in più senza attacco con timone...

argomento a cui mi sono dedicato varie volte. se uno si accontenta, l'unica cosa da fare è abbassare la cassa sui carrelli. il carro è leggermente fuori scala, ma non di tanto come altri. invece c'è un carro vecchia RR che è in scala quasi perfetta ed è il frigorifero a due assi. basta sostituire gli assi con altri da 11 mm. altro carro in scala perfetta è il SEFTA a sponde basse, stesso trattamento, ma c'è il problema della posizione delle sedi coniche troppo alte. un altro carro abbastanza ben in scala è il serie E, qui ho cambiato il telaio con un altro Lima.

Ciao a tutti
Ha ragione duebielle , spesso bisogna intervenire su tutti i lati , e ciò può scoraggiare , ma a volte la " VOGLIA " aiuta , io sentivo fortemente la mancanza di un bagagliaio corto a cassa in legno ed avevo il vecchio e famoso Rivarossi .
Ho asportato il tetto , separate le quattro fiancate , ridotte in lunghezza , larghezza e altezza eliminando il telaio inferiore e riducendo su carta smeriglio le altezze avendo come esempio le centoporte di Roco , poi ho aperto i portelloni , rifatto il telaio in corrispondenza dei portelloni fin dove arriva l' occhio poi si nasconde con casse e sacchi le giunzioni , è rimasta la parte che supporta le balestre e le boccole ) ,il tetto aggiustato e risagomato proviene da un carrettino Liliput , un po di aggiuntivi , mantici nuovi , predellini , corrimano della Roco , cambiate le boccole , spostati i ceppi dei i freni e messi due led per l'illuminazione alimentati da pile a pasticca con un interruttorino comandato da una vitina . Certo , la chiodatura è fuori luogo … ma tante italianizzazioni commerciali sono molto peggio .
Nelle foto fa coppia col recente postale di ATM e con il BDz Acme ( elaborato anche lui .. ) e non mi sembra stoni più di tanto …





Giancarlo

Bravi ragazzi era quello che volevo sapere infatti penso che su dei carri merci la misura più critica sia l'altezza su i respingenti adesso dovrei vedere di quanto è più lungo il carro rispetto a uno In scala esatta, per i carrelli gli Y 25 lo trovi anche dal fruttivendolo, penso che se riesco a trovare quei carri mi cimento nella modifica.

viewtopic.php?f=15&t=81818&p=886401&hilit=eaos+rivarossi#p886401

Questo non l'avete visto?

in riferimento alla domanda iniziale sui carri Eaos Rivarossi in 1:80 ho fatto alcune foto al volo col cellulare accostandolo ad un Klein.
Anche se il Klein riproduce un Eaos di 2^serie, ed il Rivarossi un 1^ serie, le dimensioni generali sono praticamente identiche.
Cambiato al volo per le foto le ruote originali con altre si nota una leggera differenza d'altezza tra i respingenti, che probabilmente si può ulteriormente livellare limando leggermente la ralla di appoggio del carrello
Nelle foto il Rivarossi è quello di colore più scuro.

claudio.mussinatto ha scritto:
Non vorrei sbagliarmi ma gli Eoas RR erano in scala...il problema erano i carrelli , non del tipo delle Fs e , in più senza attacco con timone...

In realtà carrelli sono corretti in quanto montano (sin dall'origine) gli Y25Cs ( il 2^ serie monta gli Y25Cs2 sostanzialmente identici), riguardo i ganci sono amovibili, ma senza attacchi NEM e senza cinematismo, particolare che Rivarossi non ha mai aggiornato su questi carri

Le foto sono solo per un raffronto visivo veloce,una verifica dimensionale andrebbe fatta con calibro alla mano per verificare se le misure sono state riportate in scala anche per il modello Klein.

Complimenti a Giancarlo, Libli II, per il lavorone di taglia & cuci sul DI cassa legno vecchia produzione Rivarossi.
Tempo addietro stavo facendo anch'io la stessa modifica, ma poi ho visto che comunque alcuni dettagli, se non ricordo male in particolare su una fiancata, non erano nella giusta posizione e quindi ho rinunciato.

serie E riscalato a confronto con modello Roco.

serie Ibes riscalato a confronto con modelli Roco.

E 428 riscalata a confronto con modello Roco.
per Giancarlo, con questa ti divertiresti anche tu!

Dal post di "Reostatica" la risposta alla questione Eaos Rivarossi come la sapevo io, ovvero che van bene così chiudendo un occhio. I miei han timoni di allontanamento Lima, ralla aggiuntiva dei carrelli eliminata, interventi sulla cassa e sui dettagli a partire dalle foto reali. Complessivamente il fuori-scala è ampiamente accettabile

Se non ricordo male gli Eaos di RR vennero introdotti in un' epoca di transizione della casa comasca, i primi anni '80, in cui RR cercava di avvicinare i nuovi modelli FS alla scala 1:87, mantenendoli, pero', compatibili con la "sua" storica scala 1:80 ( circa ).
In buona sostanza gli Eaos dovrebbero essere in 1:84, piu' o meno. Come la prima Tigre di RR, del resto, coeva come epoca di uscita con gli Eaos. E la precedente Tartaruga.
Altri esempi di modelli RR made in Como praticamente in scala esatta ( quasi ) sono le Corbelini e le ( ancora oggi, ai miei occhi ) bellissime cisternette a 2 assi.
Saluti
Stefano.

mi avete dato tutte le informazioni che mi servivano ringrazio l'amico che ha postato le foto dei 2 eaos .Se mi capita l'occasione recupero un paio di carri rivarossi sperando che non abbiano un prezzo fuori mercato.