Perdonatemi, non sono daccordo.
Oggi tra Milano e Roma abbiamo 1 treno l'ora che riesce a soddisfare la domanda ma senza margini di crescita.
Considerando che i tempi di percorrenza diminuiranno sensibilmente, vi sarà innanzitutto un discreto passaggio di domanda dalla strada e dall'aereo
al treno.
Inoltre occorre considerare anche la Torino Milano e quindi tutto il bacino Piemontese che oggi per raggiungere il centro Italia, Roma e Napoli è davvero svantaggiato col treno!!! Siamo a 7 ore per fare Torino Roma! Qui c'è una domanda che oggi è poco soddisfatta
Per cui alla luce di quanto sopra, l'aumento di domanda sarà sensibile e secondo me
non è contenibile affatto con un treno ogni ora Milano Napoli!!! Praticamente sarebbe come oggi, non è possibile...
L'ideale sarebbe (a spanne) un cadenzamento a 30 minuti Milano-Roma-(Napoli?), con un treno ogni ora provenieinte da Torino e diretto a Napoli.
Poi per il resto come avete detto voi sono daccordo sui cadenzamenti da Roma verso Sud-Puglia-Nordest.
Cosa vorreste che facessero? Sparare basso all'inizio? Aspettare la congestione e poi adeguare l'offerta coi contentini? Poi di nuovo congestione e nuovo adeguamento?
NO.
Si punti ditrettamente in alto e si pubblicizzi a gran voce il nuovo ruolo dell'alta velocità nel nostro paese.
Poi c'è da considerare i Torino/Milano-Adriatica, questi non li sbattiamo in AV tra Milano e Bologna?
E gli attiali IC Roma-Sud? Li lasciamo tutti via Formia?
A me proccupa soltanto una cosa.
Con l'aumento sensibile di treni in direttissima, quindi a regime ALMENO 3 ES ed 1 IC l'ora, dove li mettiamo i regionali Roma-Ancona/Umbria/Merche? E come ci organizziamo in Valdarno??? E come si inderiscono gli IC "entra e esci" in DD?
Aboliamo la categoria?