Carmelo Ferrante ha scritto:
Se non è stata rilevata da Roco (*), comunque non se la passa bene, l'unico negozio che resta aperto è quello della fabbrica:
A 1230 Wien Gattereder Straße 4
(La vendita per corrispondenza è stata chiusa, non si capisce se temporaneamente o definitivamente, ma il fatto che i prezzi nel sito non siano piú visibili e che il negozio, che riaprirà l' 8/2, non accetterà né bancomat né carte di credito ma solo contanti non fa ben sperare).
...
(*) Faccio fatica a pensare che Roco possa integrare i modelli Kleinbahn nel suo catalogo come ha fatto con la "fratella" Kleinmodellbahn, data la diversità tra le due offerte; piú probabile che, anche se dovesse spostare la produzione, continuerà a mantenere il marchio.
:'-(
Una fine segnata...
Mi chiedo come siano sopravvissuti fino ad oggi…
E mi chiedo anche come abbiano fatto a portare avanti fino ad oggi l' idea ( bizzarra, quanto meno, se non malsana… ) di potere sopravvivere solamente tramite i loro negozi monomarca ubicati solamente in Austria. Che, oltretutto, è una nazione piccola con una popolazione in proporzione...
Hanno continuato ostinatamente a rivolgersi ad un ( piccolo ) mercato locale, invece di affacciarsi al ( grande ) mercato globalizzato.
Mistero dei misteri misteriori…
Faccio fatica ad immaginarmi cosa se ne possa fare Roco ( o qualsivoglia altro produttore di modelli di treno... ) di Kleinbahn.
O pensa ad un up date di alcuni modelli ( se possibile, se conveniente ) per portarli ad uno standard piu' elevato ed accettabile per il mercato degli appassionati adulti.
O pensa di allargare il proprio catalogo entry level.
O tutte e due le cose.
Oppure sono guidati semplicemente dall' intenzione empatica di salvare un marchio storico austriaco.
Roba di orgoglio nazionale, insomma...
Un po' come i ripetuti salvataggi di Alitalia da parte del Governo italiano. Roba di masochismo, piu' che di orgoglio, nazionale….
Beh, meglio avrebbero fatto ad acquisire Liliput 30 anni fa, quello sì che era un gioiellino da non farsi scippare dagli americani di Bachmann…
Saluti
Stefano.