e' vero, non gira da 50 anni,
ma con noi GIRA. gira eccome gira..... girerebbe, se La facessero.

si, anche io punterei su HR, e' una bela tradizione di Vapore che mi piacerebbe
che la madre della 740 potesse gestire in parallelo.

Infatti, poche macchine al vero e per di più circolanti in limitate zone d'Italia, se non erro Sardegna, Sicilia, Veneto, costa Tirrenica e Puglia/Basilicata.
Sull'adriatica invece le Gr. 735 circolavano eccome, come le Gr. 745 e le Gr. 736.

Molto giusto Luca.
Però per la 735 si tratterebbe di tutti stampi nuovi, anche il tender made in USA è differente dal 22mc made in Italy, e le ruote sono differenti da quelle delle Consolidation HRR.
Detto questo, io sarei comunque uno degli interessati alle "Wilson", che, a suo tempo, lavorarono anche qui nel Nord Ovest.
Ciao!

C'è a mio vedere un altro "difetto": per i più "giovani" e per i meno esperti una 735 è soltanto "una 740 con 5 in meno" (es. la 744 è abbastanza diversa perchè ha le ruote più grandi).

Speriamo si accorgano che duomo e sabbiera erano separate …
Per la Gr 735 ( e le altre … ) io sono sempre PRESENTE !!!

Giancarlo

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Grazie, Pik, per avere ricordato, a me ed a tutti, il nomignolo attribuito dai ferrovieri alle Gr.735.
E, per chi non lo sapesse, Wilson era il Presidente degli USA all' epoca della WW1, che è poi l' epoca di fornitura all' Italia delle Gr.735, per l' appunto di costruzione statunitense.
Saluti
Stefano.

tender
interessante conoscere anche che il nostro tender a carrelli ha avuto
ispirazione americana.

leggevo sul Cornolo' che era in dotazione alle
GR666, comprate dagli Usa prima della Guerra ed i carrelli fecero scuola
per la migliore stabilità e per la migliore distribuzione del carico.

quindi, leggo, seppur si avessero simili capacità di scorte, i nostri tender(s?) poggiavano su tre assi.
e serpeggiavano molto.

bene, consolidato l'adozione del nostro 2'2'T22
la 735 arrivò dagli USA con il proprio tender con i dettami di quel tender 22 ormai standard in Italia
ma con carrelli di passo superiore.

approccio sgangherato da "Locomotive a vapore" Cornolo' /ed. Albertelli
e chi più ne sa........ arricchisce l'aspettativa dalla 735 accazero.
saluti

Sempre a proposito di curiosità sulla macchina.
I disegni Fondazione FS mostrano i longheroni del telaio diritti sotto al camminatoio anteriore e la tiranteria dei freni disposta perpendicolarmente agli assi.
Queste disposizioni sono state usate in un paio di costruzioni "fai da te" illustrate in alcuni thread qui sul forum, mentre sempre qui altri thread mostrano i longheroni ripiegati verso il centro e la tiranteria disposta obliquamente. Poi la .128 a Pietrarsa ?