Tra molti bassi e pochi alti, i lavori proseguono. Per cominciare a dare stabilità a tutti i vari pezzi, sono state posizionate intanto le basi dei due moduli su cui verrà costruita più o meno i 2/3 della curva lato porta di accesso nella camera. Più o meno so già cosa ci verrà costruito sopra, anche se il progetto è sempre in evoluzione e soggetto a cambiamenti.




Nel frattempo terminato " nelle strutture" il modulo sinistro lato finestra, con posizionamento del sughero.

Potendo lavorare un pò qua e là, mi sono dedicato un pochino alla parte estetica del modulo di sinistra lato finestra. Essendo agganciato direttamente al modulo con il ponte, che finiva con un vistoso muro di sostegno e una galleria, ho proseguito alla stessa maniera. Utilizzando i soliti Noch 58054, tagliando, incollando e stuccando e dando una prima verniciata, ho realizzato il proseguo del muro sul modulo in curva e realizzato parte del parapetto della strada panoramica sopra la ferrovia.

Proseguendo con i lavori, questa volta ho dato priorità alla parte a vista dei moduli, cominciando a rifinire le parti " di mobile ". I tagli a vista delle basi, sono stati quindi bordati con il classico bordino di vero legno che si applica con il ferro da stiro. Le parti in eccesso sono state da prima tagliate con il taglierino e poi rifilate con carta vetrata 400. A questo punto tutte le superfici di legno che necessitavano sono state lavorate con turapori, quindi carteggiate con carta abrasiva 150 ad eliminare i peletti del legno e poi verniciate con due passate di vernice del colore desiderato, cioè un grigio che si avvicina all'ardesia.
Secondo me il risultato è ottimo. Dalle foto non si vede, ma posso assicurare che si vedono le venature del legno

Tagliate a misura le superfici che saranno le basi per la sedi stradali e parte di paesaggio sul modulo del ponte e il suo proseguimento sul modulo sinistro lato finestra.







Quindi è stata preparata parte dell'ossatura della galleria.

Ehi...non sei male!!!!
Luciano

Dopo aver posato le basi dei due moduli lato porta, ho iniziato a tagliare i pezzi dei perimetrali per il sostegno delle superfici del plastico vero e proprio. Senza incollare nulla, stanno su da sole. Devo stare attento però a non toccare nulla.







Ma il lavoro di falegnameria non si può fare a tutte le ore, quindi nei momenti di silenzio, visto che le strutture del curvone lato finestra erano pressoché finite, mi sono dedicato a fare in modo che i treni affrontassero la salita in curva senza dare problemi. Quindi, dopo aver posato un primo strato di sughero sui 3 pezzi che compongono il curvone lato finestra, avendo a disposizione fogli di sughero di spessore differente, ho iniziato ad incollarne altri sopra e carteggiando, incollando altri pezzi e ricarteggiando e via via, alla fine sono riuscito ad ottenere un inizio e un fine salita talmente dolci che finalmente il mio beta test, il Frecciarossa 1000, ha affrontato la salita senza problemi. In effetti me ne ha dati tanti di problemi all'inizio. Come iniziava la salita in curva deragliava. Alcuni modelli in ottone che pensavo potessero avere maggiori problemi, invece me ne hanno dati di meno. Comunque alla fine ci sono riuscito e ho iniziato ad incollare i binari sul primo modulo di sinistra. Incollando i binari ho iniziato ad approntare i primi collegamenti elettrici saldando i fili direttamente sotto il binario e posizionando la morsettiera dietro al pannello di muro che avevo già deciso sarebbe stato rimovibile, sia per una questione di eventuali manutenzioni, sia proprio per poter lavora in caso di distacco dei moduli.





Fissati i binari , li ho sporcati con ruggine mentre le traversine le ho inizialmente sporcate con un marrone scuro. Quindi ho iniziato a posare la massicciata. Ho iniziato da qui per il fatto che è la parte in galleria quindi se mi fosse venuta male, sarebbe rimasta nascosta.

Ho iniziato ad approntare il piano di binari sui 2 moduli della curva lato porta. Sfruttando parte degli scambi che sono sul modulo del ponte, ho creato il terzo binario che sul lato destro con uno scambio in curva di Roco sempre R 9/10 permetterà di andare al magazzino. Proseguendo si passerà per la stazione in curva e proseguendo ci sarà la possibilità di tornare indietro a quella che sarà la rimessa locomotive utilizzando altri 2 scambi Roso di grandi dimensioni.









Nel frattempo sul curvone opposto, la massicciata sul primo modulo è stata posata.

Ci racconti qualcosa in più sui contatti per il passaggio elettrico? con cosa hai fatto il tutto ? sembrano dei fermaporta...
saluti

Basta leggere tutto il thread dall'inizio e scopri che lo aveva gia' scritto

Grazie...faccio ammenda..

Ciao Claudio, si esatto, si sono ferma porta.

Buongiorno, eccoci con nuovi aggiornamenti. Dunque per cercare di chiudere il tracciato, ho lavorato ai supporti dopo il rettilineo che sovrasta il monitor, da cui dovrebbe partire il curvone che farà il salto davanti alla porta di accesso in camera. Il sistema è sempre lo stesso. Una basetta non ancora incollata al tracciato, sui cui sono stati posizionati i soliti 4 ferma porta, che sono i miei supporti di montaggio e smontaggio veloci, che garantiscono anche continuità di corrente ai binari. Praticati i fori orizzontali per il passaggio dei fili elettrici, i ferma porta vengono fissati con le viti a legno.





Utilizzando una curva già pronta, di un altro mio tracciato modulare, fatto con gli stessi pezzi di legno e con i medesimi binari Roco R9 e 10 ho finalmente potuto fare una prova di chiusura del tracciato. L´unica cosa è che è stato necessario aggiungere 22 cm di rettilineo sempre lato monitor. Il tutto è molto provvisorio e serve per rendere l´idea.

Mentre lavoravo sul curvone della porta, stavo aspettando che le vernici asciugassero. Si.., perchè avevo verniciato il secondo modulo in curva, quello centrale, lato finestra. La verniciatura ha riguardato praticamente la faccia a vista delle basi, su cui preventivamente era stata fatta la bordatura con il solito bordino a nastro in legno da incollare con il ferro da stiro e la faccia al disotto dei binari. Levigato prima tutto per benino con l´utilizzo di una levigatrice per le superfici più grandi e carta abrasiva grana 180, successivamente una passata a pennello di turapori, nuova levigata con carta abrasiva 320 e poi sempre a pennello due passate di vernice del colore scelto precedentemente a base d´acqua.
Ecco i pezzi del modulo centrale lato finestra belli verniciati. Il " pilone " centrale non è stato incollato per poterlo riporre meglio in caso di smontaggio. Si innesta alla base tramite 3 spinette che per via della loro posizione, può essere montato in una sola maniera. Questo è stato necessario per via dei tagli obliqui della superficie di appoggio.






Fatto ciò è stato quindi possibile saldare sotto i binari i fili elettrici che sono stati fatti passare nei buchi della basetta precedentemente preparati. Incollati quindi i binari al sughero, rimontati i maschi dei fermaporta a cui sono stati saldati i fili.
Una vista dei primi collegamenti elettrici con uno dei moduli smontabili.





Mantenendo comunque ancora i binari agganciati con le loro scarpette che però sono state dimezzate nella loro lunghezza per poter scorrere sotto al binario in caso di sganciamento del modulo, che ricordo per via dei ferma porta avviene verticalmente, ho cominciato a posizionare anche qui la massicciata, avendo la garanzia che una volta rimosse le scarpette dei binari accertata la perfetta essiccazione della massicciata, gli stessi si sarebbero trovati nelle giusta posizione sia sul piano orizzontale che su quello verticale. Cioè perfettamente in linea tra un modulo ed un´altro.
Vista del curvone lato finestra con parte dei moduli verniciati e massicciata incompleta.

Il posizionamento della massicciata sul modulo centrale è avvenuto chiaramente in più momenti. Impossibile avere tante ore di fila per poter lavorare e mettere sassolini per 10 ore di fila sarebbe stato nauseante. Fondamentale per partire posizionare la massicciata ai lati dei binari e diciamo tra le prime 5/6 traversine da entrambe i lati del modulo. Questo per poter bloccare i binari nella giusta posizione. Ad essiccazione completa ho potuto rimuovere le scarpette che bloccavano i binari tra un modulo ed un`altro e poter così riaprire la finestra nelle ore più fresche.
Poi con tutta tranquillità è iniziata la posa del resto della massicciata che è avvenuto nel modo più classico. Mi sono fatto con un pezzo di foglio di alluminio da cucina uno sorta di paletta/scivolo della larghezza giusta da essere inserito tra i binari, che ho utilizzato per caricare i sassolini e farli scendere nelle loro posizione più o meno corretta. Utilizzando un pennello morbido sempre asciutto ho ripulito le traversine dai sassolini. Successivamente con una siringa sono state fatte iniezioni di Vinavil abbondantemente diluita. Eventuali aggiustamenti con un altro pennello più piccolo. Per fare la massicciata sui lati dei binari invece la mia tecnica è stata quella di rovesciare i sassolini, inondarli di colla e poi posizionarli con tanta pazienza con il pennello piccolo.
Un lavoro lungo e di tanta pazienza con cui però penso di aver ottenuto un ottimo risultato per quel che mi riguarda.
Una foto con a destra massicciata precedentemente lavorata e già asciutta e a sinistra massicciata appena lavorata.





Per rifinire un pò la massicciata e nascondere di più la giunzione tra un modulo ed un´altro, la mia tecnica è stata la seguente. Staccato il modulo ho posizionato dello scotch di carta tra un modulo ed un´altro, riagganciati i moduli con lo scotch in mezzo o rifinito la massicciata.
Una foto esplicativa:

In attesa che la massicciata asciughi , si torna a lavorare sul curvone lato porta. Prima mi sono assicurato i serraggi lato monitor. Dato che i ferma porta femmine erano già stati fissati sulla basetta, adesso dovevo fissare i maschi nella faccia inferiore del modulo staccabile della porta. Per essere certo che questi fossero perfetti, ho riutilizzato la tecnica precedentemente utilizzata per gli altri moduli che aveva dato ottimi risultati.
Posizionato il maschio nella femmina ho utilizzato il solito punteruolo per spinette di legno per segnare i punti dove mettere le viti. Una foto esplicativa rende meglio l´idea. L´operazione è stata eseguita per tutti i fori singolarmente una alla volta per avere meno possibilità di errore. Ovviamente è bastato premere la tavola sul punteruolo.






Così facendo sono stati montati tutti i maschi:






Avendo ora un agganciamento sicuro lato monitor, ho preso le misure ed è stato fatto il taglio del modulo fisso dalla parte opposta, dentro il quale troverà alloggiamento il modulo staccabile della porta.






Nella foto successiva, le altezze dei piani non corrispondono in quanto il peso del curvone che non ha ancora un pilone su cui poggiare a terra, ne tanto meno i suoi agganci da questo lato, lo tiene sollevato. È tutto abbastanza instabile, ma almeno il cerchio si è chiuso.