Io tempo fa feci questo con dei fiammiferi

Grazie AXEL, ma nel modulo è tutto un lavoro in corso, mancano un infinità di cose che man mano mi annoto su un quaderno, cominciando, in alcune parti, dalla massicciata, i pali M20 i lampioni a cetra e altre duemila cose! Le foto in bianco e nero è stata una prova che senza dubbio ripeterò.

Grazie DOZ per l'interessamento e il complimento che ho colto tra le righe. Il plastico è ambientato nella seconda metà degli anni 60 e primissimi anni 70 ed vero che di solito si usavano delle traversine dismesse, ma anche come tu stesso hai scritto materiale di risulta. Non credo che più di cinquanta anni fa esistesse un protocollo, come si usa oggi per ogni cosa che imponeva un materiale e una procedura ben definita per fare una passerella allo scopo di facilitare l'attraversamento dei binari. Comunque nella foto molto spinta in macro ho sovrapposto di fianco alla rotaia, una traversina dei binari che sto usando (Tillig Elite) a uno dei listelli di legno dell'attraversamento e decimi di mm a parte penso che siano molto simili. I listelli misurano 3 mm di larghezza 2 di spessore e 30 circa di lunghezza. Spesso la “Ferrovia” reale viene dai modellisti un po' idealizzata dove tutto è conforme e preciso. Io non sono un ferroviere ma osservo e parafrasando un dialogo tratto da un bellissimo film di fantascienza mi viene da scrivere...” Io ho visto cose nella ferrovia che voi umani....” Maurizio P.

Io gli attraversamenti li ho fatti in cartoncino inciso.

L'obiettivo principale da quando ho iniziato questo lavoro è quello di dare agli occhi di chi osserva uno spaccato dell'Italia della seconda metà degli anni 60”. E' ovvio quindi che i treni nella loro intera composizione (Ho acquistato anche il libro in tal proposito)devono essere coerenti con quell'epoca, ma anche tutto il resto, autovetture, autocarri, autobus e mille altre cose che costituiscono “l'arredo urbano”poichè il mio sarà un plastico abientato in città. Potevano sfuggire a questo mio principio che mi sono imposto di rispettare le opere architettoniche sia civili che ferroviarie? Certamente no! E tra queste opere architettoniche ne ho una da sempre nel mio mirino che ritengo che sia una vera e propria icona degli anni 60. Progettata da prima dall'architetto Mario Bacciocchi e poi dagli ingegneri interni dell'AGIP che idearono il cosidetto “Modello 59” …..di cosa sto parlando?...ma del classico Motel Agip!! Quindi come al mio solito ho cominciato a raccogliere foto, filmati e molto utile mi è stato consultare l'archivio storico dell'Eni. La foto 1 la cartolina, mi ha fatto letteramente partire la brocca , si respirano pienamente gli anni sessanta! Nella foto 2 il motel modello 59 che nella prima foto si vede sullo sfondo. Nelle altre foto mi armo del mio solito traforo, compensato, squadra e matita e dopo tante, troppe chiacchiere finalmente inizio a lavorare e vediamo cosa esce fuori

Non vedo l'ora di vederlo completato.
Bellissimo soggetto.

ci vuole anche il distributore

Interessantissimo l' edificio che stai costruendo e notevole l'ambientazione anni 60 che vuoi rappresentare, spaccato di un' Italia in piena ripresa economica.
Opera ancora più rappresentativa dell' arch. Bacciocchi è la stazione di servizio Agip risalente all' inizio degli anni '50 che si trova in piazzale Accursio a Milano (ristrutturata di recente), nota per la pianta a "V".
Sono convinto che uscirà fuori un lavorone, aggiornaci sugli sviluppi della tua costruzione!

Interessantissimo edificio il Motel Agip. Pur se moderno è di un' architettura tipicamente italiana.
Tanti anni fa, quando "peregrinavo" per lavoro su e giù per le Marche, ogni tanto passavo di fianco al Motel Agip di Matelica. Esiste ancora ?
In quel caso, però, il distributore era davanti e non a lato del Motel Agip.
Saluti
Stefano.

Esiste ancora, ha cambiato nome, ed esiste anche quello di Muccia. La presenza dei motel agip a Matelica e dintorni era dovuta al fatto che Mattei era di Matelica. A proposito, Stefano, ho visto Stefano Aureli, l' altro giorno, in azienda, ti riporto i suoi saluti!

Saluti a tutti, e già da un pò di tempo che ho ripreso i lavori che sono stato costretto a lasciare. Anche se in ritardo imbarazzante, ringrazio per il loro interessamento chi era intervenuto:
Doz, Lucaregoli, Carpentiere, Bigboy60, Torrino-Pollino
Un primo aggiornamento fotografico

Il tempo necessario a concludere un lavoro, non deve essere mai un problema: non facciamoci stressare dagli hobby
Il lavoro procede bene, mi pare: le strisce verdi che hai applicato cosa sono? Stai sviluppando un tema molto affascinante! Continua così!

Grazie Luca, le strisce sono formate da cartoncino colorato.
In merito a questo lavoro all’inizio pensavo che essendo questo un edificio con delle linee geometriche ben definite che contribuiscono a dare un identità precisa alla struttura, la procedura sarebbe risultata più facile. Purtroppo mi sto rendendo conto dell’esatto contrario. Riprodurre questi elementi architettonici, come le colonne che da terra alla terrazza si alternano tra una coppia di finestre e l’altra, e vanno poi a sostenere la caratteristica tettoia a sbalzo oppure le sottili finestre che sovrastano le vetrine, senza avere le misure precise come nel mio caso, diventa difficile. Si rischia di riprodurre un edificio ben fatto ma che somigli poco o niente a quello reale. Per capire, un conto è disegnare un volto di una persona anonima di fantasia un altro è fare il ritratto della persona che ti è davanti. Io con a disposizione un bel pò di tempo e una matita riesco a fare i ritratti alle persone. Spero che anche in questo caso, dove però non basta solo la matita, riesca a fare il “ritratto” a questo edificio.

Saluti a tutti, breve aggiornameno, ho finito di mettere questi piccoli travetti che hanno la funzione di sostenere quelle caratteristiche travi orizzontali sporgenti davanti le finestre.

Dopo l’ennesima stuccatura e carteggiatura ho fissato gli elementi architettonici orizzontali alle piccole travi sporgenti della facciata. Adesso credo proprio che mi occorra una Gru, si comincia a lavorare in verticale..

Spettacolo ... Non vedo l'ora di vederlo posizionato con tutti gli altri elementi