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Curiosa discussione, direi. Il plastico è un gran classico per esposizioni, consentendo la marcia continua di vari convogli, senza alcun impegno di operatori, e dimostrando la "completezza" del sistema, opportunamente integrata da arredi e casette di altri costruttori (Pola, in primis). Detto questo, negli stessi anni, mentre Lima e Rivarossi proponevano ovali ed intrecci di binari, vere e proprie piste complesse (che, agli occhi di un bambino sono sempre portentose), ed il plastico in questione veniva costruito su questa falsariga, Beverini e Parodi insegnavano le manovre dei treni merci, la struttura realistica di una stazione ferroviaria, l'impostazione di un esercizio realistico e proponevano nel loro volume, insieme ad alcuni circuiti giocosi, impianti punto a punto o comunque pensati per un esercizio realistico, nei limiti del possibile. Il plastico Lima è allora un plastico vintage per i soli materiali utilizzati? Già allora si potevano utilizzare i deviatoi codice 100 peco, con motori sottoplancia, i binari a sezioni di Roco, che comprendevano curve a sezioni di raggi ben più generosi del Lima. I plastici che utilizzavano questi materiali, cosa sono? In questo senso, è vintage anche il "plastico Val Dòme", che, pur essendo un semplice ovale, presentava caratteristiche ben diverse. E' "vintage", in tal senso, il "coevo" plastico bifronte del Vergari, che pure utilizzava materiali lima, le stazioni ed i materiali rivarossi, addirittura ante nikel silver, che pure era impostato nello schema di ovali multipli, ma che non ha nulla da spartire con la trenopista Lima. Quello si che faceva sognare!!!! E' vintage la Valpambiana, che utilizzava scambi Lima e Rivarossi, ma che è ancora ben attuale come principio e realismo dell'esercizio e che, come una rete ferroviaria reale, è stata progressivamente aggiornata con nuovi materiali "al passo con i tempi". E' vintage, dunque, o è semplicemente una "vecchia" pista arredata per un negozio di giocattoli??? Poi, che da piccini ci potesse incantare comunque, è un'altra storia! La mia, ovviamente, è una opinione personale, che nulla toglie alle differenti valutazioni di altri. Antonio
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