Insomma che idea vi siete fatti sul TEE breda meglio quello di Acme o di Roco

Dalle foto pubblicate non sono riuscito ancora a farmi un' idea precisa su prototipi presentati in anteprima. Aspetto di vederli meglio in un negozio.
Però ho l'impressione che la realizzazione di quei dannati scaldavetri inficierà e non poco il risultato finale sia per ACME che per ROCO.
Al vero si notavano a fatica e invece sul modello mi sono balzati immediatamente agli occhi con una sensazione poco piacevole.

Anche se incompleti e non essendo verniciato il roco,come incisione mi sembrano sullo stesso livello.Un punto a favore per la roco per aver utilizzato un 'unico stampo per tutta la cassa.Per sapere poi quale si prenderà secondo me è meglio aspettare di averli in mano entrambi.Dalle foto non è possibile scegliere un modello soprattutto quando sono ancora dei prototipi non definitivi e incompleti.
Staremo a vedere,la lotta si prospetta dura.

..e di prezzi non se ne sa nulla?

A Norimberga ho preso il catalogo Roco (in italiano) con il listino dei prezzi, il tee Aln 442/448 Mediolanum art. 63110 viene 229 €.

stampo pulito e nitido per roco anche se non verniciato.
Acme oltre ad ottimi interni invece presenta sul tetto un bel segno lungitudinale che corre su tutta la cassa (causa forse di un doppio stampo) ed inoltre una bella bombatura sul lato superiore del finestrino dx ed dx del macchinista giustificato da un responsabile acme come "presente sul modello vero di uno strato di stuccatura metallica" .
Boohh una risposta un pochino strana considerando che sul modello roco tale deformazione non c'e.

"presente sul modello vero di uno strato di stuccatura metallica" .

mi rifaccio al discorso di tito...e scusa tito ma aggiungo una cosa....non solo non vanno bene sui motori a tre poli della lima a trasmissione cardanica,ma anche su quelli a cinque poli della produzione lima rivarossi,in ogni caso è sempre buona cosa prima di montare un decoder,di controllare l'assorbimento di una loco sotto sforzo o con ruote che slittano.
es alcuni 345 roco assorbono oltre 1.5 amp!!!!
attenzione,...anche un decoder silver della lenz che ha un carico di 1 amp non va bene,bisogna prenderne un tipo che supporti 2 amp
ciao

Io i decoder Hornby li ho provato uno e sinceramente sono rimasto soddisfatto.
Non hanno tutte le menate degli ZIMO, ma costano meno della metà.
Per il discorso potenza ci vuole occhio.
Il transistor di potenza del motore supporta SOLO 0.5 A.
Tutto va bene se lo montate su loco di ultime produzioni, ma sulle ROCO di qualche anno fa come la 345 citata da lorenzo73 non perdete tempo nemmeno a rilevarlo.
Ho fatto e pubblicato la prova su un forum, ma non so se posso mettere il link.
Chi è più esperto mi può rispondere ?

Grazie

Non guardate solo la corrente nominale di funzionamento, c'è anche la corrente di picco e ad esempio il gold o il silver arrivano a 1,8 A.
Ci sono anche gli Hulenbrock per scale grandi a 2,5A e i lenz per LGB a 3A ma mi sembra esagerato.

Bisognerebbe vedere i decoder di HRR quae tensione di picco sopportano, è chiaro che sono stati fatti per le loro macchine, abbiamo testato la E424 e abbia trovato un assorbimento max di 0,3A.

Ma ora siamo sfuggiti dal topic

Vabbè è sempre una novità di Norimberga.
Basta che non si inizi con la solita vena polemica del DCC-SI DCC-NO.

Comunque ha ragione Mr.Sanders andiamo fuori del seminato.
2 o 3 trafiletti possiamo anche scriverli.
Se qualcuno vuole approfondire meglio aprire un'altra discussione.

Io ne ho viste di novità....
Inizierei dalla Heris, che proponeva delle carrozze FS carine, come le XMPR ristorante e self-service, oltre al treno notte e self-service grigia.





Poi ACME aveva lo scandinavia/Italia express con carrozze castano/isabella:

Oltre all' ETR500

e alcune carrozze (ne riporto una ben invecchiata)

Ecco gli interni del TEE (veramente belli)


Micro-metakit si commentava da sola, con una 636 blu-grigio

e castana


Passando a Fulgurex, 2 trifase notevoli:



Infine la Camilla Roco segnalata a 179 Euro


E completo con la serie militare Marklin (military appunto)


Speriamo siano utili, anche se non di ottima qualità.
Inutile segnalare anche plastici e diorami a go-go, specie Fleischmann e Marklin, oltre alle scenette Preiser, Noch e Bush (segnalo anche le serie di nudisti! Veramente carine....)
Attendo i vostri appassionati commenti!
Alessio

..ma la Camilla che logo FS ha davanti? Perchè sulla locandina appare quello XMPR...

Le self service e la Excelsior sono uguali a quelle che fa (faceva nel caso della excelsior) la ACME? Dato che entrambe riportavano il marchio Heris sotto...

faccio la stessa domanda di gabriele in riferimento alla carroze italiane fatte da Heris.
Ma come funziona, anche quelle precedentemente uscite sotto il marchio acme erano di produzione heris e commercializzate per l'italia dalla ditta milanese o il contrario?

grazie malte