Tema Köf DB
Intanto una premessa: si fa presto a dire Köf! Intando bisogna tenere a mente la parte storica di queste loco, senza dilungarci troppo sappiamo che sono delle "Einheitslok" quindi locomotive unificate pensate dalle Deutsche Reichsbahn negli anni 30 per servire il parco da manovra dedicato ai raccordi e alla merce diffusa. K sta per Kleinlok e si può tradurre con il nostro concetto FS di carrello automotore. Nella dizione standard, Köf indica "Kleinlok", "öl", "flussigkeitgetriebe": Automotore a gasolio con trasmissione idrodinamica. Generalemente ci sono due blocchi di costruzione principale: quello anteguerra per le DR e quello dopoguerra per le DB e i privati. Serfer non ha mai avuto locomotive ex DR a tutti gli effetti, o meglio sembrerebbe ce ne sia stata una sola che era una loco di costruzione Krauss Maffei matricola 323 504. Non è mai stata fotografata da nessuno, ma è semplicemente un Köf che circolava già con la CTF e poi Serfer mantenendo i colori DB (Rosso porpora) e con le marcature cancellate. Non mi risulta sia mai stato Kappato
Di Köf Br 32x delle DB si possono identificare 4 macrogruppi: cabina aperta, telaio con feritorie grandi; cabina chiusa, telaio con feritorie grandi; cabina aperta, telaio con feritorie grande + piccola; cabina chiusa, telaio con feritorie grande + piccola;




I costruttori sono tutti abbastanza misti. Le loco a cabina aperta sono le più vecchie, quelle a cabina chiusa sono generalmente quelle del dopoguerra ma c'è anche un po' di misto mare. Una ulteriore grossa differenza sono le selle delle balestre che cabiano tra annate e costruttori. C'è poi la questione della barra portarespingenti frontale, assorbitore d'urto primordiale per salvare il telaio in caso di urti.
Coi modelli commerciali si casca quasi sempre male:
Le Brawa ad esempio, son tutte "sbagliate" perchè sia cabina aperta che chiusa fu preso un modello di riferimento con delle staffe frontali che non sono quasi mai visibili nelle foto dagli anni '70 in poi; le loco fino ad un certo anno di produzione (pre-digitale direi) sono tutte solo con feritoie grandi (prima e seconda foto reale), anche quando il modello rappresentato le aveva grande e piccola; esempio:

Modello Brawa 0476.1 anni '80

Stessa loco un po' malconcia qualche anno dopo accantonata a Udine
Quindi volendo attenersi alle loco esplicitamente Serfer, la fonte Brawa va bene solo se si tratta del modello più recente che in effetti è stato rifatto con le feritoie del telaio "adatte".

Nuovo modello Brawa

Serfer K102
Ah, PS (aggiunto in corso d'opera): Brawa per necessità modellistica ha "allungato" la cabina andando a coprire la parte di telaio sotto la cabina. Fateci caso, già il Maerklin / Trix era più corretto e poi anche Lenz ha scelto di non prendere quella scorciatoia.
Maerklin / Trix, anche qui ci sono delle licenze poetiche sui modelli ma vale a grandi linee quanto detto per le Brawa.

Versione con feritoie grande + piccola

Versione con feritoie grandi
La Lenz Blackstar in versione Serfer, che dovrebbe essere il K094 vista l'estetica, è arrivata quando Serfer era già migrata in MIST. Anche qui abbiamo il problema dei telai.

Modello Lenz

Loco reale
Quindi, come vedete, il tema è già di per se un po' complicato. Ovvio che si possono mettere dei paletti tra "modello" e "modello da collezione", a seconda di cosa uno persegue può decidere come orientarsi. Io onestamente punto a una rappresentazione storica, quindi mi sto "scassando" da solo..
Nella prossima puntata vi spiego un bonus sui Köf