Ieri ho riguardato - non con la dovuta attenzione - una novantina di pagine della presentazione del tuo capolavoro: cercavo il "prima" e il "dopo" di questo sottopasso/ponte, ma senza grosse fortune. Per cortesia, potresti risolvere questa mia curiosità con due immagini o con due rimandi all'intero thread (potrebbe essere complesso, ecco perché anni addietro ti avevo suggerito di predisporre un indice... ). Grazie!

P.S. Guarda che noi guardoni amanti dell'horror siamo sempre curiosi di sapere 1) come se la cava il vecchio Pennyvise, è sempre accanto alla roulotte in degrado? e 2) se Georgie con il suo impermeabile giallo è sempre in cantiere...
Non dimentichiamo nulla, siamo ossessionati e alle volte persino spietati!

Ciao Giuseppe, quando puoi rinnovo la richiesta.
Grazie

@Johnny Decauville, non appena rientro a casa recupero le foto dell'ex ponte e le posto
Pennywise è sempre nei Barren di Boscoscuro, vicino la casa stregata, in attesa del piccolo Georgie che ancora non ha messo piede a Boscoscuro Cerco il figurino in scala da adattare

@estevan0000, non mi sono scordato di te, non sono ancora rientrato

La centrale di betonaggio è un mio pallino e tu ne hai riprodotta una meravigliosa, per ambientazione,scenografia, realismo ecc. come tutto il resto, spettacolare!
Però una bella betoniera Astra tutta gialla li farebbe un figurone pazzesco!
Ancora i miei migliori complimenti!

Emilio

Estevan0000 è un albero pre assemblato della Silhouette codice 233-44.

Johnny Decauville domani cerco la foto del ponte.

Emilio, ti ringrazio, il modello di cui parli è di categoria TOP... e sì, prima o poi la compro

A pagina 1 di qs. argomento nelle ultime della sequenza, trovi diverse immagini del tracciato originario con il ponte.

Ecco, sono appena stato svergognato da DOZ in pubblica piazza per assenza di memoria ahaha
Scherzi a parte, grazie DOZ, allora ricordavo bene

Grazie, in effetti forse sarebbe stato meglio aver più pazienza e procedere partendo da pagina 1 piuttosto che annaspare casualmente sperando nella fortuna.
Concordo con l'autore: indipendentemente dal non essere un mostro di bellezza sembrava proprio ubicato senza gran logica. La soluzione conclusiva è molto più armoniosa e coerente.

Povero Georgie, però... una parte di me sperava fosse al sicuro.

Al sicurooo? Il buon Steve ne avrebbe a male se non rispettassi il copione

Si comincia con la posa della linea aerea, linea di parata e stazione, poi passerò al nodo ed al resto delle linee secondarie. Va detto che tecnicamente, manuale FS alla mano, mi sono preso delle licenze poetiche sul corretto posizionamento. Si parte con la tesatura della linea di contatto, simulata con nylon di piccolo spessore. Ad occhio nudo quasi non si percepisce ma è l'unica dimensione che mi sembra realistica come sezione. Il fissaggio viene fatto con il cianoacrilato. Dopo la tesatura della linea di contatto passerò alla fune di sostegno ed ai pendini, quindi alla pittura. "Tesatura" è un termine molto corretto in quando il nylon elastico mette sotto tensione l'intero sistema di pali e braccetti, dandogli più robustezza, quasi mutuando il sistema della travi di cemento armato precompresso.

Saluti
Giuseppe Randazzo aka QdP

Ciao.
Anche la catenaria sarà realizzata con la consueta maestria, non ho dubbi sul risultato finale!
Una domanda: la pulizia del plastico, una volta posata la catenaria, diventa molto più complicata.
Come pensi di fare?

Eh... la domanda delle domande, il problena mai risolto di ogni grande plastico elettrificato... Credo che la migliore soluzione sia tenerlo sempre in esercizio o avere convogli con enorme capacità di captazione elettrica.

Giuseppe non riesco a trovare parole che possano esprimere la mia meraviglia!
Luciano

Luciano, ti capisco bene... perché mi sono trovato nella tua stessa situazione guardando il tuo plastico

Io sto provando adesso un piccolo modulo passerella in H0e, con una linea di contatto di tipo tranviario. Nel mio caso, il filo sarà metallico e pure di una certa sezione (diametro 0,4: in N avevo usato 0,3) perchè un rotabile lo può usare.
La cosa che mette più in pericolo una linea di contatto sono... le maniche del modellista! Possono causare danni che sono la riproduzione in scala del passaggio di una tromba d'aria! Un mio amico sul suo plastico, elettrificato, lavora sempre con le maniche corte.
Se il lavoro sulla "passerella" fiunzionasse, realizzerò un piccolo plastirama a due o tre binari. Nel primo caso copio la stazione a regresso (tedesco Spitzkehre) svizzera di Combe-Tabeillon sulle ferrovie del Giura (CJ, come sia fatta si vede bene sull'immagine satellitare di search.ch), nel secondo ho preso esempio da una stazione industriale realizzata da un tedesco circa trent'anni fa, però lui aveva usato all'estremità della stazione una piattaforma girevole, io userei uno scambio triplo, soprattutto a causa dei fili. In ambo i casi uso scambi in N... asfaltati col cartone a far somigliare l'impianto una stazione industriale o tranviaria.