Oggi è mercoledì 22 ottobre 2025, 0:46

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 44 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 13:18 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
saint ha scritto:
Il Basso di Genova ha scritto:
Ok.. altro problema comprensivo.. pensavo (avevo intuito) che il minuetto avesse la TRASMISSIONE IDRAULICA (come sulle locomotive da treno).. invece ora mi par di capire che ha una trasmissione a cambio idraulico...


Cambio o trasmissione idraulica sono la stessa cosa, IMHO, sfruttano la differenza di passo delle pale di due rotori di cui uno mette in moto un fluido, ed il secondo viene mosso dal fluido. A monte e a valle del fluido ci sono alberi ed il fluido non puo` essere fatto viaggiare tanto per non dissipare energia.

/* Livio Dante Porta aveva notato come l'aerodinamica interna dei tubi per cui passa il vapore di una locomotiva a vapore ha un impatto significativo sulle prestazioni della stessa. */


Appunto.. allora o sono io che sono fuso.. (e sto veramente sbarellando..)..
Allora sulle Diesel idrauliche come cacchio funzionaaaa??? non c'è una pompa attaccata al diesel e una "turbina" attaccata agli assi del motore le quali mettono in moto il fluido in un circuito idraulico? Non credo che siano come i trenini Lima col motore G.. Oppure, con lo stesso concetto metto sia la pompa che la turbina nello stesso carter e allora sostanzialmente non cambia un tubo! Quindi tecnicamente sul bidonetto avrebbero "benissimo" potuto mettere il motore sull'elemento centrale ammesso di riuscire a fare una condotta ad alta pressione sufficientemente flessibile.
Invece mettendo il motore vicino al carrello hanno potuto sistemare le due pale all'interno dello stesso carter e quindi immagino utilizzare un giunto cardanico con giunto telescopico per trasmettere il moto al carrello.. O no?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 15:11 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
Marco Antonelli ha scritto:
Cita:
Già.. un bel diesel idraulico.. niente pesi di motori elettrici generatrici ed affini..

I treni per la Danimarca (mi pare...) in costruzione alla Breda hanno lo stesso powerpack dei MD, ma hanno il cambio a 16 rapporti a pilotaggio elettronico.
Visto che mi sembri abbastanza informato sulla questione, tra i due sistemi sai se ci sono differenze di consumo di combustibile? A regola il cambio idraulico dovrebbe aumentarli un po'.
ciao
Marco

Spiace ma non ti so aiutare, è probabile una equivalenza tra i sistemi, tuttavia è possibile che quello più diffuso sia anche più vantaggioso in termini economici. per quanto riguarda i consumi è difficile a dirsi, i motori impiegati in italia sono diversi da quelli montati all'estero (non conosco il caso specifico danese) o comunque con tarature di potenza e masse da spostare differenti per cui sarebbe comunque difficile stilare un rendiconto obbiettivo..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 15:52 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:40
Messaggi: 2425
Località: Vigonovo
Il Basso di Genova ha scritto:
Allora sulle Diesel idrauliche come cacchio funzionaaaa??? non c'è una pompa attaccata al diesel e una "turbina" attaccata agli assi del motore le quali mettono in moto il fluido in un circuito idraulico?


Si, ma niente condotte in pressione, tutto in un carter, con alberi prima e dopo.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 15:59 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
Il Basso di Genova ha scritto:
com'è possibile che quei motori facciano così casino? voglio dire sono gli stessi che montano sui bus, sui camion.. e non mi pare un bus IVECO o una motrice IVECO sia così più rumorosa del relativo Scania o Mercedes..

E comunque, vista la vicinanza col carrello e la "buona" posizione del motore, non sarebbe stato possibile mettere un cambio meccanico (sempre rubandolo alla tecnia camionistica) tipo 668, magari migliorato?

Non si tratta di motori derivati da camion-autobus.. ma piuttosto di derivazione navale, in tale caso ben più grossi e potenti di quelli dei tir.. per quanto riguarda il rumore che avverti all'interno in accelerazione e in frenatura pare sia dovuto ad organi accessori e col tempo verrà eliminato con delle modifiche..
Per quanto riguarda i cambi è presto detto: con delle potenze in gioco così elevate sarebbero pesanti, non garantirebbero un'affidabilità superiore al giunto voith e ne risentirebbe anche il confort di marcia.. se guardi al trasporto ferroviaio non troverai molti esempi di cambi meccanici con potenze molto elevate..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 16:12 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
Il Basso di Genova ha scritto:
com'è possibile che quei motori facciano così casino? voglio dire sono gli stessi che montano sui bus, sui camion.. e non mi pare un bus IVECO o una motrice IVECO sia così più rumorosa del relativo Scania o Mercedes..

E comunque, vista la vicinanza col carrello e la "buona" posizione del motore, non sarebbe stato possibile mettere un cambio meccanico (sempre rubandolo alla tecnia camionistica) tipo 668, magari migliorato?

Non si tratta di motori derivati da camion-autobus.. ma piuttosto di derivazione navale, in tale caso ben più grossi e potenti di quelli dei tir.. per quanto riguarda il rumore che avverti all'interno in accelerazione e in frenatura pare sia dovuto ad organi accessori e col tempo verrà eliminato con delle modifiche..
Per quanto riguarda i cambi è presto detto: con delle potenze in gioco così elevate sarebbero pesanti, non garantirebbero un'affidabilità superiore al giunto voith e ne risentirebbe anche il confort di marcia.. se guardi al trasporto ferroviaio non troverai molti esempi di cambi meccanici con potenze molto elevate..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 16:54 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:10
Messaggi: 748
Località: Montescudaio (PI)
Sono stato alla Breda alla giornata delle Porte Aperte. La mia ragazza ha sua cugina che lavora lì con il marito e quindi la fonte è piuttosto attendibile.
Lui, in particolare, mi ha detto che il Powerpack dell'Iveco ha lo stesso motore paro-paro del Minuetto, ma cambia la trasmissione: al posto del Voith ha un cambio (credo simile allo ZF) a 16 rapporti a gestione automatizzata (gestisce autonomamente gli inserimenti e le scalate - con tanto di doppietta...- ).
Il treno danese è a quattro elementi e un'altra cosa che lo differenzia è la posizione delle apparecchiature di refrigerazione, che sono sottocassa invece che sopra il tetto.

ciao

Marco


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 17:00 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:10
Messaggi: 748
Località: Montescudaio (PI)
Sono stato alla Breda alla giornata delle Porte Aperte. La mia ragazza ha sua cugina che lavora lì con il marito e quindi la fonte è piuttosto attendibile.
Lui, in particolare, mi ha detto che il Powerpack dell'Iveco ha lo stesso motore paro-paro del Minuetto, ma cambia la trasmissione: al posto del Voith ha un cambio (credo simile allo ZF) a 16 rapporti a gestione automatizzata (gestisce autonomamente gli inserimenti e le scalate - con tanto di doppietta...- ).
Il treno danese è a quattro elementi e un'altra cosa che lo differenzia è la posizione delle apparecchiature di refrigerazione, che sono sottocassa invece che sopra il tetto.

ciao

Marco


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 18:11 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
Lucaf104 ha scritto:
Il Basso di Genova ha scritto:
com'è possibile che quei motori facciano così casino? voglio dire sono gli stessi che montano sui bus, sui camion.. e non mi pare un bus IVECO o una motrice IVECO sia così più rumorosa del relativo Scania o Mercedes..

E comunque, vista la vicinanza col carrello e la "buona" posizione del motore, non sarebbe stato possibile mettere un cambio meccanico (sempre rubandolo alla tecnia camionistica) tipo 668, magari migliorato?

Non si tratta di motori derivati da camion-autobus.. ma piuttosto di derivazione navale, in tale caso ben più grossi e potenti di quelli dei tir.. per quanto riguarda il rumore che avverti all'interno in accelerazione e in frenatura pare sia dovuto ad organi accessori e col tempo verrà eliminato con delle modifiche..
Per quanto riguarda i cambi è presto detto: con delle potenze in gioco così elevate sarebbero pesanti, non garantirebbero un'affidabilità superiore al giunto voith e ne risentirebbe anche il confort di marcia.. se guardi al trasporto ferroviaio non troverai molti esempi di cambi meccanici con potenze molto elevate..


Dico derivati dai camion perchè avevo letto da qualche parte (probabilmente ricordo male oppure l'informazione era sbagliata) che erano la versione più potente dei Cursor camionistici..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 18:50 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
Poco fa Nottola chiedeva lumi sui turni del Veneto, perché ha visto MD al posto di 668, 668 al posto di MD e Md al posto di 445+MDVC.
Bene, non ti preoccupare che almeno in Veneto il turno dei materiali vale solo sulla carta a causa di molteplici fattori che rendono inutile parlare di giri di materiale.
Sappi solo che tra continui guasti, carenza di personale abilitato a determinati treni ecc, lo stesso treno della Treviso-vicenza può essere effettuato con un minuetto diesel, un minuetto elettrico, un TAF, un'ALe 801/940, un paio di ALn 668.1200.

Esempio: anche oggi sono dovuto andare a Treviso per motivi di lavoro. Avendone l'opportunità ho scelto il treno da Cfranco delle 15.36 che SULLA CARTA era previsto con Minuetto elettrico anziché quello delle 14.36 previsto con TAF per il solo gusto di provare per la seconda volta in vita mia, uno di questi M.elettrici di cui tutti, qui nel forum, decantano meraviglie. Fin'ora infatti per vari motivi ho preso solo minuetti DIESEL perché così era previsto nei turni.
INFATTI come mi presento in stazione ecco arrivare due schifose, insulse invereconde, ignobili, scassatissime, puzzosissime, antiche, lente, fumogene ALn 668.1200. E GIU' BESTEMMIE!
Eh si! perché il turno prevedeva ME! e lo avevo visto fino al treno delle 11.15 da Vicenza!! Possibile che sulla Treviso-Vicenza ben 14 treni su 32 sono sistematicamente effettuati con mezzi DIESEL??

A parte il fatto che i due bidoni di ALn 668 arrivano a Cfv con 5' di ritardo e a Treviso con 9' (grazie anche ai soliti DM di Treviso che ultimamente BLOCCANO TUTTI i treni da Vicenza al maledetto segnale di protezione costringendo i treni a ripartire a 30 all'ora per colpa di quel cazzosissimo sistema SCMT), comunque appena sceso a Treviso chiedo conto ai macchinisti del motivo: mi spiegano che il DL di treviso, ha deciso di cambiare il turno della giornata odierna dirottando l'ME da Vicenza su altri treni e di utilizzare le cazzose ALn 668.1200 per completare la giornata della Treviso-Vicenza
Dunque niente guasti all'ME. No, semplice disorganizzazione condita da un po' di pressapochismo e menefreghismo.

Ah, per il ritorno ho preso il treno da Treviso delle 17.09 previsto con Mineutto DIESEL. In questo caso è stato rispettato il turno perché quando si tratta di treni diesel (su linee elettrificate) NON c'è pericolo di vedere variazioni.. in positivo
Alla partenza ecco l'86 appena uscito di fabbrica.
Ebbene, anche stavolta i presenti hanno subito quel fastidioso FISCHIO emesso dai motori del Minuetto.
Sono nati male? c'è qualcuno all'Alstom che s'è accorto del casino prodotto da questi treni? cosa dicono in proposito?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 1 febbraio 2007, 19:42 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2006, 11:55
Messaggi: 4586
Località: Oderzo
Il Padova-Motta del pomeriggio/sera e corrispondente Motta-Vicenza sono espletati da MD per tutto il tratto (fino al cambio orario, a Treviso toccava trasbordare); inoltre anche i 5643 e ritorno sono effettuati con lo stesso materiale. Elettrici invece i 5632, 5641 e ritorno 5656. Altro mi sfugge, il Tv-Oderzo-Padova ha sempre la solita 445, le relazioni mattutine per/da Vicenza e Padova sono sempre TAF.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 2 febbraio 2007, 16:04 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
Tradotta ha scritto:
Possibile che sulla Treviso-Vicenza ben 14 treni su 32 sono sistematicamente effettuati con mezzi DIESEL??
il DL di treviso, ha deciso di cambiare il turno della giornata odierna dirottando l'ME da Vicenza su altri treni e di utilizzare le 668.1200 per completare la giornata della Treviso-Vicenza
Dunque niente guasti all'ME. No, semplice disorganizzazione condita da un po' di pressapochismo e menefreghismo.

Ah, per il ritorno ho preso il treno da Treviso delle 17.09 previsto con Mineutto DIESEL. In questo caso è stato rispettato il turno perché quando si tratta di treni diesel (su linee elettrificate) NON c'è pericolo di vedere variazioni.. anche stavolta i presenti hanno subito quel fastidioso FISCHIO emesso dai motori del Minuetto.
Sono nati male? c'è qualcuno all'Alstom che s'è accorto del casino prodotto da questi treni? cosa dicono in proposito?

I Diesel che circolano sulla Tv-Vi devono sottostare a precisi "giri materiale" per cui i Dmu che viaggiano sulla Vi-Schio ecc. (e sono in carico come manutenzione al D.L. TV) devono periodicamente tornare "a casa" stessa sorte subiscono le 668.. ecco spiegato il motivo di viavai di diesel.. niente pressapochismo.. il D.L. non decide in autonomia di sostituire un mezzo con un'altro e comunque se vi sono delle priorità vengono soddisfatte nel modo più consono seguendo una definita logica.. nulla di avventato.. niente menefreghismo.. per quanto riguarda i fischi il problema verrà risolto.. è una questione di tempo.. del resto tutte le macchine della ferrovia subiscono modifiche ed affinamenti col passare degli anni..


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: venerdì 2 febbraio 2007, 16:10 
Non connesso

Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
Messaggi: 1111
Beh, la tua risposta è già un passo avanti visto che fino a pochi gg fa sostenevi che i mezzi diesel giravano su linee elettrificate per carenza di materiale elettrico.
Ad ogni modo al mattino TRE MD vanno a Treviso DA Vicenza... e tornano a VI nel giro di poche ore. Siccome nel frattempo altri MD effettuano i Vicenza-Schio ne ricaviamo che l'uso di MD sulla Treviso-Vicenza è dovuto ad ALTRI motivi che però al momento mi sfuggono.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 13 febbraio 2007, 15:44 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 7 agosto 2006, 9:06
Messaggi: 106
Località: Vittorio Veneto
Me lo sono fatto finalmente un viaggetto sull'MD. Era fermo in Stazione a Conegliano in attesa di farsi una corsetta fino a Vittorio Veneto per poi ritornarsene da dove era venuto.
Mi trovavo nei pressi della Stazione Ferroviaria per tutt'altro motivo e come sempre, quando ne ho il tempo, un'occhiatina ai treni la do volentieri. Troppo invitante l'occasione dell'altro giorno per lasciarsela sfuggire.
Detto, fatto!
Biglietto A/R per Vittorio, imbocco il sottopassaggio e salgo. Assolutamente sulla sezione di testa, altrimenti che appassionato sarei!
Mi porto con fare noncurante verso la cabina, saluto il PdM (un ragazzo giovane e cordiale) e chiedo se posso dare una sbirciatina.

Beh! altro che sbirciatina. Mi sono goduto tutto il percorso in prima fila. 8)

Al ritorno mi sono seduto vicino ai motori per verificare quanto detto da molti in questo thread.
Si capisce da quello che scrivete quanto siete giovani! Dovevate sentire i rumori delle vecchie littorine quando andavo a scuola io (le chiamavamo le "Frecce del Menarè") altro che storie.
E le mattine d'inverno la rimorchiata veniva pure riscaldata con il "carro riscaldo" che ti lasciava addosso una puzza di nafta incredibile.
Oggi giorno... agi e mollezze! :D


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: martedì 13 febbraio 2007, 19:33 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 11:07
Messaggi: 178
Località: Siena
G-master ha scritto:
Altra domanda: come mai non si riesce a convincere prendi-taglia a usarli in multiplo?

Qui a Siena ci sono 3 regionali effettuati con la doppia di minuetto ,1 è il reg 3032 ,che arrivato da Orbetello ,solo soletto ,e viene aggiunto un secondo ,l'altro è il regionale che da Firenze prende lo stesso materiale del 3032 e cioè il regionale 11763 ,un altro regionale che viene fatto in doppia è il regionale 23471 Empoli Siena ,il primo minuetto aspetta circa 30 minuti e riparte per Orbetello ,mentre il secondo và in deposito .


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 44 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl