Buongiorno a tutti, esperti ed appassionati! Sto finalmente riprendendo a dedicare del tempp al mio primo plastico e mi piacerebbe avere qualche consiglio per indirizzare correttamente la progettazione.
Lo spazio che ho a disposizione per il plastirama è una mensola delle dimensioni di 510 x 40/45 cm, su cui vorrei realizzare una stazione di una linea secondaria mediopadana, ambientata in epoca IVb-Va. Siccome non mi piace il tema della stazione di testa, fuori tema rispetto all’ambientazione padana, avrei pensato di sfruttare lo spazio con un impianto del tipo “canetto trifase” da Ttm n. 44; questo tipo di impostazione peró, data la necessità di 2 stazioni nascoste, impone di sacrificare almeno 2 metri dallo sviluppo del plastico vero e proprio.
Vorrei chiedere qualche consiglio su come nascondere le coulisse e minimizzarne l’ingombro. Sicuramente da un lato potrei realizzare un raccordo industriale, dall’altro invece?
Grazie mille, tutti i suggerimenti sono ben accetti!

Buongiorno.
Tutto dipende da che tipo di coulisse vuoi realizzare.
Le coulisse a cassetto hanno bisogno di scorrere trasversalmente, per cui, in funzione del numero di binari e della posizione di quello di uscita, occorre determinare l'ingombro del cassetto nelle due posizioni estreme, evitando che il cassetto debba scorrere oltre il limite del piano. Ovviamente, ben dimensionando l'intervento, si può ricavare un fronte libero anteriore sul quale realizzare una zona industrale, come hai proposto tu.
In alternativa, ti propongo:
- un binario di collegamento ad un porto fluviale;
-un binario di collegamento ad un altra amministrazione ferroviaria (mi vengono in mente le due stazioni di Sassuolo, un tempo collegate da un binario in curva).
Se le stazioni ombra sono realizzare mediante fascio di binari collegato da deviatoi (incrementando l'ingombro in lunghezza di circa 50- 60 cm a parità di capacità) sarai più libero di ricavare un fronte da arredare e dedicare alle zone industriali.
Tieni conto che, per esperienza, la coulisse a cassetto, alla fine, richiede un accesso frequente, soprattutto se volessi, in coulisse, invertire le locomotive o comporre e scomporre i treni di materiale ordinario.

Antonio

Se posso permettermi: due metri lineari per una stazione nascosta sono un pò pochini.
Io, nel mio plastico dalle dimensioni di 4 x 1,5 metri, l'ho posizionata lungo la diagonale del rettangolo e occupa si e no 3,50 metri.
Considera che, nel mio progetto, la stazione nascosta non può ospitare convogli da più di 5/6 carrozze da 303 mm più locomotore.
In conclusione, forse sarebbe molto utile se riuscissi a pubblicare un progetto realizzato con qualche software di progettazione plastici (io uso Scarm) per meglio studiare e progettare gli ingombri del tuo futuro impianto.

Buona giornata!

Davide