Dai che se continuate così potete puntare all'en plein!
Una combo così perfetta di benaltrismo e ossessione maniaco-compulsiva era veramente difficile.
Uno segnala quello che é indiscutibilmente un difetto (poi si può discutere se più o meno lieve, se più o meno tollerabile, se più o meno enfatizzato dalle foto) e subito si precipitano gli ascari, non a difendere il modello ma a criticarne un altro.
Gli stessi ascari che per di più hanno una predisposizione al "contachiodismo" a fasi alterne.
Per la cronaca, e così smontiamo la prima corrente di pensiero, quella che in me vede un rappresentante di Acme se non addirittura il capo, non ho problemi ad affermare che quei modelli della ditta milanese sono tra i peggio riusciti della loro produzione e questi di Oskar sono nettamente superiori.
Superiori ma non perfetti come si vuol fare credere.
E mi permetto di dire che Oskar non è esente da peccati: senza contare la primissima d341 a cui posero rimedio, si va dalle Aln772 che si aprivano a ciabatta alle vaporiere con i motori sottodimensionati passando per le d443/445 con il frontale schiacciato.
Poi ognuno è libero di fare le sue valutazioni, apprezzare e soprattutto godersi i modelli.

Anche a me è arrivata così…..con il carrello per metà fuori…
L’ho presa e rimesso a posto il carrello….
Ma possibile che non sapete fare un’emerito c…..oool!!!!!???????
Ma che gente…….

Per 340 € si potrà pur pretendere che un modello arrivi in ordine, senza parti fuori posto e senza sguazzare nel lubrificante...
Il carrello certo che si mette a posto, poi di qua a essere felice della qualità del prodotto, per quanto mi riguarda, ce ne passa.
Non c'è bisogno di scrivere volgarità a nessuno.

... ma, al di là degli errori più o meno gravi a livello di progettazione, non cominciano ad essere un pò troppi i difetti di assemblaggio/finitura dei modelli made in China?
Veramente il comprare i modelli on line sta diventando un terno al lotto perchè non sai mai quello che troverai dentro..

Senza contare la recentissima d.341 sia in livrea d'origine che in Armafer!



Dario

Il carrello con il sbatti pacchi ci può anche stare ,
ma quella fessura nella carenatura non lineare , che poi si vede anche di colore diverso sulla scocca della cassa è proprio un difetto , come se si fosse staccata un pezzettino di carenatura .. io chiederei la sostituzione . o il dritto di recesso di acquisto.

Sottoscrivo.. resta solo da verificare se è così per tutti i modelli o solo per questo. Nella prima ipotesi credo che Oskar dovrà fornire spiegazioni... imbarazzatamente!!

Come segnalato da James, sul libro Automotrici elettriche FS del Cornolò vi sono alcune delle rarissime foto di ALe400.
Ricapitolando, Oskar produce la ALe400 004 con porte Isabella, che potrà quindi essere ambientata circa dal 1960 al 1967, anno di trasformazione della 004 in ALe781.

Ho appena controllato le mie…nessuna mancanza come quella mostrata in foto…
Quella sembra proprio una rottura dello spigolo…o bordo della plastica..
G.

Ottima notizia...

Visto che si parla di Os.Kar (e non solo delle ocarine), confermo gli aspetti positivi e negativi citati in precedenza.
Ho nella collezione una vaporiera 691 e confermo che:
- esteticamente la trovo semplicemente eccezionale, sembra un modello artigianale in ottone "ridotto" in semplice plastica ad 1/4 del prezzo
- sul funzionamento e motorizzazione stendo un velo pietoso: sono meglio le Roco di 30 anni fa ...

Che problemi hai avuto sulla 691?

Chiudendo i pantografi (ho provato sulla unità folle) ho riscontrato problemi: l'archetto, montato su due forcine non collegate tra loro e che tengono unite le estremità superiori del quadro superiore, esce dalla sede delle forcine cosicché i due ganci, che devono agganciare la base del pantografo, non si trovano nella stessa posizione, dopo alcuni tentativi l'archetto si è sfilato ed anche i ganci sono usciti di sede.
Accaduto anche a qualcun'altro?

Arrivate anche a me, esteticamente mi sembrano davvero azzeccate, specie il famoso "muso di vipera".
Suggestivo l'accostamento con le precedenti ALe880 con testate piatte; le due versioni assieme ricordano proprio le classiche composizioni di "ocarine" che si vedevano in passato sulle linee FS.
Occorre fare molta attenzione in caso di installazione delle antine per il frontale chiuso, i relativi piccoli incastri sono fragilissimi; sarebbe bene che questi elementi venissero resi disponibili separatamente come ricambi.

Da notare le chiodature sulla cassa nell'innesto dei fari .. cosa che giustamente no troviamo più nel modello con fari moderni .