Ho capito, per i due binari di precedenza i segnali di partenza sono comuni ai due binari (anche se i treni di fatto percorreranno sempre uno per direzione) ma ricordati di mandare sempre il DM a licenziarli con la paletta.

Esatto!

Ovviamente...

Una situazione già più realistica. Però effettivamente il DM serve...
Comunque i binari di incrocio li userei in modo diverso. Verosimilmente il primo binario viene usato più che altro per le manovre dei merci nello scalo, e magari è impegnato di frequente da qualche carro che si sta manovrando in stazione.
Per fare un esempio, la stazione dove andavo sempre a vedere i treni con il nonno, posta sulla Bologna-Verona ancora prima del raddoppio, aveva 4 binari, di cui il secondo era di corretto tracciato. I marciapiedi erano 2, quello del primo binario e poi uno tra secondo e terzo, senza sottopassaggio. Nonostante ciò ricordo raramente treni che facessero servizio sul primo binario, a meno che non ci fosse un affollamento particolare per incroci e precedenze.

Beh, ea memoria, nelle stazioni con più di due binari e marciapiedi, ma senza sottopassaggi, il binario 1 era sempre tenuto libero il più possibile: il controllo visivo di cosa succeveva da parte del DM nel gabbiotto sporgente dall FV era fondamentale.

Attenzione ad una possibile errata interpretazione del binario 1 (dato che sul disegno non sono numerati).

Il binario 1 è quello più vicino al FV.

… infatti avevo scritto:

Nella stazione di cui parlavo c'era la cabina ACE in stile razionalista dall' altra parte del piazzale a sovrintendere tutto. Certo è che il CS se ne stava in UM nel FV...

Ma con un apparto di consensi in UM autorizzava i movimenti dei treni alla cabina...

Yes, apparato consensi che è ancora conservato nella sala ACC di Bologna Centrale, mentre invece la cabina ACE è stata demolita per fare spazio al raddoppio della linea.