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 Oggetto del messaggio: e io dovrei portare i miei studenti in gita con il treno....
MessaggioInviato: martedì 20 febbraio 2007, 1:44 
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Iscritto il: lunedì 10 aprile 2006, 15:34
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Località: Colle di Val d'Elsa Si
Sono un Dirigente Scolastico che crede che le gite è meglio farle con il treno , almeno quando è possibile. Le FS mi contattano per una presentazione dei programma per il turismo scolastico nei viaggi in treno. Biglietto gratuito dalla mia residenza ( provincia di Siena) fino a Civitavecchia, ospitalità a bordo di un traghetto della Grimaldi. Visitiamo la nave, personale gentile, ma molti membri dell'equipaggio hanno poca dimestichezza con l'italiano in quanto filippini. ispano americano, russi, ucraini...ma questo è poco importante.
Viene fatta la presentazione con proposte anche interessantI, fra cui una a soli 99 euro cinque giorni con la mezza pensione + il viaggio. Per problemi di lavoro decido di anticipare la partenza e vengo accompagnato dallo staff alla stazione di Civitavecchia. Viaggio con un iC delle 8 e 24 da Civitavecchia a Grosseto che ha fatto ritardo per un guasto al locomotore alla stazione di Albinia, per poi ripartire subito dopo. Avverto il C.t. se può far aspettare il reg. per Siena che parte alle 9 e 40. Agisce in modo vago " non posso promettere niente , le coincidenze non sono previste...". Arriviamo a Grossetoalle 9 e 47, il reg per Siena è già partito. Prossimo treno alle 13 e 40. E io dovrei con queste vostre buone maniere portare i miei alunni in treno? Cosa racconto ai genitori se la gita non si svolge secondo i programmi, perchè un ritardo fa saltare la coincidenza? Ci venite voi, signori di trenitalia a trattare con i genitori che sarebbero stati imbufaliti nel caso che tale evenienza fosse successa durante un viaggio d'istruzione? Più fatti e meno parole! Bastava far aspettare un povero regionale che viaggia vuoto, che non incrocia nessun treno, che ha un tempo di percorrenza dilatato, 1 ora e 27 mentre all'andata il reg. delle 15 e 43 impiega solo 1h e 17.
Per farla breve ottengo il rimborso della tratta Grosseto-Siena, acquisto il biglietto del pulman che parte alle 11 e 45, due ore dopo, giro dando di matto per Grosseto ringraziando chi mi ha fatto iniziare così bene la settimana.
Contatto l'organizzazione dicendomi che i ritardi possono capitare...
Cosa fareste voi al mio posto?


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MessaggioInviato: martedì 20 febbraio 2007, 2:43 
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Senti la SENA a che prezzi noleggia i pulmann... :cry:


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MessaggioInviato: martedì 20 febbraio 2007, 9:56 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:01
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che dire...se persino i dlf organizzano i viaggi sociali in pullman...
eppure, nei giorni festivi ce ne sarebbero posti disponibili, anche sui treni reg.
per le comitive dirette a Venezia, Firenze, Roma dovrebbe essere obbligatorio il treno!


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MessaggioInviato: martedì 20 febbraio 2007, 18:58 
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Iscritto il: sabato 21 gennaio 2006, 21:34
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L'imprevisto è sempre in agguato!
Il pullman può trovare le code, gli ingorghi, i lavori in corso, l'incidente in autostrada che ti blocca per ore, la nebbia, anche il pullman si può guastare, è scomodo, e poi inquina!
Quindi, prima di dire che in treno va tutto male e in pullman va tutto bene...


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MessaggioInviato: martedì 20 febbraio 2007, 19:20 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:40
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Località: Vigonovo
La gita la si puo` fare col treno, tenendo conto che ci possono essere ritartdi e quindi pianificando il viaggio di conseguenza. C'è anche da dire che se una coincidenza non è prevista come tale, dubito che facciano tardare anche un treno in orario...


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MessaggioInviato: martedì 20 febbraio 2007, 21:20 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:01
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Località: Loano, Western Liguria
sì ma il caso prospettato è un caso limite..
il reg. gr-si può benissimo aspettare l'ic.

comunque è giusto ricordare che anche il pullman ha i suoi imprevisti. secondo me il limite non è del treno ma di come viene gestito visto che le comitive sono scoraggiate in tutti i modi possibili.


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MessaggioInviato: mercoledì 21 febbraio 2007, 22:01 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Quindi, quando all'altoparlante in stazione si sente "...causa ritardo treno corrispondente" è un balla?


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 19:05 
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Iscritto il: sabato 21 gennaio 2006, 21:34
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Località: Veneto
No, non è una balla.
Da quello che mi hanno detto, per "treno corrispondente" si intende il materiale di un treno in arrivo a fine corsa che successivamente effettua un altro treno in partenza.
Il ritardo del treno in arrivo può causare ritardo anche a quello in partenza.
Quindi il ritardo in partenza viene imputato a "ritardo del treno corrispondente".


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 23:12 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Sì, diciamo che la terminologia adottata è un po' ambigua.


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MessaggioInviato: venerdì 23 febbraio 2007, 11:08 
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Località: 00019 Tivoli (Roma)
Per tornare al tema delle gite ,vorrei far presente che
mia moglie,insegnante elementare, ha effettuato diverse escursioni scolastiche utilizzando come mezzo di trasporto il treno
e ,per suo dire, non ha mai avuto problemi.
All’ora e alla stazione stabilite hanno preso posto nelle carrozze riservate,
pulite e disinfettate per l’occasione, hanno avuto l’assistenza continua del capotreno,ed in un’occasione , al ritorno di una gita, il treno ha perfino atteso il gruppo scolastico che era in leggero ritardo rispetto all’orario convenuto.
Posso anche ammettere che questa non sia la regola e che le cose non vadano sempre così, ma è indubbio che è proprio in casi simili che le FS cercano di fare nel miglior modo possibile.
Antonio


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MessaggioInviato: venerdì 23 febbraio 2007, 15:33 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:19
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Località: Binasco (Mi)
Io l'anno scorso ho organizzato una gita da Pavia al golfo del Tigullio usando solo mezzi pubblici, senza prenotare niente perchè tutti i treni di cui abbiamo usufruito erano con la dicitura: "Non sono ammesse le comitive"...poi mi spiegano cosa vuol dire sta frase su treni mezzi vuoti!! Bene, Pavia-Camogli, Camogli-S.Margherita, S. Margherita - Pavia in IR+ R + IR tutto in perfetto orario e posti per tutti. Avremo beccato una giornata fortunatissima?? Sono sempre più convinto che visto come stanno andando le cose la risposta alla mia domanda è SI...

Mi spiegato quindi il senso del "Non sono ammesse le comitive"??? Voglione evitare di fare quel misero sconto?? :evil: :evil:


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MessaggioInviato: venerdì 23 febbraio 2007, 15:55 
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Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 16:57
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Località: Bra (CN)
Anche io voglio portare un'esperienza positiva di gita scolastica col treno.

L'anno scorso, nella scuola in cui insegnavo, ero l'insegnante delegato alle visite di istruzione e si è deciso che tre classi sarebbero andate a Roma.
Visto che potevo scegliere io il mezzo, e viste le offerte per comitive scolastiche (IC a 12 euro, ma l'agenzia di viaggio non lo sapeva se non ero io a insistere!) siamo riusciti a organizzarci così:

Andata: treno regionale Alba-Asti; tempo di attesa un'ora (scelta così per star tranquilli); IC Asti-Roma. Partenza ore 8, arrivo ore 16. In otto ore, compresa un'ora di pausa colazione ad Asti, non credo che in pullman ce l'avremmo fatta.

A Roma primo e quinto giorno a piedi (meno di mezza giornata); i tre centrali biglietto turistico a 12 euro. Siamo andati ovunque: metropolitana, Ostia (mare :roll:), dintorni di Roma..

Ritorno: IC Roma-Asti alle 13.45 circa; cambio ad Asti con attesa di circa 25 minuti. Arrivo ad Alba ore 21.05 circa. Altre 8 ore.

Totale costi trasporto: 12+12+12 euro (12+12 andata e ritorno, 12 biglietto turistico Roma)

Quello che abbiamo risparmiato dal pullman l'abbiamo usato per scegliere un albergo a 500 metri dalla stazione Termini.

Studenti contentissimi e non troppo stanchi per il viaggio. Anche i miei colleghi, all'inizio un po' scettici, alla fine hanno apprezzato la scelta!


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MessaggioInviato: venerdì 23 febbraio 2007, 22:01 
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Iscritto il: sabato 21 gennaio 2006, 21:34
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Località: Veneto
miglia ha scritto:
Io l'anno scorso ho organizzato una gita da Pavia al golfo del Tigullio usando solo mezzi pubblici, senza prenotare niente perchè tutti i treni di cui abbiamo usufruito erano con la dicitura: "Non sono ammesse le comitive"...poi mi spiegano cosa vuol dire sta frase su treni mezzi vuoti!! Bene, Pavia-Camogli, Camogli-S.Margherita, S. Margherita - Pavia in IR+ R + IR tutto in perfetto orario e posti per tutti. Avremo beccato una giornata fortunatissima?? Sono sempre più convinto che visto come stanno andando le cose la risposta alla mia domanda è SI...

Mi spiegato quindi il senso del "Non sono ammesse le comitive"??? Voglione evitare di fare quel misero sconto?? :evil: :evil:

Nella preistoria, quando esisteva il carrozzone denominato "Azienda Autonoma Ferrovie dello Stato", se una comitiva prenotava un tot. numero di posti (es. gita scolastica), si provvedeva a rinforzare il treno con una vettura o addirittura con un'automotrice o un'elettromotrice qualora si trattasse di treni effettuati con mezzi leggeri.
Attualmente, le comitive "rubano" i posti prenotati ai normali viaggiatori, senza alcun rinforzo.
Quindi sui treni in teoria più frequentati è vigente il divieto per le comitive.
Ovviamente ciò non toglie che anche su tali treni non è possibile impedire l'accesso a 20-30-40 persone munite di biglietto singolo (senza sconto...).


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