R302 ha scritto:
Grazie Max, farò così e alimenterò il circuito a 5v con un alimentatore ATX (mi pare si chiami così) da PC, dovrebbe essere ben stabilizzato immagino…
Gianmarco
Ciao Gianmarco, io son sempre andato cauto con gli alimentatori da pc: questi nascono per determinate potenze, abbastanza elevate, e non è che sopportino al meglio grosse variazioni di carico, specialmente se sono quelli che hanno anche l'uscita a 3,3 Volt: cosa può succedere? se l'uscita da 3,3 V è quella regolata, le altre possono subire variazioni delle quali sarebbe opportuno capire il campo... se il +5V arriva a 6 volt, probabilmente non succede nulla, ma metti a rischio la componentistica alimentata! Se il +5V ha un regolatore proprio, il fatto non sussiste.... potrebbe accadere che se il prelievo di corrente sul 5V è troppo basso, il regolatore potrebbe generare rumore sulla linea, oppure iniziare a fluttuare, uscendo dalle specifiche.
Io ho usato un alimentatore da 20W di quelli per illuminotecnica, ed attaccandoci i lampioni insieme, ottengo una certa corrente stabile nel tempo: il fatto che poi azioni qualche servo per muovere gli scambi non mi fa uscire dalle specifiche dell'alimentatore, anzi lo fa lavorare nell'intorno del punto impostato dalla corrente dei lampioni, stabilizzando al massimo il tutto (anche perchè più di 3 o 4 scambi per volta non ne aziono.....)
Se usi l'alimentatore polarizzato esterno, potresti anche togliere il ponte raddrizzatore all'ingresso dell'alimentazione. Se lo lasci, non succede nulla, puoi anche fregartene della polarità sui morsetti: se lo togli, hai un componente in meno, dovrai fare un paio di ponticelli in corrispondenza del ponte ma dovrai tener conto della polarità sui morsetti (c'è chi mette un diodo in serie al + per evitare problemi con ipotetichie inversioni in fase di montaggio / manutenzione, ottima pratica.....)
saluti
Max