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MessaggioInviato: mercoledì 21 febbraio 2007, 18:56 
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aro62 ha scritto:
Io comunque mi temgo i miei Overland!


Overland, PSC, WSM, United, Nakamura... tutto un'altro pianeta, questi facevano e fanno ancora oggi serie di poche centinaia se non addirittura solo di poche decine di pezzi, ritengo che non si possono fare paragoni con ditte di produzione all'ingrosso. RR ha fatto quello che poteva con i mezzi che aveva ed é andata a fondo... ma anche la più blasonata ed aristocratica Märklin é andata a picco... E Roco, stessa storia...
Negli USA sono anni che le varie ditte continuano a passare da una mano all'altra... io ho una serie di kit di carri in H0n3 identici che ho preso in periodi diversi e ogni scatola é di una marca diversa.

Sandro


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MessaggioInviato: mercoledì 21 febbraio 2007, 19:14 
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Sandro, so benissimo che il confronto fra le due tipologie non è proponibile, la mia era solo una battuta in risposta alle affermazioni un po' piccosette di Giorgio.


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MessaggioInviato: mercoledì 21 febbraio 2007, 19:20 
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...e io mi son divertito a buttar benzina sul fuoco.. :D

Dai... andiamo avanti con i treni... americani naturalmente...

Salutissimi
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MessaggioInviato: mercoledì 21 febbraio 2007, 19:23 
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Per curiosita`, Mantua Models esiste ancora in qualche forma ?


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MessaggioInviato: mercoledì 21 febbraio 2007, 19:32 
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Sì, guarda da Walthers.

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La 2-6-6-2 é attesa, che concidenza, per oggi...


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MessaggioInviato: mercoledì 21 febbraio 2007, 19:48 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:40
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Esiste il marchio, non la ditta :(

Però se reggono fino al prossimo anno...

Qualcuno conosce la livrea delle carrozze passeggeri della Atlantic City Railroad (quella della camelback Mehano).


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 13:30 
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un' altra domanda agli amici americanisti.sui siti d'acquisto americani compaiono ogni tanto solo le carrozzerie .sono vendute in scatola di montaggio o altro? saluti


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 15:05 
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E' un modo molto utilizzato, sopratutto da Athearn, per illustrare le diverse livree per lo stesso rotabile; di solito c'è scritto se è in kit, ma se leggi gli acronimi RTR (Ready to roll), Ready to run... allora sono modelli già completamente montati...
storicamente le principali case che vendevano modelli in kit erano MDC Roundhouse, Stewart Hobbies, Bowser, un po' Tyco e Mantua...
per quanto riguarda Athearn, avevano i carri in Kit e le loco a cui dovevano essere montate le ringhiere e qualche altro particolare, ma queste ultime potevano già camminare sul plastico... adesso Athearn ha ridotto parecchio questo mercato.
Infine c'è Proto 2000 che per parecchi anni ha venduto (e forse vende ancora) modelli con la cassa già perfettamente decorata e completa di particolari da applicare sul telaio... bastava estrarre i due pezzi dalla confezione e applicare la cassa sul telaio...
questo è solo un piccolo riassunto, ma i Kit in america sono stati la chiave di volta del modellismo.


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 17:34 
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Iscritto il: sabato 20 maggio 2006, 16:25
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aro62 ha scritto:
Sandro, so benissimo che il confronto fra le due tipologie non è proponibile, la mia era solo una battuta in risposta alle affermazioni un po' piccosette di Giorgio.


Scusa la piccosità, ma la povera RR viene piuttosto maltratta sul forum.
Effettivamente sulle livree un po' di libertà se la prendevano.
Ma bisognava pure ammortizzare il costo dello stampo ... e che colori sgargianti rispetto alle tristi loco europee!

Scusate l'intromissione, vi lascio a disquisizioni più pertinenti il 3D.

Ciao
Giorgio


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 18:16 
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Non te la prendere Giorgio, siamo, o almeno io sono un po' troppo viziato con i vari PSC, WSM e anche con altre marche più commerciali che con le ultime produzioni hanno alzato di parecchio i loro standard...

Poi alla fine é come se hai sempre girato con una Porsche e ti propongono la VW, sarà anche ben fatta ma ci troverai sempre qualcosa che manca...

In ogni caso peccato per RR, se fosse rimasta, sono sicuro che con i mezzi di produzione odierni avrebbe potuto tenere il passo con le altre grandi ditte USA, l'Allegheni e le Climax ne sono state la prova...

Ciao, Sandro


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 18:55 
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La Heisler, non la Climax! :wink:
In effetti l'Heisler è una ottima macchina; la versione uscita poco prima del fallimento è davvero un bel pezzo, e soprattutto con una estetica molto buona...
a proposito, per chi è interessato a Rivarossi USA, c'è un sito Italiano (che vende solo treni Usa, Kit di statuine in resina e altre cose di importazione) che ha in offerta l'Allegheny a 299€, i carri per la legna a 29€ e la BigBoy sui 250€...
secondo me l'Allegheny ne vale la pena, così pure i log car... per la Big boy... direi di no... con quella cifra si prende una Genesis con 25 anni di meno di vita sul groppone...


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gaiger2002 ha scritto:
a proposito, per chi è interessato a Rivarossi USA, c'è un sito Italiano (che vende solo treni Usa, Kit di statuine in resina e altre cose di importazione) che ha in offerta l'Allegheny a 299€, i carri per la legna a 29€ e la BigBoy sui 250€...


Che sito? anche in privato se non lo si può mettere qua!!
GRAZIE
Giorgio


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 20:47 
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Circa i criteri per la scelta del materiale ho deciso da tempo: vado per rodiggi!! Ragazzi che soddisfazione, è la scelta universale per tutto il vapore, specie quello americano. Come si fa a non avere una CAB FORWARD, se non hai scelto la Southern? O una qualsiasi delle Climax, Shay o Heisler se non fai le improvvisate compagnie dei boschi? O la classe J se non fai la Norfolk? Credetemi, rodiggi per tutti i gusti è la felicità. Le articolate sono doverose, le Northern essenziali, le Pacific leggiadre (la K4!!! della PRR), e tutte quelle della PRR? LA DUPLEX un capolavoro!!! e cosi via!
Ciao da Armando


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MessaggioInviato: giovedì 22 febbraio 2007, 22:27 
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La Heisler, non la Climax!

Che toppata... avevo davanti a me la climax di Bachamnn in 0n30 e ho scritto di ciò che inconsciamente stavo guardando...

Sono malato :?: :?: :?:

Coamunque la Heisler di RR é veramente bella e devo ammettere che pure funziona bene, meglio se con il digitale montato.

Sandro


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MessaggioInviato: venerdì 23 febbraio 2007, 10:37 
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Amici americanisti, vi chiedo un aiuto:
nella mia città (Torino) ha chiuso la megaedicola che teneva gli irrinunciabili periodici Kalmbach (MR, MRPlanning, Classic Trains, etc.).
Volendo quindi cercare un'altra fonte, ho scritto alla Kalmbach che mi ha risposto picche, dicendo che una volta che mandano in Europa loro non sanno quale distribuzione ci sia.
Per cui vi chiedo: potreste fornirmi nome, indirizzo, telefono o quel che sapete del distributore italiano?
Grazie! Happy MRRing!


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