Dò anch'io il mio contributo a questa interessante discussione.
Sono classe 73 e da piccolo ho ricordi di livree storiche (ardesia, loco castano isabella, ecc) e poi, da adolescente, delle livree navetta. Poi è arrivata quella fase mista vecchi colori-XMPR che tanto ha fatto (e fa) inorridire.
E' chiaro che noi over 50 propendiamo per epoca IV; però potremmo anche evitare certi toni (letti qui) o che si sentono frequentemente nei discorsi dei boome, di spocchia e supponenza "quella era la vera ferrovia e il resto è uno schifo".
Dovremmo cercare di capire che esistono (e meno male!!!) anche dei ragazzi e delle nuove generazioni che si interessano al modellismo ferroviario e che hanno conosciuto solo XMPR 1 e 2. E oggi stanno crescendo bambini e ragazzi che viaggiano solo su elettrotreni (Pop, Rock, Blues, Frecce)
Quindi impariamo a rispettare tutti e ad apprezzare il mondo dei treni in tutte le sue epoche, anche se è ovvio che ognuno ha la sua preferenza. Poi non è mica detto che modellisticamente ci si debba appassionare solo a quello che si è vissuto. Io non ho mai vissuto il vapore né il trifase, ma un paio di macchine di questo tipo le ho.
Detto questo, come già osservato, non è vero che il materiale XMPR 1 (o comunque collocabile tra 1995-2010) manchi. Alcuni modelli ci sono, altri sono un po' datati ( difficili da trovare per le solite scriteriate poltiche commerciali delle produzioni limitate), altri li faranno (vedi Oskar con la 445 XMPR 1 o ALe 724, Vitrains che sta rieditando le Casaralta in XMPR 1).
Insomma, tutte le epoche sono belle e interessanti, ma soprattutto, visto che siamo in via di estinzione, cerchiamo di non fare sempre come i galli di Renzo......