Lo ritengo un compromesso accettabile. Il mancorrente cinge come una cintura la scala di salita dal lato interno. Se il mancorrente è in metallo sufficientemente robusto, non ci dovrebbero essere sorprese.

Noto anche in questo modello un certo cabraggio del semi-carro che lascia meno spazio tra cassa e semi-carro, rispetto al prototipo reale. Almeno in questo caso non ci sono avancorpi storti.

Modello molto bello nel complesso, pantografi esclusi.

Modello eccelso sotto tutti i punti di vista. La scaletta segue l'ottima soluzione già vista nella E 326 Rivarossi, nei primi 428 sempre Aimx e ora su questo gioiello. Impossibile fare altrimenti se si vogliono i mancorrenti e scale solidi integri e funzionali. Riprodurre un 428 completo e senza mozzature varie non è compito facile in 1:87, Aimx c'è riuscita in pieno grazie ad una persona che non bada a compromessi e che conosce molto bene i treni. Se dovessi fare un appunto è solo sul telaio di base del pantografo piatto. Modificarlo e renderlo perfetto è un'inezia.

Saluti Andrea

Finalmente si vedono le foto intere della macchina! Era ora! Mi sembra realizzata in maniera ottima e ben lontana dalle Hornby e Piko. La soluzione della scaletta con i mancorretti mi sembra un buon compromesso modellistico. Sono curioso di vedere come si comporta sui plastici!

Bella macchina,ben fatta,ma non capisco cosa siano i fori (chiusi)presenti lungo le fiancate della carrozzeria al di sotto delle prese d'aria.
Simulano dei rivetti o chiodature preseni all'interno della cassa oppure sono tracce di stampaggio?

Buonasera a tutti,
ho una curiosità che pesitalia essendo nella disponibilità del modello potrà risolvere
avendola sollevata nel filetto relativo al modello Piko in uscita
https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=80601&start=1845&sid=d8bedfe04de84046083d2f510f1ae703
relativamente al diametro delle ruote dei carrelli.
Pur ritenendo la realizzazione Aimx eccezionale sotto tutti i punti di vista, ho l'impressione che
anche in questo modello i diametri siano inferiori al reale e simili all'altro, senza però pregiudicare l'aspetto della macchina.

Grazie

Saluti

Treno amaranto

Buonasera Salvatore; al vero sono fori che servono a drenare l'eventuale acqua entrata dalle prese d'aria. Dietro alle prese a orecchio le locomotive hanno dei filtri a maglia metallica e sotto di essi, c'è un portafiltro. Questi portafiltri drenano l'acqua attraverso i fori sottostanti. Tutte le locomotive con questo tipo di prese d'aria ne sono dotate.

Saluti Andrea

E.428 232

https://www.ilportaledeitreni.it/2017/0 ... arzo-1966/

Noto sempre luce tra cassa e carrelli…evidentemente è una cosa che non si può eliminare…
G.

su questo modello sono state per la prima volta riprodotte le ruote a foglie libere sistema Negri

Grazie per la esauriente risposta alla mia domanda.In effetti in altre riproduzioni di 428 e' la prima volata che noto questa perfetta riproduzione di tale particolare.

Concordo: anche qui le ruote dei carrelli paiono più piccole del reale.
Ma andrebbe verificato con delle misure

Ma secondo voi, avendo già in casa gli assi per il carrello della versione con avancorpi si mettono a fabbricarne degli altri per giunta più piccoli facendo uno stampo nuovo?

Alex

Inviato dal mio motorola edge 50 neo utilizzando Tapatalk

Credo che il "nuovo stampo" per le ruote motrici sia d'obbligo, se cambia il tipo di trasmissione del moto alle ruote stesse.

Certamente, ma "l'oggetto del contendere" dei post precedenti sono gli assali dei carrelli portanti.

Alex

Inviato dal mio motorola edge 50 neo utilizzando Tapatalk

Gli assi dei carrelli portanti sono identici a quelli del prima serie.Non appena riesco misurero' col calibro il diametro di questi e di quelli piko (che comunque sono gia' stati misurati da 2G in occasione della prova sul semiaerodinamico)