Le riviste in oggetto sono distribuite in tutta Italia dalla ditta milanese Intercontinental, che a richiesta fornisce all'edicolante il loro catalogo di periodici esteri.
Quindi sarebbe sufficiente trovare un edicolante che già lavori con loro per inoltrare la richiesta, oppure, meglio ancora, ti abboni e risparmi circa la metà.
Comunque ci sono anche negozi di fermodellismo che tengono queste riviste.
Se hai bisogno del n° telefonico della ditta fammi sapere.

Per Giorgio:
scusami la battuta, ma non volevo assolutamente mortificare il tuo intervento, ci mancherebbe. Probabilmente a quattrocchi sarebbe venuta fuori una simpatica e scherzosa discussione fra amici, ma sul forum alcune sfumature, nonostante le faccine, a volte non si colgono.

Con immutata stima e simpatia,

aroldo

Grazie dell'aiuto, Aroldo.

a una F7A posso accoppiare sia le carrozze da 72' (piedi),penso sia la lunghezza,sia quelle da 85'? e altra domanda come si possono evitare errori nelle varie epoche?ringrazio anticipatamente anche perche'vista la smania che mi e'presa penso che in futuro avro' altre domande da farvi saluti.

Teoricamente alle F7A non potresti accoppiare carrozze passeggeri perchè manca loro la caldaia per generare il vapore. Potresti accoppiare delle carrozze passeggeri ad una FP7A. A meno che per "carrozze" non intenda anche carri merci allora in questo caso credo proprio di si.

ti ringrazio per la risposta.altra domanda la P sta' per passeggieri e se si le carrozze vanno bene anche perche' avendo gia' la F7A posso acquistare la FP7A.grazie per la risposta saluti

La P sta appunto per passenger. F7A sta per freight 7 e A per locomotiva dotata di cabina, a differenza delle unità B che erano solo motore. Una F7 può anche trainare delle carrozze passeggeri ma senza servizi di bordo. Le FP invece erano dotate di caldaia per generare vapore per il riscaldamento ed il condizionamento delle carrozze. La stessa cosa vale anche per le locomotive Alco: questo costruttore aveva a catologo le FA ed FB, ma anche le mitiche PA (e PB) ed anche le FPA. Sono esistite anche delle SDP 45 della EMD, in pratica delle SD (macchine nate per i treni merci) con l'aggiunta della caldaia per trainare anche convolgi passeggeri. Ma all'epoca delle loro introduzione sul mercato (metà anni '60) i treni passeggeri stavano scomparendo, quindi se ne sono viste ben poche......

Ciao

Ad appoggiare quanto detto da milanes ti suggerisco di guardare su wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_GM-EMD_locomotives queste sono solo quelle della EMD, ma se guardi i link sotto, ci sono pure le altre!

Buona lettura!
Ciao, Daniele

Preciso che alcune compagnie, ad esempio AT&SF, avevano il generatore di vapore montato sull'unità "B" e che quindi erano atte al traino di carrozze passeggeri.

Una domanda di Servizio.
Qualcuno di voi sa se 90 dollari per una 2-6-6-2 Mantua sono una cifra esosa? Dico questo perchè ne ho vista una della Norfolk and western a quella cifra, più 20 di spedizione. Non mi sembra cara, considerato che è nuova...
è proprio carina come locomotiva, magari migliorabile in qualche punto ma niente male...
ciao!!!
Riccardo

Mantua me la ricordo come economica, non raffinatissima (vedi i passeggeri nelle carrozze oldtimer, ma onesta. E poi $90 per una mallet, anche se ha un solo carrello motore...

per andrywrx ma anche per altri, vorrei comprare sempre della broadway limited la GG1 con sonoro , secondo te è a livello della trix ? funziona con il roco lockmouse standard ? la qualità della stampa sul metallo è buona?
grazie, faccio FS principalmente ma il fascino di certe macchine ......
e poi su ebay le trovi a prezzi accettabilissimi, merito anche del dollaro ma solo in parte.

Io ho una mikado della Broadway Limited con sonoro e funziona con il lokmouse "standard" della Roco. La qualità della loco stessa è, secondo me, ottima per un modello di questa fascia di prezzo. Il motore poi è silenziosissimo. Ho dovuto però regolare il volume perchè appena tolta dalla scatola il fischio svegliava tutto il condominio.

Ciao

Davide

allego collegamento per vedere il modello Mantua 2-6-6-2, che però mi ricordo essere uno degli ultimi usciti dalla Mantua

http://loggingmallets.railfan.net/model ... mantua.htm[url]
ciao
Riccardo[/url]

Finalmente è arrivato l'M10000 UP della ConCor, modello perfetto, senza alcun aggiuntivo da montare e soprattutto capta la corrente da .... tutti gli assi del convoglio e basta un solo decoder per comandare tutto, dalle luci anteriori a quelle posteriori, per finire agli interni. Purtroppo sono riuscito ad acquistare solo la versione no DCC, per alcune vicissitudini col negoziante dove avevo prenotato il modello, però ne sono pienamente soddisfatto, non appena posso, posto qualche foto.
Intanto sto costruendo un deposito per loco articolate U.P., sono in attesa di alcuni kit di ampliamento della "roundhouse" Walthers e dell'officina, mentre sto concludendo l'assemblaggio del distributore del carbone! Spero di iniziare al più presto la messa in posa di binari (code 83 Peco, acquistati direttamente in GB).
Saluti
Gianni

Io ho un tema alquanto 'alternativo': la Illinois central (ICRR), specialmente epoca 1900-1960 (con qualche derapata sul 1995, e saltando cpmpletamente la fase ICG, un periodo 'buoi nella sua storia)) e acquisto solo materiale per questa ambientazione (NON intendo dire di questa società).

Certo mi direte che pitturate tutte di nero sono 'posse' ma vedetele dal vivo, 3x GP40-2 a sfrecciare a 100 km /h con un treno portacontainer a 2 piani e vi ricrederete (ho vissuto 2 anni a 200 m dalla linea Chicago-New Orleans).

C'e' il vantaggio che i modelli non sono troppissimi, non si cade in tentazione ad ogni nuova uscita e quindi finanziariamente é sopportabile.

Una nota sui vagoni passeggeri: per i puristi attenzione, che mentre che i carri USA sono molto dettagliati e realisti, a lungo sulle carrozze passeggeri di Athearn, ConCor, e i vari cloni della RR (AHC, IHC) si andava con una notevole 'grossolanita ed approssimazione.

Inoltre raramente si prendevano in considerazione le particolarità delle singole companie (mentre che i carri merci erano quasi dei prodotti da 'catalogo' i vagoni passeggeri erano piuttosto fatti su specifiche per ogni società)

Inoltre sono tutti più o meno raccorciati, in parte anche molto.

Eccezioni a mia conoscenza sono solo i Walthers degli ultimi 10 anni e prodotti più di nicchia come Branchline, Rapido, oltre chiaramente alla produzione in ottone.
Qui però attenzione: vista la lunghezza media, i i raggi minimi richiesti diventano molto larghi (un Higliner Walthers deraglia su raggi da 60cm!)

sebastiano