Approfittando di questi giorni di ponte, ieri per la prima volta nella mia vita sono riuscito finalmente a scoprire la Genova Casella, era un po’ che pensavo a questa gita ma per un motivo o un altro era sempre stata rimandata.
Così, convinta la moglie, si parte!, siamo arrivati a Genova in auto, e - poco pratico della zona - ho perso un bel po’ di tempo a capire come si fa a pagare i posteggi, e così ho perso il treno delle 12.20; poco male, ce n’è un altro alle 13.22, effettuato con una elettromotrice isolata, l’A12.
I rotabili sono purtroppo terribilmente scarabocchiati, a dire il vero non ce n’era uno pulito.. quindi preferirei non mettervi le foto che ho scattato
Sotto la mole del castello Mackenzie-Wolfson, la piccola stazione viene voglia di riprodurla in un diorama; fervono i lavori di ristrutturazione (bene!) e i binari sono ingombri di pezzi di carrelli, cerchioni, balestre, anche l’elettromotrice A1 ex Val di Fiemme senza un carrello…
Prendiamo posto, i posti si riempiono tutti (per fortuna del nostro trenino!), e si parte!
Bè, che dire, davvero spettacolare il percorso, all’inizio si sfiorano le finestre dei palazzi, poi la salita da Genova è panoramicissima, in un paesaggio brullo e affascinante, su viadotti in curva e in brevi gallerie, l’elettromotrice avanza piano tra curve e controcurve, sballottolando un po’ - peccato solo per il ronzio continuo del chopper

- poi dopo un tunnel sbuchiamo nei boschi e sui tornanti presso S. Olcese, infine com’è romantica la valletta presso Cortino di Casella, il regresso al deposito e l’arrivo, stile tram, in Casella Paese!
Dopo un boccone e un giro nel paese, il treno del ritorno, alle 16.06, ha in composizione oltre alla solita motrice anche una carrozza a carrelli ancora nella livrea vecchia, sulla quale prende posto una scolaresca, si parte a ritroso, in modo che a Casella Deposito l’elettromotrice è in testa al convoglio; simpatico l’incrocio in una fermata intermedia dove un addetto scende dal treno, gira il deviatoio, fermascambio e quindi risale sul convoglio che lo sta aspettando a valle del deviatoio…
A Vigomorasso si intravedono pure due casse arrugginite e mi è parso anche mezze smontate dei due locomotori ex Val di Fiemme B51 e B52, che speranze ci sono di vederli funzionare di nuovo
All’arrivo a Piazza Manin, sul piazzale sembrano operative due glorie, l’A2 ex Val di Fiemme e la A6 ex Spoleto Norcia… peccato non averci viaggiato!
Bene, una giornata divertente quindi! E magari chissà di non poterci tornare magari con il treno storico e il locomotore 29!
Per finire, una curiosità, so che tra gli amici del Forum c'è anche qualcuno che lavora sulla FGC

nell’ufficio movimento della stazione di Genova si vede un tabellone con il piazzamento di tutte le motrici e carrozze sulle varie stazioni della linea; a cosa serve? E viene tenuto aggiornato continuamente?
Saluti
Alessandro