dalle foto sembrano molto belle....qualcuno sa dirmi di più ? guido

Sul'aspetto non discuto, ma se vuoi farle camminare tieni conto che sono "realistiche" per cui o hai un plastico con curve altrettanto realistiche, minimo corrispondenti al R10 della Roco o non ti girano. Io avevo provato la mia sul R6, che è già un bel raggio, ed era piccolo. Sono prodotti artigianali fatti per la vetrina. Se puoi spendi meglio i tuoi soldi, io ancora me ne pento e spero che qualche casa industriale prima o poi le faccia anche se con qualche sano compromesso per renderle utilizzabili.

Carissimo Guido, come ti hanno già detto, l'aspetto dei modelli è molto piacevole ed accattivante, ottima verniciatura, ottime tampografie e buone finiture, però se le prendi in mano e te le rigiri un pò noterai una estrema semplicità della realizzazione e soluzioni non all'altezza del prezzo che costano.
Inoltre questo tipo di macchine avevano al vero una larghezza inferiore allo standard degli altri rotabili ed i carrelli erano racchiusi in avvolgenti carenature che al lato pratico dell'utilizzo modellistico le fa andare praticamente solo diritto.

Comunque se le vuoi vedere dal vero sai dove bussare!

Ciao ciao,

aroldo

Mi associo a quanto scritto dagli altri.
Vorrei poi sottolineare la calandra anteriore fotoincisa con tanto di marchio FIAT rosso-oro, la motorizzazione Tenshodo (marcia discretamente) e le luci a led.
Curve: come gia detto è un modello da...rettilineo.
Il prezzo, come accade un po' per tutti i modelli in ottone, è sproporzionato ad una realizzazione industriale, ma finchè questa non c'è...
Saluti
Federico

Scusate l'ignoranza, si tratta di quelle prodotte da una ditta dei Castelli Romani e distribuite da alcuni negozi?

Esattamente: GMR di Marino (RM).
I marchi più noti sono GT e HF (ottone)...

Allora le ho viste di persona: sono molto belle, e ovviamente costose.
A quando un modello commerciale?

La cara vecchia Lima realizzava certi modelli difficili (tram, ETR) interamente in plastica trasparente, ottenendo vetri a filo perfetti;
questa tecnologia sarebbe il massimo per riprodurre le piccole littorine Fiat (ALn56, 556 e derivate).
Bisogna vedere se la Hornby è in grado di fare altrettanto (magari la "sorpresa" fosse davvero una littorina!).

Non solo la vecchia Lima usava questa tecnica. Aveva degli stampisti eccezionali, peccato che poi a livello meccanico ci fosse più di un problema.

Con quella tecnica è prodotto il Minuetto Vitrains.
Lo staff tecnico, quindi l'anima della vecchia Lima è infatti oggi alla Vitrains.
Tornando al GMR, quando faranno un modello commerciale in senso stretto non so, ma col marchio GT producono materiale leggero italiano in plastica, con estetica abbastanza valida e prezzi elevati ma non assurdi...

Bel modello, per carità. Ma la 668? Mi pare che dopo un buon inizio si siano concentrati su altri mercati. E' un po' la caratteristica tipica delle marche italiane, a cominciare dalla vecchia Lima: annunciare qualche modello, magari anche atteso e ricercato, e poi nulla.
Etr 500, d342, aln668, la Sogliola, etc. etc.

p.s.
Lo so, l'etr500 è uscito, ma io mi riferivo a quando fu annunciato anni fa da Limarotti.

Per le HF, vale quanto già detto da tutti, carine, troppo care, inutili sul plastico se non su di un tronchino, belle da vetrina
La GT invece ha dei prezzi sproporzionati per rotabili buoni 20 anni fa ma oggi non all'altezza degli altri modelli, a partire dalle motorizzazioni per finire al dettaglio. Alcuni modelli sono palesemente sproporzionati come le "varesine", le Aln 880 e simili invece sono più "carine". L'altra sera sul plastico abbiamo confrontato due modelli coevi l' Aln 880 di GT e quella di Bettiart e devo dire che quest'ultima, benche in una scala discutibile e con delle soluzioni tecniche ..strane.. dava molti punti alla GT sul dettaglio e bellezza dell'insieme.

Sono d'accordo con tutto ciò che hai scritto.
Purtroppo il fatto che non siano all'altezza degli altri modelli è un fatto...virtuale.
Perchè oggi altre riproduzioni di ocarine, varesine etc. non ci sono.
Magari, se vedessimo dagli altri una corbellini in meno ed una Ale in più...
Vabbè, lo so, sono un illuso

grazie a tutti per le esaurienti risposte e buone ferie

L'unica Littorina che ho è l'Aln 80 della Bettiart, trovata in un negozio sette anni fa e stranamente in ottimo stato.
Meccanicamente rappresenta l'unico momento di salute mentale di Sergio Betti: c'è il motore G con dei carrelli verosimilmente presi dalla V80 Lima di allora.
Non solo è un modello autarchico, sembra una di quelle realizzazioni estemporanee fatte con pezzi di scatola di fiammiferi o avanzi di scatole di medicinali.
Una cosa che va bene come ex-voto o in qualche mercatino africano per turisti.
Eppure, essendo una delle pochissime automotrici italiane proposte quasi commercialmente, ci sono molto affezionato.
Aspetto a gloria che qualcuno proponga una 556 Fiat (ma quasi quasi mi basterebbe che tornassero in giro le 556 Breda di RR) o una 772, ma la vedo dura...