Ciao!
Avrei bisogno di un chiarimento su come erano colorati gli interni delle ALn880 Breda, sia le cabine che il comparto viaggiatori.
Qualcuno se lo ricorda e può darmi indicazioni? Possono andare bene i colori dell'interno delle ALn 772 presentato qualche numero fa su tutto Treno?
Le informazioni mi servono per completare il modello LineaModel che sto assemblando da tempo... vediamo se lo finisco!
grazie a tutti!
Alessandro

Bisognerebbe riguardare il libro delle FS "Le nostre automotrici termiche" che aveva diverse foto (in B/N). Comunque mi sembra che i sedili fossero in similpelle marrone. Ma questo contrasterebbe con il fatto che una parte del mezzo, talvolta, faceva servizio di 1 classe. Cosicchè è più probabile che i sedili fossero di velluto verde e con i poggiatesta da applicare, bianchi, in caso di servizio di 1 classe. Le pareti di laminato verde chiarissimo o bianco latte con rifiniture marrone.

Vado a memoria, ormai sono passati 20 e più anni...i sedili erano di velluto verde con finiture in similpelle marrone (p.e. il bracciolo). L'interno era verde chiarissimo (tipo il Duck Egg Green), le cornici interne dei finestrini erano verde vagone, i pavimento era marrone. Mi sto riferendo alle macchine di Bologna C.le alla fine della loro carriera. Esteriormente, le bolognesi avevano le custodie dei respingenti rosse, le veronesi castano.

Ma il pavimento non era del solito linoleum marroncino chiaro con spennellature di tutti i colori? (per far vedere meno le macchie?)

Chi di voi ci ha viaggiato può raccontarci le "impressioni di viaggio?"

ciaociao

Marco

Ci ho viaggiato per 6-7 anni, quando studiavo all'università. Dal lunedì al venerdì, Ravenna-Bologna via Faenza e ritorno. Era il collegamento + veloce fra le due città, con fermate (al ritorno) solo a Faenza e Imola e transiti in deviata a Granarolo F. e Russi. Composizione normale: 3 ALn+2
Ln. Mai rimasto a piedi una volta....anche se ci sono stati viaggi avventurosi. Il confort era superiore alla media dell'epoca, sedili larghi e comodi, modulo ampio (era di I!), finestrini luminosi. Nelle ALn si avvertiva alquanto il suono del motore, e dello scarico. A volte c'erano infiltrazioni di gas, sulle Ln anche dalla caldaietta del riscaldamento. Poi c'erano i classici strattoni dovuti al tipo di cambio e tramissione: gli innesti delle marce sono sempre stati piuttosto bruschi. Sulle rimorchiate, infine, a causa del tipo di sospensioni, si tendeva a ballare alquanto, specie sul vecchio armamento a barre corte, e giunti affacciati, fra Granarolo e Russi. Grandi pregi erano la capienza, e la facilità di incarrozzamento, al punto che le ALn668 10/19+Ln664 14 che hanno sostituito le ALn880 si sono rivelate tanto inadeguate da portare...alla soppressione di quei treni! Mi pare fossero i diretti 2109/2110...