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 Oggetto del messaggio: Aln 668 serie 1400. Raccogliamo un po' di storia?
MessaggioInviato: venerdì 19 ottobre 2007, 13:29 
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Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 8:49
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Ora che se ne parla (per la novità Vitrains) mi rendo conto di conoscere quasi nulla delle 668 1400.
Chi le conosce meglio potrebbe riportare un po' di storia e qualche foto?
Penso possa essere interessante per molti di noi.
Inoltre potremo avere più cognizione per valutare il modello di prossima uscita.
Dicevo nel filetto originale, sparito con il reset del forum, che mi sono ricordato di avere un librettino del 1990
edizioni Gulliver, appena posso lo ricerco...

con voglia di imparare

Andrea


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MessaggioInviato: venerdì 19 ottobre 2007, 14:22 
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Posso contribuire con questa foto, fatta durante la presentazione della 1400 e di una 773 nel 1956. Siamo a Voghera. Sul 2° si vede una E.330 giunta da AL o GE e con termine corsa qui, dove terminava il trifase. Inoltre sulla destra si vede un 428 ancora senza mancorrente frontale.

Immagine


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MessaggioInviato: domenica 21 ottobre 2007, 15:05 
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Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 8:49
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Località: All'ombra del Pratomagno
Prima di tutto grazie a Paolini che ha postato una foto bellissima :D

Un po' di notiziuole che ho trovato e un po di domande che vi rivolgo per approfondimento.
Consegnate in 80 esemplari da Fiat tra il 1956 e il 1963.
La coloritura iniziale fu castano-isabella con fascia avorio (su quanti esemplari e per quanto tempo è rimasta?).
Poi furono consegnate (da quando?) in livrea giallo coloniale-verde lichene con fascia verde che tennero fino al 1969
quando iniziarono le ricoloriture nella livrea bianco panna-beige pergamena blu e rosso che hanno tenuto fino all'XMPR.
Dove hanno circolato?

Saluti


Ultima modifica di Cinese il domenica 21 ottobre 2007, 22:25, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: domenica 21 ottobre 2007, 17:47 
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Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 17:48
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Località: Granducato di Toscana
La livrea giallo coloniale e verde lichene è arrivata su qualche esemplare fino al 1972,vista da me e fotografata male una coppia bicolore a Cuneo,si trattava di Breda,ma il discorso penso sia valido anche per le Fiat che erano molte di piu.
Giancarlo


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 Oggetto del messaggio: Secondo voi....
MessaggioInviato: domenica 21 ottobre 2007, 17:55 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 16:58
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Qualcuno ha notizie su quale potrebbe essere stata la coloritura esatta del tetto della 668 che si vede in foto?
Completamente chiara o con un rettangolo color alluminio escludendo le curve di carrozzeria che scendono dal tetto verso le fiancate?

Sarebbe interessante saperlo con esattezza.

The Mule


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MessaggioInviato: domenica 21 ottobre 2007, 18:39 
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Nome: Paolo Bartolozzi
Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 15:34
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Località: Dicomano (FI)
Sul libro "Sui binari dei ricordi" edito da ACME a pag101
è ritratta una delle due prime ALn668.1400 colorata in castano isabella
e mostra il tetto colorato interamente in argento, analogamente a quanto previsto per lo schema di coloritura definitivo in verde lichene e giallo coloniale...
La foto è datata 1959....
Ciao, paolo bartolozzi.


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 Oggetto del messaggio: Grazie...
MessaggioInviato: domenica 21 ottobre 2007, 20:12 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 16:58
Messaggi: 13
Grazie Paolo. Immaginavo fosse quella la soluzione adottata da FS su queste automotrici. Ora vado a rovistare ancora un po' e se trovo qualcosa di interessante lo posto. Grazie ancora.

The Mule


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MessaggioInviato: domenica 21 ottobre 2007, 22:38 
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Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 8:49
Messaggi: 1038
Località: All'ombra del Pratomagno
Ciao ragazzi, vedo che avete messo fuori un po' di notizie più precise e decisamente interessanti!! :D
Intanto leggo dal mio volumetto che il soprannome "Micette" venne assegnato per via del baffo rosso
che la Fiat aveva dipinto sul muso delle giallo-lichene.

Ciao :wink:

Andrea


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MessaggioInviato: lunedì 22 ottobre 2007, 7:24 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 13:19
Messaggi: 307
No Andrea, il soprannome "micette" fu dato loro quando apparve il prototipo messicano, che era appunto dotato di baffi rossi sul frontale e da qui appunto "micetta".


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MessaggioInviato: lunedì 22 ottobre 2007, 7:25 
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Iscritto il: giovedì 26 gennaio 2006, 15:02
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Località: Genova
Citando a memoria la monografia Elledi (sarebbe utile una riedizione di queste monografie interessantissime e complete...):
1401 e 1402 in livrea castano isabella, la 1403 in livrea "messicana", ossia blu orientale e bianco panna, con fascioni rossi, dal frontale con i caratteristici baffi che diedero il nome alle "micette". Questa livrea, leggermente modificata, è poi diventata quella che conosciamo tutti.
Le successive in livrea "coloniale", mentre a partire dalla 2° serie venne adottata la classica livrea citata prima.


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MessaggioInviato: lunedì 22 ottobre 2007, 20:23 
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Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 8:49
Messaggi: 1038
Località: All'ombra del Pratomagno
Grazie ragazzi :D
Il gulliver non è per niente esauriente su questo punto, riporta solo che il baffo era sulla 1403
e si risale alla livrea di questa solo tramite altre documentazioni.

Saluti curiosi


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MessaggioInviato: martedì 23 ottobre 2007, 17:15 
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Località: Pistoia
Aln 668.1403 (1958?) Foto Fiat.

Anche questa ha i baffi.

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MessaggioInviato: martedì 23 ottobre 2007, 19:29 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 13:38
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Località: fontaniva padova
Ecco l'elenco delle ALn 668 del deposito di Mantova negli anni 70, dal 77 molte furono trasferite , credo a Roma SL, altre rimasero.
Facevano servizio anche su linee del compartimento di Venezia, come la Treviso-Vicenza e la Bassano -Padova .
1401,1402,1403,1409,1412,1413,1416,1417,1419,1437,1442,1449,1451,1454, 1469,1471,1472,1473,1474,1475,1476,1477,1478,1479,1480.
Immagine
Nella foto la 6681413 a Cittadella per Treviso negli anni 80.
Ciao, g.


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MessaggioInviato: mercoledì 24 ottobre 2007, 14:32 
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Iscritto il: giovedì 18 gennaio 2007, 17:40
Messaggi: 52
Località: Milano
Mi pare interessante ricordare le ferrovie private che avevano commissionato le 668.
Erano state la Ferrovia Suzzara Ferrara (FSF), la Società Veneta (SV), le Ferrovie Padane Ferrara-Codigoro (FP), la Società Nazionale di Ferrovie e Tranvie (SNFT), la Società per Azioni Torinese Tranvie Internazionali (SATTI), le Ferrovie Complementari Sarde (FCS) e le Ferrovie Sud Est (FSE).
Vennero poi esportate, oltre che in Messico, in Venezuela, Argentina, Jugoslavia, Svezia, Spagna, Turchia, Algeria e perfino a Cuba.


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MessaggioInviato: mercoledì 24 ottobre 2007, 15:04 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:32
Messaggi: 906
Cita:
Erano state la Ferrovia Suzzara Ferrara (FSF), la Società Veneta (SV), le Ferrovie Padane Ferrara-Codigoro (FP), la Società Nazionale di Ferrovie e Tranvie (SNFT), la Società per Azioni Torinese Tranvie Internazionali (SATTI), le Ferrovie Complementari Sarde (FCS) e le Ferrovie Sud Est (FSE).


Occhio, che FP e FSE non hanno mai avuto loro 668.1400, giunte nuove. FSE hanno avuto solo unità a nolo da FS. FP manco quelle.

Invece le FCS con le 1400 le vedo un pò in difficoltà....


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