Sotto diversi aspetti la Ceva-Ormea somiglia alla Merano-Malles... è una ferrovia di montagna, costruita con grandi ambizioni e poi rimasta tronca; serve un territorio montano che da tempo punta al turismo come risorsa fondamentale; ha un potenziale bacino d'utenza (turistico) ben più ampio della valle in cui corre; e sicuramente si possono trovare altri punti in comune.
C'è da sperare che lo stillicidio di soppressioni, sostituzioni, chiusure a cui è sottoposta da anni la porti a chiudere, per poi "rinascere" come la linea venostana, risanata e gestita da qualcuno che non sia RFI o Trenitalia, il cui disinteresse, o peggio, boicottaggio, è evidente.
Il caso della val Venosta dovrebbe svegliare parecchie coscienze, riguardo al modo in cui una linea ferroviaria considerata "minore" può rivelarsi tutt'altro che un ramo secco.
Ciao
Andy
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