Mentre cenavo (non col solito appetito di sempre... per ovvie ragioni) pensavo a fare il punto della situazione sulla vicenda, e dato che è nostra intenzione batterci per questa causa, è fondamentale descrivere con precisione lo svolgersi dei fatti, in modo che i nostri alleati (i media) comprendano appieno la situazione:
1) nella prima decade di ottobre, gli appassionati ricevono dei rumors circa l'intenzione di Trenitalia di demolire in gran segreto i 3 ETR accantonati ad Ancona: ETR401 Pendolino (non atto), ETR242 Valentino (non atto), ed ETR302 Settebello (atto ma scaduto di revisione);
2) la notizia trova conferme all'interno delle FS;
3) appassionati e non, sia dall'Italia, sia dall'estero, si mobilitano in massa per fermare lo scempio della demolizione dei 3 ETR con
questa petizione;
4) il giorno 24 ottobre, l'AD di Trenitalia Soprano, firma per la revoca della demolizione dei 3 ETR (notizia non ufficialmente comunicata, ma di veridicità verificata);
5) nella notte tra il 24 e il 25 ottobre, l'ETR302, il solo ad essere completo di tutti gli impianti, entra nel capannone dell'O.M.R. di Ancona: dapprima si pensa che siano in corso interventi di verifica del rodiggio per un trasferimento, invece si scopre che è in corso la cannibalizzazione degli impianti (significa che vengono smontate parti ancora funzionali per essere utilizzate su rotabili compatibili ancora in servizio);
6) nel tardo pomeriggio, l'ETR302 ormai spogliato dagli impianti che lo rendevano ancora atto, è stato rimorchiato nello scalo di Falconara Marittima in attesa dei prossimi incertissimi eventi.
7) nei prossimi giorni verranno tolti da Ancona anche l'ETR 401 e il 242, ma per ora non si conosce la destinazione.
Detto questo, si ravvisa un comportamento a dir poco vergognoso di Trenitalia, che se anche ha fermato la demolizione convenzionale, ora lascerà demolire dagli agenti atmosferici questi pezzi unici, senza contare che con l'azione di cannibalizzazione conclusasi oggi, di fatto ha reso molto più complicata la possibilità di rimessa in esercizio dell'ETR302.
Va ricordato che il Settebello non ha più nulla di storico all'interno (e anche i finestrini non sono quelli originali) a seguito della grande revisione subita a fine anni 90 presso le Officine Grandi Riparazioni di Bologna, ma ad ogni modo il 302 è rimasto esemplare unico.
Ora dobbiamo metterci d'accordo sull'obbiettivo reale che vogliamo ottenere con la battaglia che abbiamo intrapreso contro la demolizione degli ETR, altrimenti ogni volta TI giocherà a scarica barile e non otterremo mai nulla di concreto...