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 Oggetto del messaggio: Come funziona un lcomotore disel?
MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 16:34 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
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Qualcuno me lo spiega?


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 16:44 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:02
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L'interrogativo è abbastanza generico (ti interessano i Diesel-elettrici, Diesel idraulici, a trasmissione meccanica...), inoltre lo spazio su di un forum è troppo ristretto.

Si fa prima a consigliare dei testi su cui puoi farti un tantino di cultura in materia, oppure articoli comparsi su vari numeri delle riviste del settore.

I tascabili editi dalla Gulliver anni or sono sarebbero l'ideale, solo che ormai penso non si trovino più in giro...


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 16:45 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 16:39
Messaggi: 53
Località: Lombardia
non proprio una domanda facile facile.....
in linea di massima (e molto alla buona) il motore diesel tramite una dinamo o un alternatore genera una tensione che, regolata in modo opportuno, viene inviata ai motori (Diesel elettrico).
Se invece il motore diesel viene collegato ad un sistema idraulico che con opportuni accorgimenti tramite olio in pressione mette in moto gli assi, si parla di diesel idraulico (molto utilizzato in Germania).


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 17:48 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:40
Messaggi: 2425
Località: Vigonovo
Poi c'è la trasmissione meccanica (ingranaggi ed alberi) e ci furono
un paio di prototipi diesel pneumatici. Uno era tedesco e, se non
erro, il motore diesel comprimeva l'aria che poi azionava un motore a
pistoni stile locomotiva a vapore.

Poi c'era un prototipo Ansaldo.

Di questo parla molto chiaramente la monografia di TT sulla Ansaldo.

Era un mezzo incubo meccanico in cui i pistoni a coppie comprimevano
l'aria muovendosi uno contro l'altro ed il moto era trasmesso alle
ruote tramite bielle e rinvii. Una coppia di pistoni stile locomotiva
a vapore venivano usati per l'avviamento alimentati da un serbatoio di
aria compressa (dispositivo utilizzabile anche per un extra di
potenza) oppure per ricaricare il serbatoio di avvio...


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 18:18 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
ehm.. veramente la soluzione alla domanda mi è abbastanza nota.. però volevo scatenare qualche "reazione".. :D :D :D :D :D :D


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 18:25 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 14:15
Messaggi: 384
Località: Torino
Guarda che la reazione che ti aspetti non è ancora arrivata, ma arriverà senza meno ... ho visto delle cose in un altro forum ...

ciao
Ugo


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 21:07 
La tua domanda dimostra che te non ti fai infinocchiare e RAGIONI con la tua testa.
Bravo Basso di genova.
Combinazione, oggi ho appena impostato una interlocuzione sul suddetto argomento dei disel in un'altro forum. Volentieri qui te la riassumo.
Nessuno fin'ora ha mai spiegato come funziona VERAMENTE un locomotore disel come i mitici 343, 345, 443 e 445 della ferrovia.
Questi locomotori vengono da TUTTI chiamati semplicemente disel, ma questo è SBAGLIATO. Infatti, i suddetti sono giustamente chiamati dagli ESPERTI: "disel elettrici".
Non tutti sanno che queste locomotrici non sono puramente disel. Infatti, hanno sopra una così detta "generatrice" chè in paratica è un macchinario come una dinamo che azionata dal VERO motore disel, gira e produce una corrente elettrica di circa 880 volts.
Questi volts vanno a finire nei motori elettrici che stanno nei carrelli, che sono motori elettrici e chè a loro volta fanno girare gli assi della locomotrice.
Quindi per favore da oggi in avanti non chiamateli + disel questi locomotori, ma giustamente :"DISEL_ELETTRICI".
Spero di aver fatto cosa gradita spiegando questo fatto.


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 21:18 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
Grazie per la spiegazione E464...




:shock: :shock:


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 21:23 
Ma figurati !!!!!
Non disturbarti, scrivimi anche direttamente senza forum se vuoi, che per te una spiegazione te la dò sempre volentieri.


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MessaggioInviato: martedì 17 gennaio 2006, 23:49 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 20:47
Messaggi: 507
Località: Cremona
Sono perplesso... :roll: :roll: :roll: :roll:


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 0:03 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 20:47
Messaggi: 507
Località: Cremona
Allora, facciamo un po' di chiarezza sull'azionameto delle nostre diesel-elettriche...
La generatrice principale è una dinamo, ecceto che sulle 445, dove è costituita da un generatore sincrono trifase connesso ad un ponte raddrizzatore. Inoltre, sempre sulle 445, vi è una generatrice "supplementare" che eroga il 3000V c.c. per l'alimentazione del REC, cosa che tutte le altre loco non hanno.
I carrelli motori non sono identici, ma riflettono tutti la stessa architettura, ovvero un solo motore elettrico per carrello (come sulle Tigri...)


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 8:30 
Bravo Dola.
Hai GIUSTAMENTE completato la mia spiegazione.


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 15:39 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 10:43
Messaggi: 68
Località: Milano
:shock: :? :roll:


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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 15:40 
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Nome: Daniele Neroni
Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 14:05
Messaggi: 686
Località: Grottammare, San Benedetto del Tronto (AP)
E464XMPR ha scritto:
La tua domanda dimostra che te non ti fai infinocchiare e RAGIONI con la tua testa.
Bravo Basso di genova.
Combinazione, oggi ho appena impostato una interlocuzione sul suddetto argomento dei disel in un'altro forum. Volentieri qui te la riassumo.
Nessuno fin'ora ha mai spiegato come funziona VERAMENTE un locomotore disel come i mitici 343, 345, 443 e 445 della ferrovia.
Questi locomotori vengono da TUTTI chiamati semplicemente disel, ma questo è SBAGLIATO. Infatti, i suddetti sono giustamente chiamati dagli ESPERTI: "disel elettrici".
Non tutti sanno che queste locomotrici non sono puramente disel. Infatti, hanno sopra una così detta "generatrice" chè in paratica è un macchinario come una dinamo che azionata dal VERO motore disel, gira e produce una corrente elettrica di circa 880 volts.
Questi volts vanno a finire nei motori elettrici che stanno nei carrelli, che sono motori elettrici e chè a loro volta fanno girare gli assi della locomotrice.
Quindi per favore da oggi in avanti non chiamateli + disel questi locomotori, ma giustamente :"DISEL_ELETTRICI".
Spero di aver fatto cosa gradita spiegando questo fatto.


ma una volta non era DIESEL ?
almeno non storpiano il nome di un grande inventore, che con la sua invenzione ha rivoluzionato non pochi settori


Ultima modifica di daniele il mercoledì 18 gennaio 2006, 15:44, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 18 gennaio 2006, 15:43 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 16:10
Messaggi: 45
Località: Torino
Se è per "scatenare reazioni" io aggiungo che mi viene la pelle d'oca quando leggo diesel scritto minuscolo o peggio ancora disel.
Ciao a tutti. :D


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